Secondo gli osservatori l’incontro di giovedì sarà di certo conclusivo perché il governo Monti ha in animo di chiudere la partita visto che è riuscito a convincere le imprese e due importanti organizzazione sindacale, ovvero CISL e UIL.
La CGIL, da parte sua, rimane arroccata sulle sue posizioni criticando fortemente gli ultimi sviluppi visto che lo stesso segretario confederale generale della CGIL ha sentenziato
farà tutto ciò che serve per contrastare la riforma del mercato del lavoro. Farà le mobilitazioni necessarie, non sarà una cosa di breve periodo […] E’ evidente che per la terza volta, dopo la riforma delle pensioni e le liberalizzazioni, i provvedimenti del governo si scaricano sui lavoratori: davvero una strana idea della coesione sociale