Il programma Leonardo è un piano pluriennale che la Comunità europea sta mettendo a disposizione di tutti i giovani (anche italiani) che desiderino poter compiere una esperienza formativa all’estero: numerosi i luoghi di destinazione e le tipologie professionali richieste, tanto da far considerare il programma Leonardo come una sorta di evoluzione del ben più noto Erasmus, rivolto ai soli studenti universitari.
Il programma Leonardo è invece aperto a tutti, anche se – prevalentemente – il target fondamentale rimangono i più giovani. “Quello dei neodiplomati e dei neolaureati è forse il canale più noto” – esordisce così Roberta Grison dell’Isfol, l’Istituto per lo sviluppo della formazione dei lavoratori – “ma ci rivolgiamo anche ai giovani in formazione professionale e tecnica, a docenti, a disoccupati che vogliano qualificarsi e a chi già lavora, anche se è più difficile che un’azienda lasci partire per tre o quattro mesi, o solo per un mese, un proprio lavoratore per fare esperienza all’estero.
Coloro che nel 2011 hanno già beneficiato del programma, partendo dall’Italia, sono oltre 6.500, in crescita di più di 600 unità rispetto al precedente 2010. Le mete più gettonate sono l’Inghilterra, la Spagna, la Germania e la Francia, anche se iniziano ad accogliere degli affezionati anche mete più emergenti quali la Lituania, o il Belgio, o la Finlandia.
Il 30% dei tirocini attivati è nel settore delle scienze umane, dell’economia e della legge. Segue, con il 27% il settore dei servizi, e con il 15% quello dell’ingegneria, della produzione e delle costruzioni. I tirocini, d’altronde, possono svolgersi in qualsiasi settore professionale. Ad ogni modo, per conoscere le opportunità professionali attualmente aperte, la via più rapida è quella di consultare il sito istituzionale (all’indirizzo www.programmaleonardo.net) e da qui accedere alle liste con le borse attivate per il 2012 e per il 2013, e contattare quindi direttamente gli enti responsabili dei progetti di mobilità internazionale che interessano maggiormente.