Grazie ad una dotazione finanziaria pari a 370 mila euro, da qui ai prossimi dodici mesi a Milano e nella Provincia saranno messe a punto misure ed azioni a sostegno dei giovani creativi e dell’imprenditoria creativa, ovverosia quella di settori quali la comunicazione, la moda, il cinema ed il design. Questo grazie ad uno specifico accordo che è stato siglato nella giornata di ieri, martedì 15 marzo 2011, dalla Camera di Commercio di Milano e dalla Provincia di Milano. I fondi, in particolare, andranno a fornire sostegno sia con servizi mirati, sia con azioni e misure trasversali, alle imprese creative che già operano sul territorio dell’area milanese, ma anche ai giovani che puntano con le loro idee a fare impresa nel campo dell’economia creativa. Secondo quanto dichiarato dall’assessore allo Sviluppo economico, Formazione e Lavoro della Provincia di Milano, Paolo Giovanni Del Nero, con le azioni e le misure che saranno messe in campo ed in atto nei prossimi dodici mesi si eviterà sul territorio la dispersione e la disaggregazione dei creativi; si vuole così agire creando vere e proprie reti e punti di aggregazione che possano fungere da volano e da stimolo per la promozione e per lo sviluppo della creatività.
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Borse di studio: Emilia-Romagna, criteri e requisiti
A valere sull’anno scolastico 2010-2011, in Emilia-Romagna l’Amministrazione regionale ha definito sia i criteri, sia i requisiti per la concessione delle borse di studio; i beneficiari sono gli studenti che frequentano sul territorio emiliano-romagnolo le scuole secondarie di secondo grado a patto di presentare la domanda entro e non oltre la data del 15 marzo 2011. L’accesso alla borsa di studio, in particolare, a fronte del regolare completamento dell’anno scolastico di riferimento, non è legata al requisito di merito, ma a quello di reddito della famiglia di appartenenza dello studente; nel dettaglio, occorre che, riferito all’anno 2009, l’indicatore della situazione economica equivalente (Isee) non superi la soglia dei 10.632,94 euro. Rispettato tale requisito, lo studente può ottenere, previa presentazione della domanda, la borsa di studio; pur tuttavia, per i più meritevoli scatta un bonus, una maggiorazione pari al 25% a patto d’aver ottenuto nell’anno scolastico precedentemente frequentato una media pari almeno a quella del sette.
Lavoro e famiglia: voucher conciliazione nel Comune di Sanremo
Scade il 25 febbraio 2011, nel Comune di Sanremo, il termine di partecipazione ad un Bando finalizzato alla concessione di contributi a sostegno delle famiglie. Trattasi, nello specifico, di voucher da spendere, nell’ambito delle misure di aiuto alla conciliazione tra i tempi di lavoro e quelli da dedicare alla famiglia, per i servizi educativi destinati alla prima infanzia, ovverosia per bambini che hanno un’età di minimo tre mesi e massimo tre anni. Il Bando del Comune di Sanremo rientra tra le politiche per i diritti e per le pari opportunità in attuazione di specifici piani regionali. I fondi a disposizione, provenienti dalla Regione Liguria, sono pari a poco più di 51 mila euro a fronte di un indicatore della situazione economica equivalente (Isee) che non deve comunque superare i 25 mila euro.
Voucher formazione: Bando PMI Provincia Bolzano ancora aperto
E’ ancora aperto, nella Provincia Autonoma di Bolzano, il Bando, riservato alle piccole e medie imprese, per l’accesso ai voucher con la finalità della formazione e dell’aggiornamento professionale dei lavoratori dipendenti. A ricordarlo nei giorni scorsi è stata l’Amministrazione provinciale nel far presente come ci siano a disposizione fondi pari complessivamente a 120 mila euro anche al fine di trainare l’economia locale. I fondi, erogati con la formula del voucher a favore di quelle piccole e medie imprese che sul territorio hanno meno di quindici dipendenti, non sono altro che dei contributi economici da utilizzare per l’aggiornamento professionale dei lavoratori dipendenti e per la partecipazione a corsi di formazione e di aggiornamento che risultino essere funzionali a sviluppare competenze utili all’interno dell’azienda. Ogni impresa richiedente può ottenere un massimo di tre voucher per altrettanti dipendenti a fronte di un importo massimo di ogni singolo “buono formazione” pari a 3.000 euro.
Lavoro e famiglia: voucher conciliativi nel Comune di Forlì
A valere sull’anno educativo 2011-2012, a Forlì il Comune ha messo a punto un Bando finalizzato alla concessione di un totale di 95 assegni per permettere di abbattere i costi per la frequenza dei servizi educativi privati e dei nidi di infanzia. Questo avverrà attraverso l’erogazione di voucher conciliativi che, quindi, rappresentano in tutto e per tutto una forma di aiuto alle famiglie che hanno bambine e bambini di età non superiore ai tre anni. Gli assegni avranno una cadenza di erogazione mensile e contribuiranno a rimuovere ostacoli e soprattutto discriminazioni, nell’ambito della conciliazione dei tempi di lavoro con quelli da dedicare alla famiglia, a carico delle donne. Il termine ultimo per la presentazione delle domande d’accesso ai voucher conciliativi, salvo proroghe, è quello di venerdì 19 febbraio 2011, ragion per cui ci sono ancora due settimane di tempo.
