L’idea è buona, la burocrazia, infatti, rappresenta uno strumento che a volte è perfettamente inutile e mortifica le persone, specie se sono malati cronici o disabili.
Il Ministero della salute, con il decreto del 23 novembre 2012 avente come oggetto “Definizione del periodo minimo di validità dell’attestato di esenzione dalla partecipazione al costo delle prestazioni sanitarie” e pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 33 dell’8 febbraio 2013, ha modificato il regime del rinnovo degli attestati di esenzione dal ticket per malati cronici e disabili; infatti, il Ministero, di intesa con le Regioni e Province autonome, il periodo minimo di validità dell’attestato, fissando in molti casi una durata illimitata.