Inps: cassa integrazione, giù anche ad aprile

 E’ scesa anche nello scorso mese di aprile 2011 la cassa integrazione. A comunicarlo è stato l’Inps, Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, mettendo in particolare in evidenza come il calo della cassa integrazione il mese scorso sia stato sia congiunturale, sia tendenziale. La discesa, infatti, è stata ad aprile 2011 del 19,7% rispetto all’aprile 2010, e del 10,1% rispetto al mese di marzo 2011 a conferma dei buoni segnali di ripresa della produttività dal mondo imprenditoriale. Secondo quanto dichiarato da Antonio Mastrapasqua, presidente dell’Inps, i dati in discesa per la cassa integrazione sono accompagnati anche da un tiraggio molto basso, ovverosia da percentuali di utilizzo delle ore autorizzate che via via stanno scendendo mese dopo mese.

Cassazione, la responsabilità del datore di lavoro anche in costanza di rapporti familiari

La Corte di Cassazione in Sezione Penale ha riconosciuto, con sentenza del 27 ottobre 2010 n. 38118, la responsabilità del datore di lavoro, titolare di una impresa artigiana, per il reato di omicidio colposo commesso con violazione alle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro ai danni del figlio.

Il datore di lavoro non può sottrarsi alle sue responsabilità anche se il lavoratore infortunato è il proprio figlio perché, oltre ad essere titolare dell’impresa, è anche responsabile della prevenzione infortuni della stessa Ditta.

Nella fattispecie, il datore di lavoro si era reso colpevole per aver cagionato un infortunio per colpa, violazione dell’articolo 18 comma 3 del DPR n. 547 del 1955, per non avendo fornito al figlio, assunto come collaboratore familiare, una scala dotata di tutti i dispositivi di sicurezza idonei a impedire lo scivolamento; in effetti, dall’esame dell’incidente si era constatato che la scala era priva dei piedi antisdrucciolo.

Primo Maggio 2011: occupazione, aumenta l’ottimismo

 Domani, domenica 1 Maggio 2011, è un giorno speciale visto che è la Festa dei lavoratori, almeno per chi un’occupazione ce l’ha. Da quasi tre anni a questa parte, infatti, la crisi finanziaria ed economica ha fatto salire anche nel nostro Paese il tasso di disoccupazione, ma per fortuna tra i lavoratori italiani è tornato ad affiorare un cauto quanto incoraggiante ottimismo per il futuro. In particolare, secondo quanto rilevato da Gi Group, l’Indice di Fiducia dei Lavoratori Dipendenti Italiani, rilevato in collaborazione con OD&M Consulting, nello scorso mese di marzo ha fatto registrare una lieve ascesa. L’incremento, nello specifico, è stato pari a 2,1 punti rispetto al mese di settembre 2010; l’indicatore segna un valore di 37 che, in una scala da 0 a 100, ancora è comunque troppo basso; pur tuttavia, dal mese di aprile del 2009, mette in risalto Gi Group, l’Indice di Fiducia dei Lavoratori Dipendenti Italiani ha superato l’area dei 36 punti, ovverosia quella che in tutto e per tutto era diventata una vera e propria soglia psicologica.

Lavoro artigiani: contributi Regione Sardegna

 Via libera, nella Regione Sardegna, alla concessione di contributi per oltre cento imprese operanti nel comparto dell’artigianato. A darne notizia è stata l’Amministrazione regionale dopo che l’Assessorato del Turismo, dell’artigianato e del commercio ha approvato l’elenco delle imprese artigiane, ben 107, che potranno accedere ai fondi con la finalità di realizzazione di programmi di investimento. Le imprese artigiane beneficiarie, nello specifico, sono quelle che hanno partecipato al Bando 2009 in attuazione della Legge regionale numero 51 del 1993 recante “Provvidenze a favore dell’artigianato sardo“. Le imprese ammesse sono quindi quelle che in graduatoria si trovano dal primo al 107-esimo posto a patto di realizzare l’investimento entro un arco massimo temporale di 24 mesi.

Partecipazione dei lavoratori all’impresa, la proposta Saglia e Cazzola

 Si deve partire dallo Statuto dei lavoratori per ridefinire un nuovo modello di relazioni industriali, ecco il punto di partenza della proposta Saglia e Cazzola sulla partecipazione dei lavoratori ai risultati d’impresa.

La proposta di Saglia e Cazzola è del 2008 e intende offrire una delega al Governo per la promozione della partecipazione dei lavoratori alla proprietà e alla gestione delle imprese attraverso diversi criteri che deve prevedere, tra l’altro, la previsione di piani di partecipazione azionaria dei dipendenti sulla base di contratti e accordi collettivi stipulati a livello aziendale con vincolo di inalienabilità per tre anni o con il conferimento di strumenti finanziari a un Fondo comune di impresa costituito in forma di Società d’investimento a capitale variabile ( SICAV ) che emette in contropartita quote da assegnare agli aderenti ai piani in proporzione alla partecipazione al fondo medesimo.

