Si sa, la Simest è la finanziaria pubblico-privato partecipata dal ministero dello Sviluppo economico che si occupa di supportare le aziende che esportano. In questa particolare congiuntura economica arrivano segnali positivi dalla domanda internazionale e progetti di investimento all’estero tanto che la finanziaria ha approvato diversi progetti perché vede, tra l’altro, il mercato estero come possibile rilancio dell’economia nazionale.
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Crolla la fiducia dei lavoratori italiani
La difficile fase economica che stiamo vivendo ha avuto un contraccolpo sulla fiducia dei lavoratori dipendenti italiani nel secondo semestre 2011. Il dato generale dell’Indice di Fiducia dei lavoratori dipendenti italiani, realizzato da Gi Group in collaborazione con OD&M Consulting, è diminuito a ottobre di oltre 5 punti rispetto ad aprile 2011, arrivando così a 31,6 su una scala da 0 a 100 punti.
Italia: boom di aziende cinesi
Secondo i risultati di uno studio condotto dalla Cgia di Mestre nonostante la crisi le aziende cinesi hanno registrato una crescita annua dell’8,5% a differenza degli imprenditori italiani che
Ecco l’identikit del capo perfetto
Elaine M. Wong ed altri colleghi dell’università del Wisconsin di Milwaukee sono giunti alla conclusione che il capo perfetto deve avere la faccia larga; proprio così un buon ceo, secondo
Lavoro: imprenditoria giovanile, nasce Osservatorio Unioncamere
Nel nostro Paese sono l’11,8% sul totale, 720 mila in termini numerici, le imprese giovanili, ovverosia con a capo un titolare avente un’età sotto i 35 anni; e di queste, ben 200 mila operano nel commercio. A rilevarlo è stata Unioncamere in concomitanza con l’annuncio relativo alla nascita dell’Osservatorio sull’Imprenditoria Giovanile. Stando ai dati consolidati al 31 dicembre del 2010, in Italia si contavano poco più di 6,1 milioni di imprese esistenti, con Roma Provincia primatista, con ben 44.166 imprese, per quel che riguarda proprio l’imprenditoria giovanile.
Lavoro settembre 2011? E’ il momento di inviare il cv
Scrivere un buon curriculum a volte non basta perchè occorre anche corredarla di una buona lettera di presentazione con l’obiettivo di mettere in risalto, non in maniera incisiva, le proprie capacità professionali, ma soprattutto quelle umane che per quel ruolo potrebbero essere utili. In effetti, la lettera deve, soprattutto, mettere in evidenza perché, tra tanti candidati, il futuro datore di lavoro dovrebbe scegliere proprio voi.
Già in passato avevamo messo in evidenza quali criteri e linee guida possono essere presi in considerazione per scrivere un buon curriculum professionale e lavorativo, e ora proviamo a dare alcuni suggerimenti su come andrebbe scritto una buona ed efficace lettera di presentazione.
Mercato del lavoro: il punto sull’occupazione in Brianza
In Brianza, nel secondo trimestre del 2011, c’è stato un incremento occupazionale dello 0,3% che chiaramente è insufficiente, e che dimostra le difficoltà a livello lavorativo che peraltro si rilevano un po’ ovunque in Italia. Inoltre, sempre in Brianza, c’è stata nel secondo trimestre una discesa del ricorso alla cassa integrazione da parte delle imprese, in termini numerici e percentuali, ma a fronte di un aumento del monte ore trimestrale di CIG. E’ questa, in estrema sintesi, la fotografia scattata dalla Camera di Commercio di Monza e Brianza nel Rapporto sulla “Congiuntura II trimestre 2011“.
Dallo stage all’assunzione: il Rapporto 2010 di Unioncamere
Si entra in azienda, con uno stage, che dura pochi mesi a fronte di una “retribuzione” che di norma non va oltre un rimborso spese; ma spesso non si va oltre un ticket pasto giornaliero. E poi tutto finisce! E’ questo l’iter per molti giovani, con molti di questi oramai stanchi di “fare pratica” nelle aziende a costo zero per queste ultime. Ma non sempre le cose vanno a finire così. Un Rapporto di Unioncamere, a valere sull’anno 2010, in accordo con un’elaborazione in base al Sistema informativo Excelsior, rivela come lo scorso anno ben 38 mila giovani siano riusciti ad essere assunti dopo aver sostenuto uno stage.
Cassa integrazione giugno 2011: crollo del 20%
Dati incoraggianti arrivano dall’Inps, Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, sull’andamento della cassa integrazione ordinaria, straordinaria ed in deroga, nello scorso mese di giugno 2011. Nel mese in questione, infatti, le ore autorizzate di cassa integrazione hanno fatto registrare una forte contrazione sia rispetto al mese di giugno del 2010, sia rispetto al mese precedente, quello di maggio del 2011. Nel dettaglio, le ore autorizzate nello scorso mese di giugno sono state 82,4 milioni, con un calo secco del 20,1% rispetto alle 103,2 milioni di ore autorizzate nel mese di maggio del 2011; stesso calo, pari al 20%, anche nel confronto con il mese di giugno del 2010 quando le ore di cassa integrazione autorizzate furono 103,1 milioni.
