Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ricorda che il prossimo 31 gennaio 2013 è il termine ultimo utile per la presentazione delle domande di riconoscimento per l’anno 2013.
Infatti, il Ministero ricorda che il termine ultimo vale per il riconoscimento, in favore degli enti ed associazioni di promozione sociale, di svolgere attività di evidente funzione sociale e per maggiori informazioni si rimanda alla circolare n. 6 del 18 febbraio 2011 e al sito istituzionale.
Per la circolare ministeriale, le istanze per il riconoscimento dell’evidente funzione sociale devono pervenire al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Direzione Generale per il volontariato, l’associazionismo e le formazioni sociali – entro il 31 gennaio di ogni anno, al fine di consentire, in caso di esito positivo dell’istruttoria – la presentazione della domanda finalizzato all’ottenimento del contributo di cui alla legge n. 476/1987.
Gli enti e le associazioni la cui attività sia stata riconosciuta di evidente funzione sociale sono tenuti a presentare, con cadenza annuale, apposita dichiarazione sostitutiva attestante il permanere dei requisiti prescritti per il riconoscimento di evidente funzione sociale.
Il Ministero, da parte sua, procede, periodicamente, a verifiche a campione volte ad accertare il possesso dei requisiti prescritti avvalendosi dei propri uffici territoriali.
Alla domanda è necessario allegare copia dell’atto costitutivo, dello statuto e dell’eventuale regolamento insieme ad una copia del bilancio preventivo relativo all’anno per il quale viene presentata la richiesta insieme al verbale che ne comprovi, secondo lo statuto, la regolare approvazione da parte dell’organo competente.
Non solo, l’interessato deve anche allegare una copia del bilancio consuntivo relativo all’anno precedente a quello della presentazione della domanda assieme al verbale che ne comprovi la regolare approvazione, oltre ad una relazione che descriva, in modo puntuale, le attività svolte nel triennio al fine di dimostrare la reale ricaduta sociale delle attività realizzate insieme a tutta la documentazione che possa dimostrare la collaborazione con gli enti territoriali, quali convenzioni o accordi, nel triennio precedente alla presentazione della domanda.