Assunzioni pubbliche: Sanità, 4.000 posti in Sicilia
Di questi tempi le assunzioni nel settore pubblico se non sono un miraggio poco ci manca. Tra i blocchi del turn over, e la necessità di tagliare e razionalizzare la spesa nella Pubblica Amministrazione, le porte sono praticamente chiuse; lo stesso dicasi anche nel settore della scuola visto che molti insegnanti precari nei prossimi mesi rischiano di non essere più chiamati neanche a fare quelle poche supplenze che negli anni scorsi riuscivano ad accumulare. Ma c’è anche in questo caso l’eccezione alla regola, in Sicilia, dove la Giunta Lombardo ha annunciato la prossima emissione di Bandi per un totale di ben quattromila assunzioni nella Sanità. Il primo concorso in merito dovrebbe partire già all’inizio del nuovo anno con circa 2.500 assunzioni alle quali di sicuro parteciperanno con tanta speranza molti giovani e meno giovani alla ricerca di un posto di lavoro nell’Isola. Ma come mai la Sicilia ha deciso di muoversi controcorrente?
Borse di studio confermate nella Regione Emilia-Romagna
Nonostante quello attuale sia un periodo di grandi ristrettezze anche per i bilanci delle Regioni, in Emilia-Romagna l’Amministrazione non taglierà per l’anno accademico 2010-2011 le borse di studio a favore di tutti gli idonei. Ad annunciarlo è stata proprio la Regione Emilia-Romagna nel precisare come, grazie ad una copertura superiore ai 66 milioni di euro, a favore del diritto allo studio, le borse potranno essere erogate a favore di oltre 17 mila studenti che sono iscritti presso gli Atenei emiliano-romagnoli, e che sono all’incirca duemila in più rispetto allo scorso anno. Trattasi di una conferma di copertura a fronte comunque di uno sforzo finanziario se si considera che, a valere proprio sull’anno accademico 2010-2011, il Fondo integrativo nazionale del Ministero è stato tagliato di oltre la metà con una copertura finanziaria pari ad appena 11 milioni di euro rispetto ai 23,7 milioni di euro dell’anno accademico precedente. Per quel che riguarda gli importi delle borse di studio erogabili, questi variano in funzione dello status dello studente; in base allo status “in sede”, oppure “fuori sede”, infatti, l’importo della borsa di studio può variare da un minimo di 1.402 euro ad un massimo di 5.073 euro includendo anche lo status di “pendolare“.
Borse di studio: Sardegna, Bando per l’alta specializzazione giuridica
A valere sul 2010-2011, in Sardegna la Presidenza della Regione ha reso noto d’aver pubblicato un Bando finalizzato alla concessione di complessive quaranta borse di studio con la finalità di incentivare l’alta specializzazione giuridica. Per ogni borsa di studio saranno concessi ben 10 mila euro lordi ai vincitori della selezione che, nello specifico, dovranno poi andare a frequentare un tirocinio d’alta specializzazione giuridica, per un periodo di dieci mesi, e per una durata settimanale pari ad almeno venti ore, presso gli uffici giudiziari giudicanti di I grado. Il Bando ed il fac simile di domanda si possono visionare e scaricare direttamente dal sito Internet della Regione Sardegna; gli interessati, in possesso dei requisiti, devono presentare domanda, entro e non oltre il prossimo 20 gennaio 2011, con consegna a mano o a mezzo servizio postale al Servizio affari generali ed istituzionali della Presidenza della Regione che si trova al numero 69 di viale Trento.
Provincia di Sassari: nuovi corsi per i disoccupati
Via libera, nella Provincia di Sassari, alle iscrizioni per la partecipazione ai corsi di formazione professionale che sono finanziati dalla Regione Sardegna, e che sono gestiti dall’I.fo.l.d., nonché promossi dall’Assessorato del Lavoro, alla formazione professionale, alla cooperazione ed alla sicurezza sociale dell’Amministrazione regionale in attuazione al piano annuale di formazione professionale a valere sul biennio 2008/2009. I corsi di formazione professionale sono riservati ai cittadini maggiorenni che risiedono nella Regione Sardegna, oppure sono emigrati, a patto che siano inoccupati o disoccupati. Le domande di partecipazione al corso di formazione professionale potranno essere presentate entro e non oltre le ore 13 del 22 dicembre prossimo a mano oppure a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno. I corsi di formazione professionale previsti sono quelli di apicoltore, tecnico della conduzione di oliveti, aiuto cuoco, potatore, casaro, operatore di macchine in aziende, addetto alla trasformazione delle carni, giardiniere, frantoiano ed un corso di formazione professionale sull’agro-zootecnia. Le domande,come sopra accennato, devono essere inviate a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno all’I.fo.l.d che si trova a Cagliari al numero 1, scala b, di via Peretti.