Lavoro turismo, artigianato e commercio: Sardegna, piano di rilancio

 Grazie a risorse provenienti da fondi europei, nella Regione Sardegna nei giorni scorsi è stato dato il via libera ad un pacchetto di finanziamenti da 78 milioni di euro per il sostegno al sistema imprenditoriale turistico, del commercio e dell’artigianato. Trattasi, in accordo con quanto messo in risalto dall’Amministrazione regionale, di risorse che sono direttamente spendibili per investimenti in innovazione ed in progetti eco-compatibili, per dotare le strutture ricettive di nuove infrastrutture, ma anche per valorizzare e promuovere nel complesso l’immagine ed il territorio della Regione Sardegna. Ad esempio, le imprese turistiche potranno accedere ai fondi per migliorare l’impatto ambientale a fronte di un contestuale risparmio energetico. Ma anche per realizzare postazioni per la promozione dei prodotti tipici della Sardegna, o per ammodernare le strutture e/o conseguire apposite certificazioni di qualità.

Ministero del lavoro, il Fondo di solidarietà per il personale dipendente dalle imprese assicuratrici

 Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 73 del 30 marzo 2011, il Decreto Interministeriale n. 33 del 21 gennaio 2011, riguardante il Regolamento recante l’istituzione del Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito, dell’occupazione e della riconversione e riqualificazione professionale del personale dipendente dalle imprese assicuratrici.

Il Fondo ha lo scopo di attuare, nei confronti dei lavoratori delle imprese cui si applica il contratto collettivo di settore, interventi che – nell’ambito e in connessione con processi di ristrutturazione e/o di situazioni di crisi ai sensi dell’articolo 2, comma 28, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, o di rilevante riorganizzazione aziendale o di riduzione o trasformazione di attività o di lavoro che favoriscano il mutamento e il rinnovamento delle professionalità – realizzino politiche attive di sostegno del reddito e dell’occupazione.

Lavoro Sardegna: nuovi stanziamenti per combattere la disoccupazione

 Arrivano nuovi fondi, nella Regione Sardegna, per combattere la disoccupazione. Trattasi, nello specifico, di uno stanziamento pari a complessivi 10 milioni di euro a sostegno della nuova imprenditorialità e delle politiche attive per il lavoro con particolare attenzione ai piccoli Comuni della Regione Sardegna. Il tutto grazie ad un accordo che è stato raggiunto tra l’ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani, l’Asel, l’Uncem e l’assessorato al Lavoro della Regione Sardegna. Le risorse complessive, equamente ripartite, vanno a finanziare, con 5 milioni di euro, il Fondo piccoli Comuni, e con altrettante risorse i “Poic”, ovverosia i Programmi operativi per l’imprenditorialità comunale. Secondo quanto ha messo in risalto l’Assessore al Lavoro della Regione Sardegna, Franco Manca, trattasi di provvedimenti che sono sia innovativi, sia complementari tra di loro al fine di combattere la disoccupazione ed agevolare la nascita di nuove imprese in quei Comuni sardi con meno di tremila abitanti.

Inail, la conciliazione dei tempi di vita e lavoro fa bene alle aziende: ricerca I-Csr

 Dall’Inail la ricerca I-Csr: conciliare tempi di vita e lavoro fa bene alla produttività, ecco i risultati davvero interessanti del lavoro svolto dalla fondazione I-Csr.

Una ricerca svolta dalla fondazione I-Csr ha posto in evidenza che bilanciare correttamente i tempo di vita con quelli di lavoro porta degli indubbi vantaggi all’azienda; in effetti, secondo i dati diffusi dall’Inail il 55% delle imprese registra un miglioramento nel rendimento portando ad un aumento della soddisfazione (37%) e senso di appartenenza (24%), mentre scende l’assenteismo fino al 29%.

La ricerca della fondazione I-Csr, People first!, è stata presentata nel corso del convegno Flessibilità&Produttività.

I risultati della ricerca promossa dalla fondazione porta ad un dato ancor più significativo se si considera che sono soprattutto le piccole e medie imprese a rilevare questo vantaggio. In particolare il 39% registra un forte miglioramento del clima interno, soprattutto per quanto riguarda il rapporto tra collaboratori e tra dipendenti e dirigenti.

