Indennità di disoccupazione per i precari della scuola

Il maggiore istituto previdenziale ha fornito ulteriori precisazioni sull’indennità di disoccupazione per il personale precario della scuola.

Secondo le osservazioni dell’Inps, i lavoratori in possesso dei requisiti previsti potranno accedere all’indennità di disoccupazione sottoscrivendo la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro o ad un percorso di riqualificazione professionale.

In effetti, le domande inseriti nelle graduatorie (elenchi scolastici prioritari) di cui all’articolo 1 della legge n. 167/09 ai sensi del D.M. n. 82/09 presentate entro il 31 dicembre 2009 sono acquisibili al 1° luglio 2009 con decorrenza del pagamento dall’ottavo giorno successivo o, se posteriore, dall’attestazione dello stato di disoccupazione presso il Centro per l’impiego competente.

Voucher formativi: Bando nazionale Bonus a Sapersi

 Si chiama “Bonus a Sapersi“, ed è un importante Bando per la concessione di voucher formativi i cui termini si sono aperti proprio oggi, mercoledì 15 settembre 2010, su tutto il territorio nazionale. Il Bando, emesso da Forma.Temp, scade il 15 marzo del 2011 e mira a concedere voucher formativi per un controvalore complessivo pari a ben 4 milioni di euro già ripartiti tra le Regioni; i fondi, complessivamente, ammontano però a 5 milioni di euro, ragion per cui resta 1 milione di euro che rimane a disposizione di Forma.Temp a fine di distribuirlo alle Regioni che avranno esaurito le risorse. Ogni singolo voucher erogato potrà avere un controvalore massimo di 5 mila euro spendibili solo ed esclusivamente presso gli enti di formazione accreditati da Forma.Temp che si possono consultare direttamente accedendo al sito Internet www.bonusasapersi.it. Possono partecipare al Bando, tra gli altri, i lavoratori disoccupati, le lavoratrici madri, ma anche i lavoratori dipendenti che, fuori dall’orario di lavoro, vogliono partecipare ad un corso di formazione.

Voucher formativi: graduatoria Provincia di Prato

 Al fine di permettere ai disoccupati di potersi ricollocare sul mercato del lavoro, nelle scorse settimane la Provincia di Prato ha annunciato uno stanziamento, pari a ben 214 mila euro, finalizzato alla concessione di voucher formativi. Ebbene, al riguardo, in accordo con quanto rende noto l’Amministrazione provinciale, nei giorni scorsi è stata pubblicata la graduatoria relativa ad una misura i cui termini di accesso sono scaduti il 30 luglio scorso a fronte di un Bando che è stato pubblicato il 21 giugno del 2010. I beneficiari dei voucher formativi sono lavoratori in difficoltà dal fronte occupazionale, ovverosia in mobilità, disoccupate o in cassa integrazione; il tutto a fronte di maggiori risorse, pari a ben un milione di euro, che per il sostegno all’occupazione andranno a finanziare un nuovo avviso pubblico che la Provincia di Prato andrà a pubblicare nel prossimo autunno. Con i 214 mila euro stanziati con il Bando scaduto il 30 luglio scorso i beneficiari potranno andare a sfruttare il voucher per poter frequentare in maniera completamente gratuita un corso di formazione.

Comune di Roma: corsi gratuiti di formazione professionale

 Al fine di facilitare l’inserimento nel mondo del lavoro attraverso la formazione di nuove figure professionali, il Comune di Roma, ed in particolare l’Assessorato alle Attività Produttive al Lavoro e al Litorale, promuove “Afferra il tuo futuro“, un’iniziativa che prevede la messa a punto di corsi gratuiti di formazione professionale per i ragazzi dai 14 ai 18 anni che in questo modo possono completare il proprio obbligo formativo attraverso l’integrazione delle conoscenze scolastiche e la partecipazione ad attività di tipo tecnico-pratiche. I ragazzi possono iscriversi ai corsi, nell’ambito dell’anno formativo 2010 – 2011, entro e non oltre il prossimo 31 luglio, e poi a settembre, da giorno 1 e fino a giorno 8 senza l’obbligo delle preiscrizione. I corsi gratuiti di formazione professionale sono ben 20, hanno una durata di due o tre anni, e spaziano dall’operatore grafico informatico a quello multimediale, della ristorazione e dell’hardware su reti e personal computer.

