Anche se la crisi finanziaria ed economica stringe, le parti sociali hanno avviato la procedura di rinnovo dei contratti collettivi di lavoro: alcuni percorsi si sono conclusi con la firma delle rappresentanze sindacali e altre realtà hanno iniziato proprio in questi giorni il confronto.
Così, il settore dell’Artigianato, area meccanica, ha concluso la trattativa portando la definizione di un nuovo contratto con la firma unitaria lo scorso 12 luglio 2012 con la stesura del testo del contratto artigianato area meccanica.
Ricordiamo che il contratto dell’area meccanica accorpa in unico testo i preesistenti accordi di settore della produzione e dell’ installazione meccanica, orafo-argentiero e odontotecnico tradizionalmente aggregato al settore metalmeccanico.
La firma unitaria dell’accordo è un fatto importante perché, in particolare, la Fiom nel settore dell’artigianato ha abbandonato una rigidità che continua ad avere su altri contratti tanto da impegnarsi con Fim e Uilm per rispondere alle esigenze dei lavoratori.
Con la conclusione del contratto del settore artigiano si apre la partita per quella del settore industriale dove il sindacato si sta scontrando con la rigidità di Federmeccanica.
Il sindacato, Fim e Uilm, intende chiedere un aumento salariale medio di 150 euro mensili per i tre anni, 2013-2015, di validità del nuovo contratto fino a toccare anche diverse richieste normative: da una nuova formulazione dell’inquadramento professionale alla richiesta di un utilizzo innovativo del part time e dei contratti a tempo determinato.
La richiesta d’incremento salariale si ricava dalla previsione dell’ISTAT sull’andamento dell’indice IPCA per il triennio 2013-2015 e dal recupero dello scostamento tra l’inflazione reale e quella presa a riferimento nel Ccnl 2009, che è particolarmente rilevante per l’anno in corso.
Categoria – Aumenti in euro mensili richiesti
prima                   94,0
seconda             110,00
terz                 135,00
quarta                 142,00
quinta                150,00
quinta Super     166,00
sesta           178,00
settima e settima Quadro 197,00
La novità del contratto di lavoro risiede anche nel ruolo di mètaSalute, il fondo sanitario integrativo costituito da Fim, Uilm, Federmeccanica e Assistal in attuazione del Ccnl 15 ottobre 2009. Al fondo possono iscriversi i lavoratori dipendenti da aziende che applicano il Ccnl Federmeccanica.