Le nuove tendenze sul lavoro per i giovani in Italia nel 2024

Bisogna approfondire le tendenze sul lavoro per i giovani. Approfondendo il concetto di lavoro del futuro c’è una nuova tendenza per quanto concerne i giovani europei e riguarda un impiego autonomo. Un giovane su due, praticamente il 46% di coloro che rientrano a far parte di un’età compresa tra i 15 ed i 30 anni, sogna di poter avviare un’attività propria. Non si parla solo a livello commerciale, ma anche di ciò che sta offrendo il campo digitale in questi ultimi anni.

lavoro per i giovani

Lavoro estivo nei centri vacanze, si cercano 400 giovani

L’estate non è poi così lontana e questo è proprio il momento giusto per cominciare a pensare di poter lavorare all’interno di centri vacanze in Italia e all’estero. Le nuova opportunità professionale arriva da CEFO, Centro Europeo Formazione e Orientamento, che sta selezionando su tutto il territorio nazionale 400 GIOVANI DA DESTINARE, IN QUALITÀ DI ACCOMPAGNATORI da inserire nei Centri Vacanze in Italia e all’Estero per la stagione estiva 2018.

Ecco i requisiti necessari per potersi candidare:

minimo 21 anni compiuti massimo 35 anni per i soggiorni in Italia, minimo 23 anni compiuti massimo 35 anni per i soggiorni studio all’estero, 

Disneyland Paris assume, i giorni di recruiting a Roma

Nuova opportunità lavorativa a Disneyland Paris per i giovani che vogliano mettersi alla prova: il parco divertimenti francese collocato a  Marne-la-Vallée è attualmente alla ricerca di 125 giovani per interpretare in costume i ruoli dei suoi personaggi più famosi o per partecipare alle parate come ballerini.

Le audizioni sono state fissate un tutta Europa e anche in Italia, a Roma per la precisione: l’appuntamento è fissato per il 7 e l’8 settembre 2017, ore 10.00, presso IALS – Via Cesare Fracassini n. 60 (metro A – Fermata Flaminio), Roma.

Funder35, il nuovo bando per le imprese culturali non profit

Nuove opportunità per i giovani: al via il bando Funder35 che sostiene le imprese culturali non profit formate solo ed esclusivamente da giovani under 35.

Il bando è rivolto alle organizzazioni culturali che non abbiano scopo di lucro (dovranno essere imprese sociali, cooperative sociali, associazioni culturali, onlus, fondazioni) e dovranno essere attivamente impegnate nella produzione artistica/creativa in tutte le sue forme o in alternativa nei servizi di supporto alla valorizzazione dei beni e delle attività culturali. 

Per John Elkann i giovani non trovano lavoro perché “stanno bene a casa”

 La pensa proprio così il Presidente della Fiat, rinata da poco FCA, John Elkann, sui milioni di giovani italiani che in questo momento soffrono la penosa condizione di senza lavoro. Il rampollo di casa Agnelli si è trovato infatti a parlare agli studenti delle scuole superiori di Sondrio e ha espresso a chiare lettere questo suo personale pensiero. 

Valutazione gratuita business plan

 Avete un’idea di impresa e volete che degli esperti ne valutino la fattibilità? Ebbene, l’associazione Giosef (Giovani senza frontiere) fino al 30 settembre, è pronta ad accogliere i business plan da parte di giovani di età compresa tra i 18 anni e i 35 anni. Coloro che fanno parte di questa fascia, potranno presentare il proprio piano di impresa mediante il sito internet ideasonthemove.eu, programma realizzato in collaborazione con la Seconda università di Napoli, e che coinvolge, oltre all’Italia, sette Paesi (Spagna, Portogallo, Regno Unito, Belgio, Romania, Bulgaria, Ungheria).

Trovare lavoro da giovani: servono le conoscenze

 Una interessante analisi condotta da Gi Group fotografa una situazione piuttosto impietosa del mondo giovanile occupazionale. Contrariamente ai genitori (forse, più “illusi”), più di 8 giovani su 10 ritengono che il merito, per fare carriera, non basti: quello che serve sono le conoscenze e la fortuna. Ancora, per un giovane su  6 emerge la volontà di avviare una propria attività autonoma e professionale, mentre per la maggior parte un impiego è solo uno strumento per portare a casa uno stipendio, piuttosto che un mezzo per ottenere della soddisfazione personale.