Corsi Fondo sociale europeo: la formazione in Emilia-Romagna

 Grazie alle risorse del Fondo sociale europeo, nella Regione Emilia-Romagna alla fine scorso anno sono state impegnati quasi 340 milioni di euro che hanno permesso a ben 86.113 persone di partecipare ai corsi. A darne notizia è l’Amministrazione regionale nel far presente come di questi quasi il 45% dei partecipanti ai corsi sono state donne, mentre in termini occupazionali il 25,2% che ha partecipato non aveva al momento del corso un lavoro. Inoltre, nell’ambito delle politiche attive per il lavoro, quasi l’83% dei lavoratori interessati agli ammortizzatori sociali è stato preso in carico dai Centri per l’impiego. Dal 2000 ad oggi, pur tuttavia, le risorse a disposizione della Regione Emilia Romagna dal Fondo sociale europeo sono diminuite del 40%; a fronte infatti dei 1,33 miliardi di euro del periodo di Programmazione 2000- 2006, a valere sul 2007 – 2013 i fondi sono pari ad 806 milioni di euro, ragion per cui l’Amministrazione regionale ha dovuto necessariamente attuare una revisione strategica delle priorità ai fini dell’utilizzo delle risorse.

Provincia di Prato: riapertura Bando per i voucher formativi

 In Provincia di Prato l’Amministrazione ha recuperato ben 211 mila euro di soldi non spesi che ora possono tornare utili per riaprire un Bando, chiusosi lo scorso mese di febbraio, per l’assegnazione di voucher formativi. Al riguardo, lunedì prossimo, 21 giugno, sarà pubblicato il relativo Avviso che permetterà la riapertura del Bando i cui nuovi termini di scadenza sono fissati per il 31 luglio del 2010. I destinatari della misura sono i lavoratori che risultano essere domiciliati nella Provincia di Prato, che hanno un’età superiore ai 25 anni, e che risultano essere coinvolti da situazione di crisi aziendale che hanno portato alla disoccupazione, iscrizione nelle liste di mobilità o cassa integrazione. Sono ammessi anche gli iscritti ai Centri per l’Impiego che sono inoccupati ed in ogni caso le donne disoccupate anche se queste hanno un’età inferiore ai 25 anni. I voucher potranno essere spesi per attività di formazione organizzate da agenzie regolarmente accreditate.

Comune di Ivrea: cantiere di lavoro per i disoccupati

 Il Comune di Ivrea ed altre Amministrazioni cittadine hanno “fatto squadra” contro la disoccupazione sul territorio lanciando l’iniziativa del cantiere di lavoro per l’inserimento di 26 persone disoccupate nell’area del supporto ai servizi amministrativi ed in quella tecnico-manutentiva. Il progetto, appoggiato dai Sindacati  dalla Cgil, Cisl e della Uil, vede la partecipazione, oltre al Comune di Ivrea, anche dei Comuni di Brosso, Caravino, Castellamonte, Cuceglio, Torre Canavese, Vidracco, Issiglio, Montalenghe, Montalto Dora, Borgofranco d’Ivrea, Samone, Settimo Vittone, Orio Canavese e Romano Canavese. Sono ammessi a partecipare i cittadini residenti nei Comuni sopra citati che abbiano dato disponibilità al lavoro presso i Centri per l’Impiego da almeno sei mesi dalla data di inizio del cantiere, e che non svolgano alcuna attività lavorativa, inclusa l’occupazione part-time. La domanda deve essere presentata, solo ed esclusivamente per le posizioni di lavoro aperte presso il proprio Comune di residenza, nell’ambito dei progetti definiti per il cantiere di lavoro, al Centro per l’Impiego di Ivrea che si trova al numero 138 di Corso Vercelli.

