Oggi 6 settembre saranno in molti quelli che scenderanno in piazza per scioperare; indetto dalla CGIL contro la Manovra lo sciopero dovrebbe vedere la partecipazione di moltissime persone.
Aderiranno soprattutto i lavoratori del pubblico impiego ma anche medici e più in generale chi sentirà il dovere (e forse il diritto) di protestare contro una Manovra definita da molti come non equa; scioperare è un diritto che dovrebbe servire a far cambiare idee e programmi a chi di dovere. Ma viviamo in Italia e al termine delle manifestazioni (che avranno luogo in 100 piazze) tutto tornerà come prima ovvero non cambierà niente.
La disoccupazione sta raggiungendo cifre preoccupanti, l’economia è stagnante, la crisi è più forte che mai e il fronte politico tanto per cambiare non è compatto; non lo sono nemmeno i sindacati che dovrebbero tenere agli interessi dei cittadini e dei lavoratori.
Grossi disagi sono previsti nel trasporto pubblico.
Siete favorevoli o contrari allo sciopero e soprattutto, pensate che sia la soluzione ideale per uscire dalla crisi?
Secondo me è una perdita di tempo… ci vuole una politica di dialogo.