Possiamo dividere idealmente la busta paga in tre sezioni.
La prima è composta dagli elementi fissi (retribuzione diretta) presenti in modo stabile e determinati dai CCNL e dal contratto di assunzione. Il loro valore è normalmente costante nei mesi e varia solo in alcune circostanze (rinnovo contrattuale, maturazione dello scatto d’anzianità, ecc.).
La seconda è composta invece da elementi variabili (retribuzione indiretta) caratterizzati dalla specificità del mese di riferimento. Il loro valore è legato allo svolgimento concreto dell’attività lavorativa.
Infine, la terza è composta dagli elementi detrattivi che conducono al netto, cioè le trattenute fiscali e quelle di natura contributiva previdenziale.