L’assemblea dei delegati Enpacl ha scelto di approvare le modifiche del regolamento dell’ente, passando di fatto la parola ai ministeri vigilanti, che dovranno dare il proprio assenso definitivo alla variazione della regolamentazione precedentemente vigente. Tra le novità di maggior spicco, la possibilità, per il consulente del lavoro, di poter utilizzare il modello F24 per il pagamento dei contributi all’ente di previdenza di categoria, e di poter fare la proprpia domanda di pensione con posta elettronica certificata.
Se il regolamento dovesse avere l’ok da parte dei ministeri competenti, insomma, il consulente del lavoro potrebbe risparmiare un bel po’ di carta, evitando di produrre nuova documentazione, e sostituendo a quella cartacea quella, ben più pratica, digitale. Si pensi, ad esempio, alla comunicazione annuale dell’ammontare dei compensi relativi all’anno precedente per il pagamento del contributo integrativo: prima della modifica i professionisti dovevano assolvere all’obbligo mediante l’invio della dichiarazione su supporto cartaceo, o in via telematica.