Via libera, nella Regione Sardegna, alla concessione di contributi per oltre cento imprese operanti nel comparto dell’artigianato. A darne notizia è stata l’Amministrazione regionale dopo che l’Assessorato del Turismo, dell’artigianato e del commercio ha approvato l’elenco delle imprese artigiane, ben 107, che potranno accedere ai fondi con la finalità di realizzazione di programmi di investimento. Le imprese artigiane beneficiarie, nello specifico, sono quelle che hanno partecipato al Bando 2009 in attuazione della Legge regionale numero 51 del 1993 recante “Provvidenze a favore dell’artigianato sardo“. Le imprese ammesse sono quindi quelle che in graduatoria si trovano dal primo al 107-esimo posto a patto di realizzare l’investimento entro un arco massimo temporale di 24 mesi.
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Lavoro turismo, artigianato e commercio: Sardegna, piano di rilancio
Grazie a risorse provenienti da fondi europei, nella Regione Sardegna nei giorni scorsi è stato dato il via libera ad un pacchetto di finanziamenti da 78 milioni di euro per il sostegno al sistema imprenditoriale turistico, del commercio e dell’artigianato. Trattasi, in accordo con quanto messo in risalto dall’Amministrazione regionale, di risorse che sono direttamente spendibili per investimenti in innovazione ed in progetti eco-compatibili, per dotare le strutture ricettive di nuove infrastrutture, ma anche per valorizzare e promuovere nel complesso l’immagine ed il territorio della Regione Sardegna. Ad esempio, le imprese turistiche potranno accedere ai fondi per migliorare l’impatto ambientale a fronte di un contestuale risparmio energetico. Ma anche per realizzare postazioni per la promozione dei prodotti tipici della Sardegna, o per ammodernare le strutture e/o conseguire apposite certificazioni di qualità.
Inps: cassa integrazione 2011, tiraggio in diminuzione
Continuano a scendere, anche nel 2011, le ore di cassa integrazione richieste, autorizzate ed effettivamente utilizzate dalle imprese. In accordo con gli ultimissimi dati forniti dall’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale (Inps), infatti, nello scorso mese di gennaio 2011 in Italia sono state utilizzate solamente un terzo circa delle ore di cassa integrazione autorizzate, 20 milioni nello specifico rispetto ad un totale di 60 milioni di ore. A confronto con lo stesso mese del 2010, il calo del tiraggio, ovverosia del consumo complessivo di ore autorizzate di cassa integrazione, è ampio visto che nel gennaio 2010 si era attestato al 42,41% nel rapporto di 34 milioni di ore utilizzate rispetto ad un totale di 80 milioni di ore di cassa integrazione autorizzate.
Posti di lavoro: Toscana, Bando per attrarre gli investimenti
E’ stato pubblicato nei giorni scorsi, sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana, un importante avviso grazie al quale l’Amministrazione regionale punta con decisione ad incentivare sul territorio la creazione di nuovi posti di lavoro. Trattasi, nello specifico, di un avviso finalizzato ad attrarre gli investimenti in quanto si cercano aziende che, non avendo ancora una sede nella Regione Toscana, vogliono insediarsi sul territorio da sfruttare, tra l’altro, anche come un importante trampolino di lancio al fine di poter competere sui mercati mondiali. Nel dettaglio, la Regione Toscana ha messo sul piatto, almeno inizialmente, una dotazione finanziaria pari a 400 mila euro per progetti presentati non direttamente dalle imprese, ma dai cosiddetti “scouters”, ovverosia veri e propri intermediari; a fronte dei progetti presentati, per un valore non superiore ai 200 mila euro, per l’accesso ai fondi sarà valutata sia la professionalità dell’intermediario, sia la bontà del progetto.
Inps: cassa integrazione, forte rialzo congiunturale
Dopo la tendenza decrescente dei mesi scorsi, a marzo 2011 in Italia la cassa integrazione, almeno a livello congiunturale, è tornata a far registrare una forte crescita. In accordo con quanto riferito dall’Inps, Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, nel marzo scorso sono state richieste ed autorizzate ben 102,5 milioni di ore di CIG, con un rialzo del 45,1% rispetto ai 70,6 milioni di ore autorizzate nel febbraio 2011; a fronte del forte rialzo congiunturale, pur tuttavia, a livello tendenziale, ovverosia rispetto al mese di marzo 2010, le ore di cassa integrazione richieste ed autorizzate hanno fatto registrare una discesa del 15,8%. Secondo quanto dichiarato da Antonio Mastrapasqua, presidente dell’Inps, i dati indicano che l’economia nazionale ha un andamento discontinuo, a conferma di come il picco della crisi sia stato superato a fronte però di difficoltà a livello occupazionale e produttivo che ancora non sono state pienamente superate.