Lavoro giovani, meglio il diploma tecnico professionale del liceo

 Se un giovane diplomato intende entrare a lavorare subito dopo il diploma, ha più opportunità con la titolarità di un titolo di studio tecnico e professionale, rispetto al suo “collega” liceale. In altri termini, le opportunità occupazionali sarebbero maggiori per chi sceglie un titolo di studio più pragmatico e meno preparatorio agli studi universitari, laddove invece sembra perdersi il differenziale di favore dei primi.

Offerta di lavoro per 400 giovani alla Roadhouse Grill

 La Roadhouse Grill, catena di steakhouse italiana predisposta da Cremonini, e oramai in grado di superare il primo decennio di attività, è alla ricerca di nuovi validi giovani da poter inserire all’interno delle proprie strutture. A spiegare l’intento della società è Mohammed Vassighi, amministratore delegato dell’azienda, che sottolinea come “attualmente la catena ha 35 locali distribuiti in Lombardia, Liguria, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Lazio e Piemonte. Nel 2012 è prevista una dozzina di aperture: dopo quelle di La Spezia, Parma, Campi Bisenzio (Firenze) e Macerata, le prossime saranno a Pesaro, Moncalieri (To), Saronno, Roma, Pessano (Mi) e Mestre (Ve)”.

In arrivo incentivi ai datori di lavoro per l’assunzione e la stabilizzazione di giovani in Emilia romagna – anno 2012

 Dalla Provincia di Modena una notizia utile e interessante in materia di incentivi finalizzati all’assunzione e alla stabilizzazione dei giovani nella Regione Emilia Romagna.

In effetti, con la delibera n.510 del 23/04/2012 (pubblicata sul Bollettino Ufficiale Regione Emilia-Romagna del 23/05/2012) la Regione Emilia Romagna ha approvato le disposizioni per l’erogazione di incentivi a favore dei datori di lavoro per l’assunzione o la stabilizzazione di giovani di età compresa tra i 18 e i 34 anni disoccupati e/o discontinui.

Mercato del lavoro europeo in peggioramento

 Secondo quanto affermato dalla Banca Centrale Europea, il mercato del lavoro europeo sta andando in deterioramento, con un tasso di disoccupazione che crescerà ancora. “Le condizioni nei mercati del lavoro dell’area dell’euro continuano a deteriorarsi e le indagini congiunturali anticipano un ulteriore peggioramento nel breve termine” – avrebbe infatti affermato l’Eurotower nel suo consueto bollettino mensile.

La stessa nota emessa dalla Bce afferma altresì che nel corso del quarto trimestre 2011 l’occupazione sarebbe diminuita di 0,2 punti percentuali sul periodo precedente, dopo il calo di pari misura riscontrato nel corso del terzo trimestre. Il tasso di disoccupazione – che è andato purtroppo in incremento dall’aprile 2011 – è ora pari a 10,8 punti percentuali.

Agevolazioni Invitalia per giovani

 Attualmente, le misure agevolative previste e gestite dall’Agenzia Nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa (più rapidamente, Invitalia), sono le principali forme finanziarie a sostegno delle iniziative imprenditoriali che vengono intraprese da giovani e, in generale, da quei soggetti in cerca di un’occupazione che desiderano mettersi in proprio, sfruttando anche le opportunità che vengono concesse dall’Agenzia per il perseguimento di questo importante obiettivo primario.

Le misure sono sempre state particolarmente apprezzate dai giovani lavoratori, considerata la vantaggiosità delle forme di agevolazione, rappresentate a loro volta da misure a sostegno delle nuove iniziative, da ampliamenti nel settore della produzione di beni e di servizi dell’imprese, dall’erogazione dei servizi in diversi comparti (nel settore agricolo) e da supporti alle cooperative sociali di tipo b (in cui le persone svantaggiate rappresentano almeno il 30% dei lavoratori soci).

Chirurgia plastica per lavorare

 

Abbiamo già affrontato il discorso bellezza all’interno del blog; sono infatti molti gli annunci di lavoro in cui tra i requisiti viene specificato “bella presenza”. Ed oggi vorrei parlare anche della chirurgia plastica; pare infatti che in America, e questa tendenza sta arrivando anche nel nostro paese, per non perdere il posto di lavoro si ricorra al botox o a interventi di blefaroplastica! A confermarlo è Sergio Brongo, docente di chirurgia plastica alla seconda università di Napoli che al sito corriereitaliano spiega:

Spesso la spinta è il timore di perdere il lavoro che poi è più un’insicurezza di base che un problema oggettivo. Una volta operati ci si sente più sicuri a relazionarsi con i superiori

E non parla solo di manager ma anche di impiegati e quadri.