La Filca della regione Lazio ha svolto una piccola indagine per cercare di valutare la sicurezza e la salute nei cantieri edili nella regione Lazio e dallo studio emerge che quasi il 90% dei cantieri non rispettano o adottano sistemi che possano garantire la sicurezza dei lavoratori: in effetti, su 310 cantieri laziali visitati nel 2010 dai 6 Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza territoriale, aderenti al sistema Edilcassa, l’84,4% ha presentato almeno un’inadempienza.
La federazione di categoria appartenete alla Cisl ha fornito questi dati durante la campagna di informazione e sensibilizzazione sulla sicurezza in edilizia promossa dall’ Asc (Associazione per la sicurezza delle costruzioni del Lazio), che si concluderà nel prossimo mese di settembre.
L’Associazione per la sicurezza delle costruzioni del Lazio, Asc, è un organismo costituito nel 2009 dalle federazioni sindacali regionali dell’edilizia Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil, e ha l’obiettivo di rafforzare la tutela, la sicurezza e la salute dei lavoratori del settore, sia all’interno del cantiere che in qualsiasi altro luogo di lavoro.
Per l’Asc la sicurezza è prima di tutto un fatto culturale perché è troppo spesso percepita come un semplice costo, dove la formazione non ha una valenza fondamentale in questo processo anche per via di una progressiva destrutturazione delle specializzazioni professionali ed un crescente livellamento verso i profili meno qualificati.
Non solo, esiste anche un problema legato all’attuale recessione che non facilita una politica di questo tipo; in effetti, per via dell’incremento dei margini di ribasso e della scontistica praticati su gare e bandi, unitamente ad una crescita esponenziale nella dilazione dei termini di pagamento nel caso di opere pubbliche, si arriva ad avere delle ripercussioni sia sulla sicurezza che sul lavoro regolare.
L’indagine pone in evidenza anche l’inasprimento del fenomeno del caporalato grazie alla presenza del lavoro nero e del lavoro grigio, accresciuto le infiltrazioni malavitose, particolarmente nelle aree a sud di Roma e nelle provincie a sud del Lazio.
Per il segretario generale della Filca Cisl del Lazio, Stefano Macale
La costituzione dell’Associazione per la sicurezza delle costruzioni del Lazio è l’ennesima dimostrazione che le organizzazioni sindacali di categoria Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil sono da sempre in prima linea per combattere abusi e irregolarità nei cantieri della regione