In tema di lavoro, più volte sul nostro sito ci siamo soffermati a sottolineare le discriminazioni che tutt’oggi esistono tra lavoratori uomini e colleghe donne, in termini di trattamento (economico e non), e non solo. Ebbene, è appena stata presentata una direttiva che potrebbe aiutare al raggiungimento di un maggiore equilibrio tra uomini e donne all’interno dei consigli di amministrazione delle società quotate in Europa, con un obiettivo del 40% di quota rosa.
Governo Monti
Pubblicato il Decreto per l’ILVA di Taranto
In arrivo, finalmente, dal Parlamento le nuove disposizioni a tutela della salute, dell’ambiente e dei livelli di occupazione: grazie a questa possibilità, l’occupazione nella regione Puglia può tirare un respiro di sollievo a discapito della salute.
L’assicurazione sulla “protezione” della casa, la nuova tassa occulta
I proprietari di casa sono almeno per l’81% lavoratori dipendenti e pensionati tanto che la nuova assicurazione “per la protezione dei beni privati” dai danni causati da eventi estremi non è proprio sostenibile.
Le nuove regole per la pensione dei liberi professionisti
La recente Riforma delle pensioni voluta dal governo Monti e ad opera del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali ha provocato riflessi anche per le casse previdenziali dei liberi professionisti introducendo nuove regole e restrizioni allo scopo di salvaguardare l’intera impalcatura previdenziale del nostro Paese.
Continua il confronto sulla produttività, la CGIL si tira fuori
Il Governo Monti auspica una chiusura sindacale unitaria sul tema della produttività visto che, ad oggi, il maggiore sindacato italiano, la CGIL, rimane ancora fortemente critica sull’importante punto delle condizioni di lavoro.
Campagna informativa del Ministero sulla riforma delle pensioni
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, attraverso un comunicato ufficiale, lancia la prossima campagna informativa per spiegare la riforma delle pensioni del Governo Monti.
Dal Governo un sostegno per l’occupazione giovanile
Dal Governo Monti in arrivo alcuni progetti per tesi a valorizzazione i beni della PA e favorire la promozione di imprenditoria e occupazione sociale giovanile.
Novità dal decreto Sviluppo per i veicoli a energia elettrica
Tante idee ma anche più originali: per incrementare lo sviluppo del Paese il Governo Monti ha anche pensato di introdurre nel D.L. Sviluppo l’obbigatorietà dal 2014 delle colonnine elettriche nei nuovi edifici.
Ritorno trattamento fine servizio, rimborsi per dipendenti pubblici
Torna il trattamento di fine servizio (TFS), che sostituisce il trattamento di fine rapporto (TFR) per la liquidazione dei dipendenti pubblici.
Dalla CISL le critiche alla legge di Stabilità del Governo Monti
Per la CISL è il tempo di non mettere in discussione la riduzione dell’Irpef perché con lo spread in discesa ci sono maggiori risorse e meno interessi su debito: ecco la posizione del segretario generale confederale della CISL, Raffaele Bonanni, aprendo i lavori del Consiglio Generale che si è riunito a Roma.
Dalla CGIL severe critiche alla legge di Stabilità
Per la CGIL la legge di Stabilità è sbagliata e iniqua tanto da condizionare poi le scelte del prossimo governo: è questa, in sostanza, la posizione del maggiore sindacato italiano e messa in evidenza in un documento consegnato alle commissioni congiunte di Bilancio di Camera e Senato per le audizioni.
Dal ministero del lavoro chiarimenti sulle comunicazioni di cessazione del rapporto di lavoro
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha deciso di offrire alcuni chiarimenti in merito alle comunicazioni di cessazione del rapporto di lavoro in seguito alla riforma del lavoro voluta dal Governo Monti.
Prime indicazioni sulla legge di Stabilità
Il Governo Monti ha ridotto di un punto le prime due aliquote e, al contempo, ha deciso di rafforzare la tassazione indiretta decidendo di aumentare di un punto l’IVA a dispetto delle rassicurazioni dei mesi precedenti dove non ha sempre ribadito la volontà di evitare una aumento di questo tipo.
Assegno sociale, aumenta il requisito anagrafico dal 1° gennaio 2013
L’Inps, con il messaggio 16587/2012, comunica gli effetti della riforma delle pensioni sulle prestazioni assistenziali: dal 1° gennaio 2013 aumenta il requisito anagrafico per l’accesso all’assegno sociale.