Il tecnico diplomato e il laureato: due ruoli distinti

Il TAR della Sardegna ha stabilito che il tecnico diplomato non è subordinato al laureato, è questa una sentenza attesa dal Consiglio Nazionale dei Periti Industriali che vede finalmente riconosciuto il ruolo fondamentale del tecnico diplomato: un ruolo che era stato messo in discussione dalle recenti iniziative legislative, giudiziarie e dalle prese di posizione degli ingegneri.

Per essere comunque precisi ricordiamo che stiamo parlando del ruolo tecnico dei diplomati del precedente ordinamento degli istituti superiori prima dell’ultima riforma Gelmini.

La sentenza del TAR della Sardegna ha anche ribadito che il Perito Industriale è altresì competente sulla progettazione di impianti di illuminazione pubblica.

Supplenti a rischio nomina

Il ministro dell’Istruzione Maria Grazia Gelmini aveva firmato ad aprile un decreto riguardante le graduatorie dei precari  che si rinnovava rispetto al passato: la differenza consisteva nel fatto che le graduatorie erano bloccate per due anni e che vi era la possibilità per i supplenti di inserirsi su tre province (oltre quella di appartenenza) ma soltanto in coda.

Tale  provvedimento avvantaggiava i precari delle regioni settentrionali spesso surclassati nelle immissioni in ruolo e nell’attribuzione delle supplenze più lunghe dagli altri colleghi del meridione, i quali non solo avevano più anni di precariato, ma anche più punti.

Scuola: 16000 nuove assunzioni

Vogliamo rendervi partecipi di una notizia che abbiamo appena letto e che forse farà tornare il sorriso a qualcuno. Infatti, il Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca ha reso noto che per l’anno scolastico 2009/10 è stata autorizzata l’assunzione di 647 dirigenti scolastici, l’immissione in ruolo di 8.000 docenti e l’ assunzione di 8.000 unità di personale ATA.

Dopo il salto le parole del Ministro Mariastella Gelmini

Gelmini: fondi agli Atenei più virtuosi

 Nella scelta del futuro lavorativo se si decide di proseguire con l’Università occorre scegliere con attenzione quale facoltà frequentare. A questo proposito, vogliamo ricordarvi che qualche giorno fa il Ministro Gelmini ha deciso di premiare gli Atenei più virtuosi ai quali saranno concessi maggiori fondi. Per la prima volta nel nostro paese ministero dell’università e della ricerca ha deciso di assegnare parte fondi destinati agli atenei sulla base di criteri di qualità.

In una nota inoltre la Gelmini sottolinea che verrà

avviata una più coerente razionalizzazione dei corsi di laurea, che prevede il taglio di corsi inutili. In questi anni si è assistito a una proliferazione di insegnamenti che non rispondono alle reali richieste del mercato del lavoro. Negli ultimi mesi sono già stati tagliati il 20% dei corsi inutili e con questo provvedimento sarà possibile ridurli ulteriormente (Via|Libero-News.it)