Voucher aziendali: Bando in Provincia di Macerata
E’ stato pubblicato venerdì scorso, 1 aprile 2011, sul sito istituzionale della Provincia di Macerata, l’avviso pubblico grazie al quale le imprese potranno accedere ai voucher aziendali. L’avviso, con scadenza in data 30 aprile 2011, è riservato alle imprese che operano nella Provincia di Macerata nell’ambito di incentivi concessi in cofinanziamento con l’Asse I “Adattabilità” del Fondo Sociale Europeo – FSE 2007-2013. In particolare, i voucher aziendali a favore delle imprese beneficiarie dovranno essere spesi per favorire ed incentivare l’aggiornamento e la formazione, attraverso la partecipazione a corsi, degli imprenditori, dei lavoratori ed anche dei dirigenti, con particolare attenzione agli under 30 ed agli over 40. Ogni impresa può richiedere un massimo di 10 voucher individuali e comunque in ragione non superiore del 30% del numero di dipendenti presenti in azienda con un contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Occupazione e impresa: Toscana, nuovo Bando per l’integrazione
Nella giornata di domani, mercoledì 30 aprile 2011, Gianfranco Simoncini, Assessore alle attività produttive, al lavoro ed alla formazione della Regione Toscana, alzerà il velo, nel corso di una conferenza stampa, su un nuovo Bando a sostegno delle imprese. L’appuntamento, dalle ore 11,30, è fissato presso il Palazzo Strozzi Sacrati, nella sala stampa Cutuli, al numero 10 di piazza Duomo, quando l’Assessore Simoncini presenterà un progetto finalizzato a sostenere l’integrazione delle PMI, ed in particolare di quelle piccole che possono così partecipare al Bando affinché l’unione faccia la forza. Il Bando, la cui uscita è attesa a giorni, prevede infatti la concessione di contributi a favore di quelle piccole realtà imprenditoriali che puntano a rafforzare la filiera produttiva, ma anche a partecipare alla nascita di nuove reti ed a favorire, quindi, nuovi processi di integrazione tra imprese.
Fare impresa fuori casa: ecco le città preferite
Milano, Aosta e Torino. Sono queste le tre Città italiane preferite dagli imprenditori per fare “impresa fuori casa”, ovverosia per aprire un’attività al di fuori della propria regione di nascita. A rilevarlo è stata la Camera di Commercio di Monza e Brianza in accordo con un’elaborazione effettuata prendendo a riferimento i dati aggiornati del Registro delle Imprese. Basti pensare che a Milano ben 1 ditta individuale su 3 è rappresentata da titolari italiani che non sono nati nella Regione Lombardia. Questi imprenditori sono nel 22,3% dei casi provenienti dalla Regione Puglia con a ruota la Sicilia, con una percentuale del 17,9%, e poi gli imprenditori calabri con il 14,3% e quelli nati nella Regione Campania con il 12%. Per questo secondo l’Ente camerale, in concomitanza con l’anno in corrispondenza del quale nel nostro Paese si festeggiano i 150 anni dell’Unità d’Italia, si può dire che Milano è la “capitale” degli imprenditori italiani.
Bandi Milano: concorso-premio per chi guida di nuove imprese
Sono aperti per gli imprenditori del milanese i termini di partecipazione alla nona edizione di “Piazza Mercanti 2011“, il premio che, attraverso un apposito Bando, mira a premiare con una onorificenza simbolica i migliori imprenditori che si distinguono all’interno di ben sette categorie. C’è infatti un’onorificenza per l’imprenditoria femminile, per la nuova imprenditoria, per la tutela dell’ambiente, per l’innovazione, ma anche per l’internazionalizzazione, per l’impresa no-profit, e per il mecenatismo e sviluppo del territorio. “Piazza Mercanti 2011” è un’iniziativa promossa dalla Camera di Commercio di Milano con il Bando che scade il 21 aprile 2011, termine ultimo per la presentazione delle domande; al fine di concorrere per il premio, l’impresa partecipante deve essere iscritta al Registro Imprese di Milano, e deve avere o la sede, o almeno delle unità operative in un Comune della Provincia di Milano. La premiazione di “Piazza Mercanti 2011” è fissata per la giornata di domenica 19 giugno 2011, nel corso di una cerimonia pubblica prezzo il Teatro della Scala di Milano.
