La CGIL si è espressa a proposito della nuova direttiva dell’Unione Europea in fatto di appalti pubblici visto che il progetto di relazione conteneva emendamenti che modificavano sostanzialmente la proposta originaria, primo fra tutti quello che introduceva espressamente l’obbligo di rispettare
disciplina appalti
Disciplina appalti 2013
Ieri abbiamo introdotto alcuni cambiamenti in materia di disciplina degli appalti. Cerchiamo oggi di comprendere quali siano i principali punti di innovazione in materia di rilascio dell’attestazione, verifica dei dati e altri obblighi del soggetto appaltatore. Per quanto concerne, in particolare, il rilascio dell’attestazione, non essendo stata fissata una validità dell’asseverazione occorrerà prestare attenzione alle tempistiche del rilascio, indicando come il controllo comprende i versamenti effettuati fi no a una certa data, per evitare di produrre una dichiarazione non allineata.
Nuova disciplina appalti
Novità in arrivo per la disciplina sugli appalti. A impattare sulla normativa precedente è l’art. 13 – ter del d.l. 83/12, che apporta qualche significativo cambiamento sulla materia. Il dl sulle semplificazioni fi scali n. 16/2012, comma 5-bis, art. 2, aveva disposto la responsabilità solidale tra i soggetti della filiera dell’appalto per il versamento delle ritenute sui redditi di lavoro dipendente e dell’Iva nel limite di due anni dalla cessazione dell’appalto stesso. La precedente normativa prevedeva infatti che la solidarietà sarebbe scattata se il soggetto coinvolto non avesse dimostrato di aver messo in atto tutte le cautele possibili.