Inps: cassa integrazione 2011, tiraggio in diminuzione

 Continuano a scendere, anche nel 2011, le ore di cassa integrazione richieste, autorizzate ed effettivamente utilizzate dalle imprese. In accordo con gli ultimissimi dati forniti dall’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale (Inps), infatti, nello scorso mese di gennaio 2011 in Italia sono state utilizzate solamente un terzo circa delle ore di cassa integrazione autorizzate, 20 milioni nello specifico rispetto ad un totale di 60 milioni di ore. A confronto con lo stesso mese del 2010, il calo del tiraggio, ovverosia del consumo complessivo di ore autorizzate di cassa integrazione, è ampio visto che nel gennaio 2010 si era attestato al 42,41% nel rapporto di 34 milioni di ore utilizzate rispetto ad un totale di 80 milioni di ore di cassa integrazione autorizzate.

Posti di lavoro: Toscana, Bando per attrarre gli investimenti

 E’ stato pubblicato nei giorni scorsi, sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana, un importante avviso grazie al quale l’Amministrazione regionale punta con decisione ad incentivare sul territorio la creazione di nuovi posti di lavoro. Trattasi, nello specifico, di un avviso finalizzato ad attrarre gli investimenti in quanto si cercano aziende che, non avendo ancora una sede nella Regione Toscana, vogliono insediarsi sul territorio da sfruttare, tra l’altro, anche come un importante trampolino di lancio al fine di poter competere sui mercati mondiali. Nel dettaglio, la Regione Toscana ha messo sul piatto, almeno inizialmente, una dotazione finanziaria pari a 400 mila euro per progetti presentati non direttamente dalle imprese, ma dai cosiddetti “scouters”, ovverosia veri e propri intermediari; a fronte dei progetti presentati, per un valore non superiore ai 200 mila euro, per l’accesso ai fondi sarà valutata sia la professionalità dell’intermediario, sia la bontà del progetto.

Inps: cassa integrazione, forte rialzo congiunturale

 Dopo la tendenza decrescente dei mesi scorsi, a marzo 2011 in Italia la cassa integrazione, almeno a livello congiunturale, è tornata a far registrare una forte crescita. In accordo con quanto riferito dall’Inps, Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, nel marzo scorso sono state richieste ed autorizzate ben 102,5 milioni di ore di CIG, con un rialzo del 45,1% rispetto ai 70,6 milioni di ore autorizzate nel febbraio 2011; a fronte del forte rialzo congiunturale, pur tuttavia, a livello tendenziale, ovverosia rispetto al mese di marzo 2010, le ore di cassa integrazione richieste ed autorizzate hanno fatto registrare una discesa del 15,8%. Secondo quanto dichiarato da Antonio Mastrapasqua, presidente dell’Inps, i dati indicano che l’economia nazionale ha un andamento discontinuo, a conferma di come il picco della crisi sia stato superato a fronte però di difficoltà a livello occupazionale e produttivo che ancora non sono state pienamente superate.

Fondazione CRUI: 49 tirocini in tutta Italia

 La Fondazione CRUI continua con le straordinarie opportunità di tirocinio in Italia presso le migliori agenzie pubbliche e private. L’ultima proposta della Fondazione riguarda la possibilità di svolgere un tirocinio formativo presso la Federazione Nazionale Cavalieri del Lavoro, federazione che raccoglie al suo interno i migliori imprenditori italiani che nel corso della loro vita professionale si sono distinti nei diversi settori.

Numerose le aziende che hanno partecipato all’iniziativa promossa, oltre 30 aziende italiane. Lo stage formativo è rivolto a tutti i giovani laureati e neo-laureati che nel corso dei propri studi si sono distinti per le loro capacità e competenze nel settore di riferimento dei propri studi. Inoltre, l’offerta si rivolge a tutti gli studenti che durante la scuola secondaria superiore hanno partecipato al Premio Alfieri del Lavoro.

Voucher aziendali: Bando in Provincia di Macerata

 E’ stato pubblicato venerdì scorso, 1 aprile 2011, sul sito istituzionale della Provincia di Macerata, l’avviso pubblico grazie al quale le imprese potranno accedere ai voucher aziendali. L’avviso, con scadenza in data 30 aprile 2011, è riservato alle imprese che operano nella Provincia di Macerata nell’ambito di incentivi concessi in cofinanziamento con l’Asse I “Adattabilità” del Fondo Sociale Europeo – FSE 2007-2013. In particolare, i voucher aziendali a favore delle imprese beneficiarie dovranno essere spesi per favorire ed incentivare l’aggiornamento e la formazione, attraverso la partecipazione a corsi, degli imprenditori, dei lavoratori ed anche dei dirigenti, con particolare attenzione agli under 30 ed agli over 40. Ogni impresa può richiedere un massimo di 10 voucher individuali e comunque in ragione non superiore del 30% del numero di dipendenti presenti in azienda con un contratto di lavoro a tempo indeterminato.