Un nuovo triste capitolo che ci riguarda. Questa volta siamo in Gran Bretagna dove centinaia di operai hanno scioperato mostrando cartelli con slogan come questo “Lavoro ai britannici in Gran Bretagna”. Tutta colpa di un appalto vinto regolarmente da un’azienda italiana.
La rivolta è partita dalla Lindsey Oil di Grimsby (Lincolnshire) e ben presto si è estesa anche ad altre raffinerie. La società Irem (italiana, appunto) vincitrice dell’appalto ha portato sul posto manodopera italiana e portoghese.
Bobby Buirds, delegato scozzese di Unite, la maggiore sigla sindacale britannica ha detto
Il problema non sono i lavoratori stranieri ma le aziende straniere che discriminano i lavoratori britannici.
Chiamatelo come preferite.. per noi si tratta di razzismo. Razzismo che nel 2009 non dovrebbe esistere!
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