È uscita l’edizione 2011 del Rapporto annuale dell’Ocse sulle pensioni intitolato Pensions at a Glance.
Secondo il Rapporto, l’età pensionabile sta aumentando in quasi tutti i Paesi ed entro il 2050 l’età media pensionabile nei Paesi dell’Ocse raggiungerà circa i 65 anni per entrambi i sessi. Non solo, con i cambiamenti demografici in corso, la speranza di vita all’età pensionabile normale crescerà fino a 20,3 anni per gli uomini e a 24,5 per le donne nel 2050 nonostante gli aumenti dell’età pensionabile previsti per il futuro.
Secondo le valutazioni dell’OCSE, l’età media effettiva alla quale si lascia il mercato del lavoro è scesa, anche se la tendenza di lungo corso al pensionamento anticipato ha subito un arresto per gli uomini a metà degli anni ’90 e per le donne poco dopo.
Il rapporto dell’Ocse esamina, però, anche i cambiamenti nel mercato del lavoro e mette l’accento sugli atteggiamenti ostili nei confronti dei lavoratori più anziani. In effetti, il costo elevato dell’impiego di lavoratori più anziani resta un problema in alcuni Paesi e per questo i datori di lavoro talvolta ricorrono al pensionamento anticipato quale modo pratico per favorire il ricambio di manodopera.