Lifebility Award: premi e stage per i giovani
Si chiama “Lifebility Award“, ed è un premio istituito in concomitanza con i 60 anni dei Lions italiani. In palio ci sono quattro premi da cinquemila euro ciascuno, ed altrettanti stage, della durata di sei mesi, presso imprese del comparto corrispondente ai progetti presentati. I destinatari sono i giovani di età compresa tra i 18 ed i 27 anni, chiamati a presentare i progetti, entro il 31 marzo del 2011, su uno dei seguenti quattro temi: energia e ambiente; innovazioni per diversamente abili e non autosufficienti; comunicazione e trasporti; bioingegneria. “Lifebility Award” è infatti un premio attraverso il quale si punta a premiare quelle innovazioni che sono rivolte al sociale, e che è promosso dalla Camera di commercio di Milano, dal Lions Club Milano, e dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Milano. Il Premio è stato ideato anche in vista dell’Expo 2015, quando sarà molto alto il numero di visitatori presenti nel capoluogo lombardo.
Cassa integrazione 2010: consumate 580 milioni di ore
Ammontano a 580 milioni le ore di cassa integrazione che nel 2010 in Italia sono state richieste e “consumate”, ovverosia utilizzate. A fornire in via ufficiale questo dato è stato venerdì scorso l’Inps, Istituto Nazionale per la previdenza sociale, nel precisare come il cosiddetto “tiraggio” si sia fermato al livello del 48,17%; questo significa che per ogni 100 ore di cassa integrazione richieste ed autorizzate le imprese ne hanno in media utilizzate solamente poco più di 48. Il tiraggio, ovverosia la percentuale di effettivo utilizzo della cassa integrazione, risulta essere per il 2010 in forte calo rispetto alla percentuale del 65,40% dell’anno 2009. Trattasi di un dato in forte miglioramento che conferma la ripresa in Italia dell’economia e della produttività d’impresa così confermato dal dato definitivo sul PIL 2010, cresciuto nel nostro Paese ben oltre l’1% dopo una caduta superiore ai cinque punti dell’anno 2009.
Fondo personale gruppo FS, le politiche di sostegno al reddito
L’istituto previdenziale del settore privato ha diffuso il messaggio n. 3487 dove si anticipano alcune istruzioni, in attesa dell’emanazione della relativa circolare, riguardanti le modalità di accesso alla prestazione straordinaria del Fondo per il perseguimento di politiche attive a sostegno del reddito e dell’occupazione per il personale delle società del Gruppo FS.
Per prima cosa l’Inps ricorda che, come per gli analoghi Fondi di solidarietà per il sostegno del reddito, risulta indispensabile per un’azienda, iscritta al Fondo di solidarietà di settore, che voglia accedere alla prestazione straordinaria aver espletato le procedure contrattuali preventive e/o di legge previste per i processi che determinano la riduzione dei livelli occupazionali.
Ricordiamo che le procedure devono concludersi con un accordo sottoscritto dalle parti sociali compreso il sindacato.
Cassa integrazione ordinaria: crolla a febbraio
L’economia italiana migliora, anche se a piccoli passi, e di conseguenza le imprese italiane, rispetto agli anni bui della crisi, chiedono sempre meno ore di cassa integrazione. La conferma arriva dagli ultimissimi dati, quelli relativi al mese di febbraio 2011, caratterizzati da un crollo delle ore autorizzate del 27,3% a 70,6 milioni rispetto alle 97,1 milioni di ore di cassa integrazione guadagni autorizzate nello stesso mese dell’anno 2010. A darne notizia è stato l’Inps, Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, sottolineando altresì come nel primo bimestre 2011 il calo di ore autorizzate di Cig sia stato corposo e pari al 26,5% rispetto al periodo gennaio-febbraio del 2010.
Cassa integrazione: Toscana, la situazione migliora
Nella Regione Toscana il ricorso alla cassa integrazione resta massiccio, ma l’ultimissima rilevazione, quella dello scorso mese di gennaio 2011, lascia pensare e sperare in un’inversione di tendenza. Questo perché l’aumento di gennaio 2011, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, è stato circoscritto al 3,7% dopo che il 2010 s’era chiuso complessivamente con un balzo delle ore del 59% rispetto al 2009, e dopo che nel mese di settembre scorso s’era registrato in Toscana un picco con quasi sette milioni di ore. Secondo quanto dichiarato dall’Assessore Simoncini, il dato di gennaio 2011 è tale per cui da un lato non si può parlare di una svolta duratura, ma dall’altro comunque s’inizia ad intravedere una luce in fondo al tunnel. La crescita moderata della cassa integrazione, in particolare, è frutto del forte calo della CIG ordinaria, in particolar modo nel settore industriale; a scendere è anche la CIG straordinaria mentre il ricorso alla cassa integrazione in deroga in Toscana fa purtroppo ancora registrare tassi di crescita esplosivi. In ogni caso secondo l’Assessore Simoncini c’è da essere moderatamente ottimisti specie se si considerano gli ultimi dati sugli avviamenti al lavoro e sull’export.