Ho scoperto che andando sul sito www.partecipa.gov.it ho la possibilità di compilare due questionari finalizzati alla Riforma della Costituzione Italiana. Il nuovo Testo vedrà infatti la luce grazie al parere di noi cittadini. Il Governo ha infatti deciso di avviare le sue modifiche chiedendo un’opinione a coloro che ne usufruiscono, cioè noi. Si tratta di una scelta coraggiosa, considerata l’importanza di questo documento. Un documento che è alla base della Repubblica Italiana e che riguarda dunque in primo luogo il popolo.
I due questionari che ho compilato sono di diversa natura: il primo consta di otto domande brevi a risposta chiusa. Il secondo, composto da venti domande, è dedicato all’approfondimento delle materie trattate. I temi sono di interesse comune: riguardano le forme di Governo e del Parlamento, gli strumenti della Democrazia diretta, l’autonomia Territoriale.
C’è tempo fino a martedì 8 ottobre per assolvere a questo dovere e per dare voce al proprio pensiero. Un pensiero di cui il Consiglio dei Ministri, che per l’occasione ha istituito un comitato scientifico presieduto dall’ex Ministro Profumo, dall’Istat e dalla Fondazione Ahref, terrà conto. Una volta raccolte, tutte le opinioni di noi cittadini saranno pubblicate e consegnate al Governo. Quale occasione migliore per esprimere le nostre idee?
Mi sembra ancora più interessante far notare il fatto che a seguito di questa fase ci sarà la possibilità di partecipare ad una serie di dibattiti pubblici dedicati ai temi inerenti la Costituzione. Discussioni aperte a tutti, che avranno luogo nelle Scuole e nelle Università, nonché nelle Fondazioni e in altri Enti pubblici e privati.
Trovo molto positivo anche l’interesse del MIUR, che ha organizzato per il primo ottobre la “Giornata della partecipazione” nelle scuole italiane. Sarà un giorno in cui gli istituti scolastici saranno aperti anche a genitori e parenti degli studenti, per discutere delle forme della consultazione on line e per approfondire i temi legati alle riforme costituzionali.
Ecco quali canali on line consultare per saperne di più: