Dal 31 dicembre prossimo, i datori di lavoro che occupano fino a 10 lavoratori o fino a 50 lavoratori non potranno più utilizzare l’autocertificazione per la valutazione dei rischi sui luoghi di lavoro.
Dal 31 dicembre 2012 subentrerà l’obbligo di redazione del DVR, ovvero del Documento di Valutazione dei Rischi, che valuta i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori nei luoghi di lavoro. Pertanto, sarà vietata l’autocertificazione per la valutazione dei rischi sui luoghi di lavoro con le limitazioni previste dall’art. 29, comma 7 del Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e si dovrà effettuare la valutazione dei rischi in base alle procedure standard.
Con l’articolo 29, comma 5 del D.Lgs. n. 81/2008, infatti, era previsto che i datori di lavoro potessero effettuare l’autocertificazione per la valutazione dei rischi sui luoghi di lavoro soltanto fino al 31 dicembre 2012 e sulla base delle procedure standard.
La Commissione consultiva permanente, il 16 maggio 2012, ha approvato le procedure standard per la valutazione dei rischi da parte delle imprese che occupano fino a 10 lavoratori, che sarà ammessa per le imprese che occupano fino a 50 dipendenti, anche in via facoltativa in attesa del decreto interministeriale.
Il DVR, Documento di Valutazione dei Rischi, valuta i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori presenti nell’azienda, analizzando le attrezzature di lavoro, le sostanze o i preparati chimici impiegati, la sistemazione dei luoghi di lavoro compresi quelli nei quali operano gruppi di lavoratori esposti a rischi particolari. La redazione di questo documento è obbligatoria in base al Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n°81.
Tutte le aziende hanno l’obbligo di redigere il DVR, ovvero la valutazione dei rischi sui luoghi di lavoro, a prescindere dal settore di attività pubblico o privato e dalla tipologia contrattuale, compresi i collaboratori familiari, soci, collaboratori a progetto, volontari, tirocinanti, associati in partecipazione.
Il DVR, documento di valutazione dei rischi sui luoghi di lavoro viene elaborato dal datore di lavoro, in collaborazione con il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione e il Medico competente, se nominato in base all’attività specifica dopo la consultazione del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza.
APPROFONDIMENTI
*La valutazione dei rischi in ambito lavorativo
*Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro nel Rapporto in materia previdenziale