Purtroppo il divario uomo – donna nel mondo del lavoro è sempre piuttosto ampio e, per cercare di colmare questo gap l’UE lancia un’iniziativa a sostegno dell’imprenditoria femminile: donne già affermate si mettono a disposizione di giovani imprenditrici che hanno avviato un’impresa da 2 a 4 anni fa.
Forniranno loro assistenza e cercheranno di aiutarle con dei consigli pratici; l’iniziativa coinvolge 170 donne di successo da 17 paesi dell’UE.
Gli incidenti sul lavoro sono sempre purtroppo molti e spesso coinvolgono le donne; proprio per cercare di sensibilizzare l’opinione pubblica sul teme dalla salute delle donne sul posto di lavoro ANMIL, INAIL e Miss Italia hanno creato un calendario speciale, “Donne che vincono” con 12 scatti che ritraggono altrettante donne colpite da un incidente sul lavoro e che hanno quindi dovuto ricostruire la loro vita ma che con tanta forza di volontà e grinta hanno comunque sia vinto continuando a preservare la femminilità ed il loro ruolo nella famiglia.
Che la situazione per le donne nel nostro paese non fosse rosea è un fatto ben noto ed ora, come riportato da Leggo.it arriva un altro dato decisamente preoccupante; sembra
Più volte abbiamo parlato di come la parità dei sessi dal punto di vista lavorativo sia ancora molto lontana e di come le donne spesso guadagnino meno dei colleghi uomini; eppure di donne che occupano posti di rilievo ne troviamo anche se poche ed a loro, alle donne manager, a quelle in carriera è dedicato un interessante sito web chiamato La Carriera Rosa.
Marilisa D’Amico e Marianna De Censi sono due consigliere del Pd, sono mamme ed hanno proposto di modificare il Regolamento Comunale e di eliminare sedute in orari serali o che
Del fatto che le donne non sempre riescano a conciliare lavoro e famiglia abbiamo parlato molto spesso ed ora, come riportato da Adnkronos sono le stesse donne a chiedere per
Sempre più spesso nel blog ci occupiamo dei giovani che non riescono a trovare lavoro (e che, a volte anche ingiustamente vengono definiti dei “bamboccioni“) e delle donne che ancora
Che nelle famiglie i nonni fossero spesso una vera e propria ancora di salvezza si sapeva e, di questi tempi vista la crisi lo sono ancora di più; a dirlo
In tempi di crisi, una delle poche notizie positive nel mondo imprenditoriale è relativo al ritmo di crescita delle c.d. “imprese rosa”, quelle attività imprenditoriali organizzate e gestite da donne, giovani e meno giovani, che con la loro spinta innovativa stanno permettendo il rilancio di molti settori del tessuto economico italiano.
A sostenere quanto sopra è stato, negli scorsi giorni, l’Osservatorio sull’Imprenditorialità Femminile di UnionCamere, secondo cui le imprese femminili sarebbero ora poco più di 1,43 milioni di unità, pari al 23,4% di tutte le imprese italiane regolarmente registrate presso le varie Camere di Commercio.
Di disoccupazione purtroppo nel nostro blog parliamo spesso ed anche oggi dobbiamo farlo perchè i dati diffusi dal Rapporto Svimez non sono di certo rassicuranti e che descrive la situazione
Di imprenditoria femminile abbiamo già parlato e torniamo a farlo perchè secondo i dati di Uniocamere nel periodo che va da giugno 2010 a giugno 2011, le imprese italiane “al
Il nostro è un paese pieno di contraddizioni anche e soprattutto quando si parla di lavoro; vi sarà sicuramente di leggere annunci di lavoro in cui tra i requisiti richiesti
Siamo purtroppo ancora molto lontani dalla tanto desiderata parità dei sessi soprattutto quando si parla di donne e lavoro; eppure noi potremmo fare molto per cercare di risollevare il mercato del lavoro. Senza gli strumenti adatti e senza che chi di dovere ci venga incontro questo appare un sogno quasi irrealizzabile; basti pensare alle tante donne che dopo una gravidanza sono costrette ad abbandonare il posto di lavoro solo perchè le aziende non sono dotate di strumenti abbastanza flessibili da permettere ad una neo mamma di conciliare lavoro e maternità.
La società moderna vuole la donna perfetta e per una mamma che lavora questo vuol dire essere sottoposta ad una continua pressione, 24 ore su 24. Mamma, moglie, lavoratrice sempre