Lavorare per innovare: ecco Search&Develop
Per il futuro, così come adesso, la sfida sui mercati per le piccole e grandi imprese italiane si gioca sul sentiero della competitività. E per questo a Milano la Camera di Commercio locale, attraverso la propria azienda speciale, la Innovhub, ha messo sul piatto risorse per 1 milione di euro a favore delle imprese milanesi che vogliono innovare e sviluppare le proprie idee. Trattasi, nello specifico, di fondi che possono essere spesi in servizi innovativi che spaziano dall’audit energetico degli edifici all’eco-innovazione e passando per lo startup. Il tutto grazie a Search&Develop IV, l’edizione 2011 di un’iniziativa per la quale Innovhub ha selezionato le migliori proposte offrendo i servizi ad elevato valore aggiunto, grazie ai fondi stanziati, con un costo abbattuto di ben il 50%. In questo modo anche le piccole imprese di servizi hanno potuto accedere a queste soluzioni per l’innovazione in grado di permettere di mettersi al passo con i tempi e con le sfide globali dei mercati.
Occupazione e impresa: sgravi fiscali in Sardegna
Nella Regione Sardegna partono ufficialmente i “Poic”, i Programmi operativi per l’imprenditorialità comunale, che rappresentano sia un’iniziativa sperimentale, sia un progetto pilota a livello nazionale. A darne notizia è l’Amministrazione regionale nel far presente come sul territorio sardo sia quello di Alghero il Comune capofila di un progetto che, nello specifico, mira a concedere sgravi fiscali per le nuove imprese e, di conseguenza, per la creazione di nuovi posti di lavoro. La misura dei Programmi operativi per l’imprenditorialità comunale è stata così inserita all’interno del Piano straordinario per il lavoro 2011 che la Giunta della Regione Sardegna ha approvato proprio nei giorni scorsi. Sul territorio, ed in particolare nel Comune di Alghero, i “Poic”, Programmi operativi per l’imprenditorialità comunale, partono con una dotazione finanziaria pari a 5 milioni di euro, ma se i riscontri saranno buoni l’Amministrazione regionale s’è da ora impegnata per andare ad incrementare in futuro i fondi stanziati.
Cassa integrazione: Inps, tiraggio sotto il 40%
In linea con le attese, è in diminuzione in Italia il cosiddetto tiraggio della cassa integrazione, ovverosia il rapporto tra le ore richieste ed autorizzate, e quelle che poi le imprese vanno effettivamente ad utilizzare. E’ questa, in estrema sintesi, la fotografia scattata dall’Inps, Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, sui dati relativi alla cassa integrazione nel primo trimestre del corrente anno; il tiraggio nei tre mesi si è infatti attestato sotto il 40%, al 38,82% per l’esattezza, andando così a segnare un netto calo rispetto al 50% circa di tiraggio della CIG nel periodo gennaio-marzo 2010, ovverosia nello stesso trimestre dell’anno precedente.
Regione Sardegna: Piano straordinario del lavoro
200 milioni di euro a valere sul quadriennio dal 2011 all’anno 2014, dei quali ben 65 milioni di euro per l’anno in corso. E’ questa la dotazione finanziaria del Piano straordinario del lavoro varato dalla Giunta della Regione Sardegna dopo una lunga fase di concertazione con le organizzazioni datoriali, con i sindacati, e con le autonomie locali. Il Piano straordinario del lavoro nella Regione Sardegna consta complessivamente di undici azioni per l’occupazione, e sarà promosso e comunicato alla cittadinanza con specifici interventi da parte dell’Amministrazione regionale; questo in modo tale che le imprese, i lavoratori, le donne ed i giovani possano conoscerlo nei dettagli. Il Piano, nello specifico, punta ad incrementare sul territorio l’occupazione femminile e giovanile, a rendere le aziende sarde più competitive, ma anche a ridare vitalità all’economia locale in quei piccoli Comuni della Regione Sardegna che, anche e spesso soprattutto a causa della crisi, risultano essere a rischio di spopolamento.
Inps: cassa integrazione, maggio 2011 a due velocità
Calo a due cifre a livello tendenziale, ma aumento a due cifre a livello congiunturale. E’ questo, in estrema sintesi, per la cassa integrazione, lo scenario rilevato e fotografato dall’Inps, l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, relativamente allo scorso mese di maggio 2011. In particolare, le ore autorizzate sono scese dell’11,1% rispetto al maggio del 2010, ma sono salite del 12,1% rispetto al mese precedente, ovverosia rispetto ad aprile 2011. Decisamente più incoraggiante, sempre su base tendenziale, è il calo delle ore autorizzate di cassa integrazione nel periodo gennaio-maggio 2011 con un secco -19,19% rispetto ai primi cinque mesi del 2010. Secondo quanto dichiarato da Antonio Mastrapasqua, Presidente dell‘Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, i dati dimostrano come le imprese, nonostante la presenza di segnali di ripresa provenienti proprio dal mondo produttivo, preferiscano mettere da parte ore autorizzate di cassa integrazione per l’eventuale bisogno.