Diverse segnalazioni, e qualche perplessità, sta suscitando in questi giorni il censimento 2011. La documentazione da compilare per poter assolvere i propri doveri nei confronti dell’Istituto Nazionale di Statistica sembra infatti essere aperta a diverse libere interpretazioni sulle modalità con cui poi verranno fruiti i dati relativi all’occupazione.
Sul fronte lavorativo, infatti, il punto maggiormente “incriminato” è il punto 6 della seconda sezione, relativo alla condizione professionale o non professionale, il cui quesito recita: “Nella settimana precedente la data del censimento (dal 2 all’8 ottobre) ha svolto almeno un’ora di lavoro?”. La spiegazione della guida a supporto del modulo di censimento aiuta a chiarire i dubbi su cosa si intenda per “lavoro”.