Il prossimo 15 ottobre scadranno i termini per poter usufruire della sanatoria in favore della regolarizzazione delle colf. Cerchiamo quindi di riepilogare quanto accadrà, iniziando dal fatto che la famiglia (o l’azienda) deve occupare irregolarmente lo straniero al 9 agosto 2012 e che il rapporto deve durare da non meno di tre mesi (almeno, quindi, dal 9 maggio). Il datore di lavoro deve, inoltre, occupare il lavoratore straniero alla data di presentazione della domanda, ovvero nella data compresa tra il 15 settembre e il 15 ottobre.
Ancora, è necessario che il lavoratore straniero risulti presente in Italia, ininterrottamente, almeno dal 31 dicembre 2011. La presenza deve essere dimostrata con una documentazione proveniente da un organismo pubblico: ad esempio, sarà possibile esibire il timbro di ingresso sul passaporto o sul referto di un pronto soccorso.
Per poter usufruire della sanatoria e regolarizzare la posizione della colf, il datore di lavoro deve inoltre pagare un ticket di mille euro che non potrà detrarre dalle tasse, né verrà rimborsato nel caso la pratica non vada a buon fine. Al contributo forfettario che il datore di lavoro dovrà versare, vanno altresì aggiunti i regolari contributi previdenziali, almeno dal 9 maggio. Il calcolo verrà effettuato direttamente dall’Inps.
Infine, ricordiamo che per poter usufruire della detrazione i datori di lavoro dovranno possedere un reddito minimo di 20 mila euro (a patto qualche eccezione, comunque segnalata all’interno del regolamento sanatoria colf). Nella dichiarazione, i datori di lavoro dovranno impegnarsi a corrispondere una retribuzione non inferiore al minimo previsto per l’assegno sociale (cioè, 429 euro mensili).
Per quanto invece concerne i contributi Inps, ricordiamo che questi variano tra un massimo di contributo orario pari a 1,40 euro (0,34 euro il contributo a carico del lavoratore) e un minimo di 1,02 euro (0,24 euro il contributo a carico del lavoratore) su retribuzione oraria effettiva minima di 7,54 euro.
Qui il nostro approfondimento su come regolarizzare colf e lavoratori in nero.