Lavorare in Abruzzo: incentivi finanziari per le assunzioni

 Si aprono domani, 12 aprile 2010, a partire dalle ore 8, i termini per la presentazione delle domande del programma “Lavorare in Abruzzo“, un’iniziativa che prevede l’erogazione di incentivi finanziari a favore dei datori di lavoro che assumono. Trattasi, nello specifico, di contributi erogabili a sportello che partono da 8 mila e che arrivano fino a ben 12 mila euro per le assunzioni, e con ulteriori maggiorazioni se il datore di lavoro assume persone che rientrano in categorie che vivono in condizioni di disagio sociale, persone con un’età sopra i 50 anni, donne, e disabili. L’Avviso pubblico relativo all’iniziativa è stato pubblicato il 26 marzo scorso sul numero 13 del Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo, e prevede l’utilizzo di risorse finanziarie residue a valere sul Fondo Sociale Europeo.

Grosseto: concorso per cuoco

 Presso l’ente Comune di Grosseto è stato indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di 3 posti di Collaboratore cuoco – categoria B, posizione economica iniziale B3.

In base al bando di concorso al personale neoassunto sarà proposto un contratto di tipo indeterminato e a tempo pieno (full time).

Il trattamento economico spettante al personale assunto è quello previsto dal Contratto Collettivo Nazionale del comparto “Regioni – Enti Locali” vigente alla data di stipulazione del contratto individuale di lavoro; spettano, inoltre, l’indennità integrativa speciale, la tredicesima mensilità ed ogni altro emolumento previsto dal contratto di lavoro o da disposizioni ad esso inerenti.

Il trattamento economico suddetto è soggetto alle ritenute assistenziali, previdenziali ed erariali previste dalla legge.

Latina: selezione per 25 autisti Cotral

 Cotral S.P.A rappresenta una rete di trasporto che mette in collegamento tutti i comuni del Lazio. Si tratta di una rete di trasporto capillare e che cerca di garantire elevati standard agli utenti sia in termini di qualità che di quantità; l’azienda conta quasi 3500 dipendenti ed anche diverse donne autista.

La Cotral ha necessità di assumere 25 autisti di mezzi pubblici. La ricerca è rivolta a giovani di entrambi i sessi. Le domande per la selezione dovranno pervenire presso i Centri per l’Impiego della Provincia di Latina, entro e non oltre il 19 novembre 2009, utilizzando l’apposito modello di domanda.

Grosseto: concorso per collaboratore servizi educativi

Presso il comune di Grosseto è stato indetto un concorso pubblico per la copertura di n. 10 posti di collaboratore dei servizi educativi – categoria professionale B – posizione economica iniziale B3.

Il trattamento economico spettante al personale assunto è quello previsto dal Contratto Collettivo Nazionale del comparto “Regioni – Enti Locali” vigente alla data di stipulazione del contratto individuale di lavoro; spettano, inoltre, l’indennità integrativa speciale, la tredicesima mensilità ed ogni altro emolumento previsto dal contratto di lavoro o da disposizioni ad esso inerenti.

Il termine ultimo di presentazione delle domande è fissato al giorno 26 Novembre 2009.

Il bando di concorso è reperibile al link.

Sassari: cercasi pizzaiolo

Servizio EURES – Provincia di Torino

Centro per l’Impiego di Settimo Torinese (TO)

Ricerca urgentemente 1 pizzaiolo esperto per la Sardegna

Requisiti:

– Cittadini dello spazio economico europeo (S.E.E.)
Precedente esperienza nel settore di almeno anni 5

Competenze richieste:

– serietà, affidabilità
– buone capacità professionali

Le liste di mobilità e l’indennità di mobilità: cosa sono e a cosa servono

Le liste di mobilità sono particolari liste in cui possono essere iscritti i lavoratori che abbiano perso il proprio posto di lavoro a causa di un licenziamento. Licenziamento che può essere stato causato da una riduzione dell’attività o dalla cessazione della stessa.

Lo Stato, ai lavoratori in mobilità cerca di fornire alcuni strumenti utili al loro reinserimento nel mondo del lavoro. Vi ricordiamo infatti che le aziende che assumono lavoratori in mobilità godono di numerosi sgravi fiscali. La mobilità viene inoltre vista come uno strumento utile a far sì che avvenga il passaggio del lavoratore da un’azienda in crisi ad un’altra che invece necessita di manodopera.