Roma: corso di formazione animatrice
L’Alfor Pontina Associazione e il Consorzio Casa Internazionale delle Donne in collaborazione con la Regione Lazio, la Provincia di Roma e il Ministero del Lavoro organizzano un corso, rivolto a 20 allieve, per formare animatrici del sociale. Il corso, co-finanziato con il Fondo Sociale Europeo, è totalmente gratuito.
La figura formata si colloca in uno specifico campo dell’animazione, comunità di bambini e bambine e prevede la trasmissione di conoscenze teoriche e pratiche che possano fornire una solida base professionale a quanti vogliano intraprendere questo lavoro.
Il lavoro dell’animatore infatti, prevede una conoscenza a 360 gradi dei bisogni dei bambini, quindi non solo comptetenza e conoscenza rispetto alle varie attività ludiche ma anche e soprattutto capacità di entrare in sintonia con il bambino e con il gruppo. I candidati a questa offerta dovranno possedere alcuni requisiti specifici per partecipare al corso.
Provincia di Padova: corso settore moda calzature
Il Politecnico Calzaturiero scarl di Padova ha organizzato un corso di formazione professionale gratuito che si inserisce all’interno del progetto “Investiamo per il vostro futuro”. Il corso ha ottenuto i finanziamenti del Fondo Sociale Europeo (FSE) ed è totalmente gratuito.
L’obiettivo del percorso è fornire competenze tecnico-professionali per formare la figura professionale di Specialista CAD nel settore della moda calzatura. La figura formata avrà competenze nella conoscenza dei materiali e degli strumenti di progettazione per la creazione di modelli di calzature. Gli allievi al termine del percorso saranno in grado di svolgere efficacemente un lavoro molto richiesto nel settore della moda.
Provincia di Bolzano: voucher formativi per le PMI
Ci sono dieci giorni di tempo, in Provincia di Bolzano, per richiedere i voucher formativi destinati alle piccole ed alle micro imprese altoatesine. A darne notizia è stata l’Amministrazione provinciale nel sottolineare come il termine ultimo per la presentazione delle istanze sia quello di venerdì 10 dicembre 2010; i contributi per la formazione, erogati con la formula del voucher aziendale, potranno essere spesi per far partecipare ai corsi i lavoratori. L’obiettivo, a seguito dell’emanazione di un apposito Bando, con una dotazione finanziaria pari a 120 mila euro, è quello di sostenere i progetti di formazione del personale da parte di quelle imprese con pochi dipendenti che per diverse ragioni non hanno la possibilità di poter programmare corsi a favore dei lavoratori.
Torri in Sabina: corso tecnico produzioni animali
L’ente di formazione Inn.Form. (Innovazione, Formazione e Ricerca per la PM) ha attivato un corso di formazione professionale rivolto a coloro i quali siano interessati ad approfondire le tematiche che s’inseriscono nel settore zootecnico. Il Corso, totalmente gratuito perchè finanziato con i fondi dell’Unione Europea, intende coinvolgere persone in possesso dei seguenti requisiti:
- età superiore ai 18 anni;
- possesso di diploma di scuola media superiore (o persone che non abbiano questo titolo e che per tale ragione dovranno sottoporsi ad una valutazione secondo i criteri fissati dalla normativa vigente);
Il corso, dal titolo “Tecnico superiore delle produzioni animali” intende formare una figura professionale che, per competenze tecnico-professionali, sia in grado di gestire adeguatamente tutti gli aspetti relativi alla gestione tecnica degli alimenti, dalla produzione alla valorizzazione delle risorse ambientali.
Napoli: Master finanza avanzata
Sta per iniziare un interessante master che si occuperà di fornire competenze teorico-pratiche nell’area della finanza avanzata. Il corso, proposto dall’Istituto per ricerche ed attività educative – Scuola di alta Formazione, si prpone di formare una figura professionale in grado di inserirsi efficacemente nel mercato del lavoro. La sede del corso è Napoli presso la sede dell’istituto proponente e realizzatore del corso.
Le competenze da sviluppare rientrano nell’acquisizione di metodi e applicazioni informatiche per la finanza e la gestione del rischio. Il percorso prevede il coinvolgimento di 25 giovani che abbiano conseguito o che stiano conseguendo una laurea in una delle seguenti discipline: Economia, Giurisprudenza, Ingegneria, Scienze Politiche, Informatica e Scienze MM.FF.NN.
Tra altri requisiti è necessario che i candidati non abbiano compiuto 26 anni alla data di scadenza. E’ inoltre necessaria una buona conoscenza della lingua inglese. Il percorso prevede una formazione totale di 980 ore di attività divise in aspetti teorici e in un periodo formativo (380 ore) consistente nella realizzazione di un project work.