La Regione Umbria ha stanziato 4 milioni di euro per garantire e supportare lo sviluppo delle imprese, su proposta dell’Assessorato allo Sviluppo Economico. I milioni di euro destinati allo sviluppo serviranno a sostenere il finanziamento dei progetti di ricerca e la crescita delle piccole e delle medie imprese locali.
Il bando per il finanziamento dei progetti di ricerca e di sviluppo adotterà i finanziamenti comunitari del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR). Un modo – come sottolineato dall’Assessore allo Sviluppo Economico Vincenzo Riommi – per rispondere alle crescenti richieste di agevolazione per gli investimenti in ricerca e sviluppo che, in una fase economica di crescita debole, possono rappresentare una pratica strategica per dare nuovo slancio al sistema delle imprese umbre, contrastando i rischi di arretramento e la riduzione dei livelli occupazionali
Al fine di accendere ai contributi stanziati dal fondo, e sanciti dal bando che abbiamo introdotto poche righe fa, sono già state presentate quasi 200 domande per l’ammissione ai benefici finanziari. Di queste richieste, la prima fase di istruttoria ne ha valutate positivamente 142, equivalenti a un controvalore dei progetti pari a 18 milioni e 770 mila euro, a fronte di un investimento ammissibile che ha sfiorato i 45 milioni di euro. I progetti già finanziati in fase iniziale sono stati 31.
Il supporto allo sviluppo della ricerca e in particolar modo di quella attuata dalle piccole medie imprese “è una delle priorità del programma regionale per la crescita, l’innovazione e la competitività del sistema produttivo umbro approvato a fine luglio, e che ha trovato immediata e tempestiva attuazione”, ha poi concluso l’Assessore, sottolineando pertanto come, in momenti di estrema difficoltà congiunturale quali quelli attuali, un “aiuto” da parte delle istituzioni sia una delle leve più importanti per poter reggere adeguatamente l’intero tessuto socio economico e imprenditoriale italiano.