Tutti i dettagli sui pagamenti INPS di ottobre 2024 in Italia

Stiamo vivendo giornate ed ore molto calde per quanto concerne un tema come quello dei pagamenti INPS. In questi giorni è già possibile conoscere le date di pagamento delle prestazioni Inps nel mese di ottobre. Sono infatti stati comunicati i giorni in cui verranno erogati gli accrediti di pagamenti come NASpI, Assegno Unico e le pensioni, che come sempre saranno le prime a essere pagate. A queste si aggiungono anche l’Assegno di Inclusione o ADI e il bonus Maroni.

pagamenti INPS

Bonus 600 euro INPS, gravi problemi di sicurezza sul sito

Da quest’oggi è possibile recarsi sul sito dell’INPS per fare la domanda del bonus da 600 per tutti quei lavoratori che si sono ritrovati a non poter più lavorare a causa del Coronavirus, ma qualcosa sembra stia già andando storto.

Concorso Inps, il bando per avvocati

Uscito il bando 2018 per il concorso Inps per il reclutamento di avvocati destinato alla formazione di liste di professionisti a cui saranno affidati di volta in volta, incarichi di domiciliazione e/o sostituzione in udienza presso gli Uffici giudiziari.

Gli avvocati individuati potranno svolgere gli incarichi professionali presso gli Uffici giudiziari che si trovano in:

 

Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli, Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sicilia, Sardegna, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto

Assegno di disoccupazione (ASDI), come presentare domanda

Arrivano notizie dall’INPS su come presentare la domanda di assegno di disoccupazioneASDI – una particolare misura assistenziale aggiuntiva al normale assegno di disoccupazione riservata ai disoccupati. L’Istituto ha infatti da poco pubblicato una circolare in merito in cui indica le istruzioni per procedere alla richiesta. 

Assegno sociale famiglie in difficoltà

L’assegno sociale è una prestazione economica che dal 1996 ha sostituito la pensione sociale e viene erogata a quanti si trovano in difficoltà economica e con redditi inferiori alle soglie previste dalla legge; nel calcolo dell’assegno sociale (il cui importo massimo è di 448,00 euro) si tiene conto del reddito personale per i cittadini non coniugati e di quello cumulato con quello del coniuge quando si ha a che vedere con cittadini coniugati. L’assegno sociale non è reversibile, non è soggetto a trattenute Irpef e non può essere erogato all’estero.

Pensioni: in arrivo servizi informativi online degli enti previdenziali

 Il Ministero Lavoro, l’Inps e Adepp hanno messo a punto tre nuovi servizi online per l’informazione sulle pensioni. In particolare, i nuovi servizi informativi online saranno imperniati su: estratto conto integrato per chi ha versato contributi a diversi enti previdenziali, calcolo di pensione e simulatore importo dell’assegno pensionistico per i giovani.

Contributi licenziamento per le imprese: aggiornamenti Inps

 Sono online le istruzioni Inps per il versamento del contributo sui licenziamenti introdotto dalla Riforma del Lavoro e dalla Legge di Stabilità (comma 250, legge n. 228/2012.): è un contributo pari al 41% del massimale mensile di ASPI dovuto dalle imprese per ogni 12 mesi di anzianità aziendale negli ultimi 3 anni.

Il nuovo contributo sulle interruzioni dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato

 La riforma del lavoro Monti-Fornero ha apportato significative modifiche al sistema degli ammortizzatori sociali, in modo particolare in tutti i settori sprovvisti di un sistema di tutela. Nello specifico, la legge di riforma del lavoro ha rivisto i criteri impositivi del contributo sulle interruzioni dei rapporti di lavoro, meglio chiariti dalla circolare n. 44 del 22 marzo 2013.

In base alle indicazioni INPS, per le interruzioni di rapporti di lavoro a tempo indeterminato intervenute nel 2013, a decorrere dal 1 gennaio, per ogni dodici mesi di anzianità aziendale negli ultimi tre anni, la contribuzione da versare sarà pari a 483,80, ovvero il 41% di 1.180 euro.

Indicazioni INPS sulle interruzioni di rapporti di lavoro a tempo indeterminato

 La circolare INPS n. 44 avente come oggetto “Legge 92/2012 – Art. 2, comma 31.  Contribuzione dovuta sulle interruzioni di rapporti di lavoro a tempo indeterminato, intervenute dal 1° gennaio 2013. Criteri impositivi e modalità operative. Ulteriori precisazioni riguardo alla contribuzione ordinaria e aggiuntiva ASpI.”dello scorso 22 marzo 2013 intende fornire alcune precisazioni su alcune modifiche intervenute nella recente riforma del mercato del lavoro; infatti, il nostro Ente previdenziale ha voluto indicare le modifiche introdotte in relazione sui criteri impositivi e sulla misura del nuovo contributo sulle cessazioni dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato.

CUD 2013: soggetti abilitati per il rilascio, chiarimenti INPS

 L’INPS, con il Messaggio n. 4909, ha chiarito quali sono i soggetti abilitati alla presentazione telematica della Dichiarazione dei Redditi 2013 all’Agenzia delle Entrate. Il messaggio fa seguito a quello n.4428 del 13 marzo scorso relativo alla platea dei soggetti e alla Circolare n. 32 del 26 febbraio 2013 sulle modalità di rilascio del CUD 2013.

Scadenze da ricordare: 2 aprile comunicazione lavori usuranti

 I datori di lavoro hanno l’obbligo di comunicare il monitoraggio dei lavori usuranti relativi al 2012 entro il 31 marzo, ma il termine previsto slitta al 2 aprile a causa delle festività pasquali. I riferimenti normativi si trovano nel Dlgs 67/2011, nel Dm del Lavoro del 20 settembre 2011 e negli interventi di prassi del ministero del Lavoro, precisamente nelle note 4724/2011 e 9630/2012.

Nota dell’INPS sul rilascio del DURC

 Il nostro Istituto previdenziale di riferimento, attraverso il messaggio n. 4925 dello scorso 21 marzo 2013 intitolato come “Durc – Interpelli del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in materia di rilascio della regolarità contributiva ad imprese in concordato preventivo con continuazione dell’attività aziendale (n. 41/2012) ed a società di capitali (n. 2/2013)”, ha messo in evidenza alcuni punti in merito al rilascio del DURC in relazione a diversi interpelli di chiarimenti del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.