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Sono rimasta colpita (anche se non mi sono poi meravigliata più di tanto) da un articolo contenuto all’interno di Repubblica.it Il tema? I precari. Tema che all’interno di Gazzetta del Lavoro abbiamo più volte trattato e che sembra essere una costante nel panorama italiano. Giovani brillanti che devono fare i conti con la triste e dura realtà. Questo il link. C’è chi scappa all’estero, chi per arrivare a fine mese si ritrova a fare 2 lavori. Cosa ne pensate?
Mi chiamo Davide, sono un disoccupato emigrato a bologna che ha trovato lavoro solo fingendosi straniero. In certe province italiane se sei un cittadino bisognoso, devi rinnegare la tua cultura per essere ascoltato e non discriminato. Vorrei confrontarmi con esperienze simili alla mia