Una questione che sta sicuramente appassionando tanti addetti ai lavori, ma un po’ di meno i protagonisti diretti. Stiamo facendo riferimento all’immissione in ruolo dei docenti precari. Ebbene, nel corso degli ultimi giorni, finalmente, si è palesata una notizia particolarmente positiva.
Ci sono delle novità particolarmente interessanti per quanto riguarda le immissioni in ruolo docenti 2021. In effetti, è stata accolta con particolare entusiasmo la decisione del MEF di autorizzare un contingente a tal modo ampio.
Lo scopo finale, infatti, è quello di provvedere all’assunzione della bellezza di 112473 insegnanti. La procedura che verrà impiegata è quella che ha già preso il via con la fase 1, che si riferisce alla scelta della provincia e della classe di concorso sul portale Istanze online e che continuerà fino al momento in cui non ci saranno le assunzioni da GPS prima fascia. In ogni caso, si prosegue anche con l’assunzione di tutti quei docenti che hanno vinto il concorso STEM. La procedura in questione continuerà anche nell’anno scolastico 2022-2023, andando ad assumere tutti quei docenti che hanno vinto il nuovo concorso straordinario.
Si parla sempre con maggiore intensità e interesse del nuovo concorso straordinario docenti. A parte tutte le polemiche che hanno animato questi ultimi mesi, ecco che i candidati che sono riusciti a superare la prova scritta, e che tra le altre rientrano anche in tutti quei posti che sono stati banditi in riferimento alla classe di concorso per cui hanno preso parte, potranno ottenere il contratto di assunzione, che sarà a tempo indeterminato, a partire dal prossimo 1 settembre 2021.
Docenti cercasi in Piemonte: la Apro Formazione, Agenzia che si occupa di formazione e aggiornamento professionale che offre servizi di orientamento e servizi al lavoro, sta attualmente selezionando docenti che possano essere inseriti all’interno del proprio organico sia presso le sedi di Alba, in provincia di Cuneo, sia a Canelli, in provincia di Asti.
L’agenzia si occupa della professionale per ragazzi in uscita dalle medie – Scuola Mons G. B. Gianolio, ma anche della formazione finalizzata all’inserimento lavorativo e all’aggiornamento professionale, della formazione Continua attraverso Corsi Serali, della formazione per le imprese, dell’orientamento e dei servizi al Lavoro.
Il Dipartimento della Funzione Pubblica con nota, prot. DFP n. 37561/2012, ha fornito un parere all’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) sull’intervallo tra contratti a termine e supplenze di docenti nelle scuole.
Nella scorsa comunicazione del 24 agosto 2012, il Ministero dell’Istruzione aveva posto le basi per un nuovo bando di concorso, per titoli ed esami e su base regionale, finalizzato alla copertura di 11.892 cattedre nelle scuole statali di ogni ordine e grado, risultanti vacanti e disponibili.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, attraverso il messaggio 135 dello scorso 6 settembre 2012 intitolato come “Liquidazione ferie non fruite – articolo 5, comma 8, del decreto-legge 6 luglio 2012 n.95”, ha fatto sapere la posizione della pubblica amministrazione sul tema delle ferie non godute in ambito scolastico.
Il recente decreto della pubblica istruzione che congela il pagamento delle ferie non godute per i precari della scuola fa discutere tanto che il sindacato, allo scopo di avvolorare la propria posizione, cita anche la Corte di Cassazione.
Al momento i due decreti del MAE sono stati trasmessi alla Corte dei Conti per la necessaria registrazione, ad ogni modo, con questi decreti risultano definiti, per l’anno scolastico 2012/13, il contingente del personale scolastico a tempo indeterminato – ossia ATA, docente e dirigenziale -assegnato alle iniziative ed istituzioni scolastiche italiane all’estero ed alle istituzioni scolastiche ed universitarie estere.
Dalla CISL Scuola una interessante notizia in merito alle convocazioni per gli incarichi per il nuovo anno scolastico. Infatti, secondo il sindacato di categoria della scuola, le convocazioni per le assunzioni saranno fatte, da quest’anno, via e-mail utilizzando la posta elettronica certificata e, per questa ragione, il Ministero invita tutti gli interessati a dotarsene entro il prossimo 20 agosto 2012.
Presso l’Università di Bologna si ricercano dodici professori universitari di ruolo, di seconda fascia. Il concorso prevede che i posti saranno ricoperti mediante chiamata. Per quanto riguarda le Facoltà interessate si ricercano: un posto per Agraria, uno per Farmacia, tre posti per Ingegneria, un posto per Lettere e Filosofia, cinque posti per Medicina e Chirurgia e, infine, un posto per la Facoltà di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali.
Novità in vista per i docenti e i ricercatori universitari, tali o aspiranti. Il settore sta infatti per vivere una nuova variazione delle regole, dopo che nel corso degli ultimi tre anni il corpo docente – ricercatore è calato già di oltre 10 punti percentuali, passando dai quasi 63 mila del 2009, ai poco più di 56 mila durante il 2012.
La novità è contenuta nel decreto legislativo 437/12, contenente la nuova disciplina per la programmazione, il monitoraggio, la valutazione delle politiche di bilancio e di reclutamento degli atenei, che andrà visto in sinergia con le previsioni del settore. Stando ai numeri dello stesso Ministero, infatti, come rielaborati dal Cun, nel 2018 il corpo docente scenderà a poco meno di 45 mila unità, il 30% del picco ottenuto nel 2009.
Il MIUR ha chiarito le disposizioni contenute nel Decreto Ministeriale n. 22 del 13 marzo 2012 attraverso la circolare 23 stabilendo le modalità operative per le cessazioni dal servizio dal 1 settembre 2012, evidenziando che Il termine finale per la presentazione della domanda, tramite la piattaforma Istanze On Line, è fissato al 30 marzo 2012.
Lo stesso termine si intende applicato anche nei confronti del personale che desideri cessare anticipatamente rispetto alla data finale indicata nel provvedimento di trattenimento in servizio e a quello che, non avendo raggiunto il limite di età o di servizio, voglia chiedere la trasformazione del rapporto di lavoro a tempo parziale, con contestuale riconoscimento del trattamento di pensione, ai sensi del decreto 29 luglio 1997, n. 331 del Ministro per la funzione pubblica.
Si confermano i tagli alla scuola pubblica con un ripensamento delle tanto paventate assunzioni nel settore. Il confronto parlamentare si chiude con un compromesso in commissione Bilancio, al termine delle