Lo stilista è colui che crea vestiti e modelli, ma non solo. Per diventare affermati stilisti occorre non solo essere creativi, ma avere competenze specifiche e tanta esperienza. Per diventare stilisti, esistono scuole e percorsi formativi specifici.
Le scuole per diventare stilista sono molto selettive. E’ importante verificare se queste scuole prevedono degli stages presso case di moda e agenzie. E’ necessario essere presenti ad incontri e sfilate, proporre le proprie idee alle persone giuste, osservare molto e apprendere quante più cose possibile su questo ambiente. L’aspirante stilista deve essere sempre informato sulle ultime tendenze in fatto di moda, leggere le riviste che riguardano questo settore e guardare in tv i programmi più trend sulla moda.
Spesso le case di moda inseriscono all’interno del contesto lavorativo persone che sono state raccomandate da altri, ma chi non ha le caratteristiche necessarie in questo settore non farà molta strada. Con la bravura, la professionalità e la caparbietà si riescono a raggiungere i propri scopi. Una volta terminato il corso di studi o lo stage formativo, il passo successivo è quello di specializzarsi in un settore specifico della moda. In Italia il settore abbigliamento è molto saturo, mentre ci sono buone possibilità di lavoro per stilisti di accessori quali borse, portafogli, cravatte o costumi da bagno.
All’inizio bisogna essere disposti a fare la gavetta. In un primo tempo ci si occuperà delle attività più semplici, poi di ruoli di maggiore responsabilità. Si consiglia all’aspirante stilista di vivere nelle città in cui si vive ed è maggiormente presente la moda, cioè a Milano e Firenze. Lo stilista, oltre che nel campo della moda, può lavorare anche per la televisione, il cinema e il teatro, disegnando i costumi di scena.
In italia ci sono molte università dedicate alla moda, ma quelle più importanti si trovano a Milano. Alcune di queste sono:
- Naba.
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