I redditi che concorrono alla formazione del reddito totale di una persona sono vari: ad esempio, i redditi da retribuzioni per lavoro, le pensioni, le rendite agrarie e da fabbricati.
Inail
L’Inail e la Consip in prima linea per rispettare la spending review
Accordo tra Inail e Consip allo scopo di offrire servizi e proseguire il proprio percorso di innovazione tecnologica in accordo alle nuove linee di spesa pubblica decise dal Governo Monti: la Consip collabora con le altre pubbliche amministrazioni, attraverso specifiche convenzioni, per le acquisizioni di beni e servizi al di sopra della soglia di rilievo comunitario.
Il social network per l’Inail, i nuovi servizi online dell’Istituto per la prevenzione infortuni
L’Inail, il nostro Istituto di riferimento in materia di sicurezza sul lavoro, prosegue nella sua attività di trasparenza e supporto informativo alla propria utenza utilizzando sempre più le nuove tecnologie. Infatti, nel corso del 2012, l’Inail ha offerto il proprio contributo, dall’assegnazione dei contributi alle imprese fino al servizio online attraverso Facebook, utilizzano le nuove piattaforme multimediali o i nuovi canali telematici su ispirazione delle piattaforme Inps.
I contributi previdenziali per lavoratori agricoli e coltivatori diretti per maternità e Inail
Abbiamo segnalato già qualche tempo fa i cambiamenti che la riforma Monti o Riforma delle pensioni ha apportato alle norme contributive per gli imprenditori agricoli: dal 2012, infatti, aumentano anche i contributi agricoli previdenziali per lavoratori agricoli e coltivatori diretti per maternità e Inail.
Informazioni online in materia di sicurezza sul lavoro
Il Ministero dell’Interno, attraverso il suo Dipartimento dei Vigili del fuoco ed il Dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione, ha deciso di rendere disponibile un nuovo opuscolo online, ossia “Sicurezza al… lavoro”, in grado di offrire una varietà interessante di informazioni nel campo dell’edilizia, agricoltura, il lavoro domestico e, in materia di sicurezza sul lavoro, anche sul rischio chimico.
Al via la campagna informativa di prevenzione sulle malattie professionali
La Rai ha dato il suo pieno appoggio alla nuova campagna di prevenzione e sensibilizzazione su una materia fondamentale in ambito lavorativo: l’iniziativa, partita il 4 giugno scorso, è promossa da Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Inail, Ministero della Salute, Regioni e Province autonome, in collaborazione con le organizzazioni sindacali e di rappresentanza dei datori di lavoro.
Dal ministero del lavoro il Rapporto sul mercato del lavoro degli immigrati
Il secondo Rapporto sul mercato del lavoro degli immigrati è stato presentato ieri dal Ministro del Lavoro Elsa Fornero durante una conferenza stampa.
Il Rapporto presentato pone anche in evidenza le previsioni del fabbisogno di manodopera per il decennio 2012-2022 e, stando alle previsioni del Ministero, l’evoluzione della domanda di lavoro viene presentata attraverso differenti scenari.
Aggiornamento Inail per il pagamento dei premi e accessori
Novità dall’Inail in materia di premi e accessori visto che recepisce l’adeguamento Istat del costo della vita. Ricordiamo che l’Istat è il principale fornitore ufficiale di statistica a supporto dei cittadini e delle istituzioni pubbliche in grado di fornire tutte le informazioni per meglio inquadrare l’andamento ufficiale del sistema Paese.
Decreto sviluppo, un aiuto alle ristrutturazioni
L’obiettivo del decreto sviluppo è certamente quello di dare un serio sforzo alla ripresa del Paese e, in questo contesto, di certo non può mancare una nuova politica a favore dell’edilizia residenziale con contributi sull’efficienza energetica.
In effetti, il decreto messo a punto dal governo Monti contiene una serie di incentivi fiscali orientati sulle abitazioni che ora si trovano allineati a quelli dell’efficienza energetica, cioè in ordine del 50%, insieme ad una nuova semplificazione per le autorizzazioni di DIA e SCIA.
Sono 4.316 i progetti finanziati dall’Inail in materia di sicurezza sul lavoro
L’operazione si è conclusa e i dati sono del tutto incoraggianti visto che il responsabile Inail ha espresso la sua viva soddisfazione sull’intera operazione. Infatti, i progetti che riceveranno i contributi pubblici sono 4.316 anche se in realtà le domande sono state più di 20 mila: l’operazione incentivi ha premiano l’ordine cronologico della presentazione delle domande presentate online e l’aspetto più interessante è stata la decisione di incrementare i fondi stanziati rispetto a un anno fa.
Dal governo Monti i fondi per la messa in sicurezza dei capannoni lesionati dal sisma
L’Inail, il nostro istituto di riferimento per la sicurezza sul lavoro, comunica che il Governo Monti ha deciso di attribuire 80 milioni, grazie al recente decreto sviluppo, per intraprendere ogni azione per mettere in sicurezza i capannoni danneggiati dal sisma.
In totale sono poco più di 78 milioni di euro il fondo messo a disposizione dal Governo per intervenire in materia di sicurezza sul lavoro: dalla messa in sicurezza dei capannoni fino alla completa ricostruzione tanto che il commissario straordinario per la ricostruzione, Vasco Errani, può, finalmente, pensare di iniziare il lento processo di ricostruzione delle zone colpite.
I progetti finanziati dall’Inail in arrivo il 6 luglio
Per il prossimo sei luglio saranno resi noti i progetti che otterranno i finanziamenti Inail per tutelare la sicurezza sul lavoro con i relativi infortuni. Si è conclusa, così, la procedura telematica che ha visto il coinvolgimento di oltre 20mila imprese al fine di ottenere i 205 milioni di euro messi in palio dall’Inail.
L’Inail ha destinato questi fondi su progetti che mirano a tutelare e migliorare le condizioni di salute e di sicurezza nei luoghi di lavoro rispettano, lo ricordiamo, la priorità cronologica di arrivo delle imprese.
Per contrastare gli infortuni sul lavoro serve una nuova coscienza sociale
Per contribuire seriamente alla lotta contro gli infortuni sul lavoro serve una vera rivoluzione copernicana; infatti, come è stato messo in evidenza lo scorso 25 giugno 2012 in occasione della Giornata nazionale di studio sulla salute e sulla sicurezza sul lavoro tenuto dalla Commissione d’inchiesta sul fenomeno degli infortuni sul lavoro presieduto dal Sen. Oreste Tofani, per contrare il fenomeno occorre incidere in modo diretto sull’educazione alla salute, in particolare sulla tutela negli ambienti di lavoro perché, oltre a incidere in modo diretto nell’ambito della tutela personale, può diventare uno strumento che permette di ridurre i costi e non solo quelli sociali che incidono su tutta la collettività ma anche su quella aziendale.
I primi risultati sugli infortuni sul lavoro 2011
Il commissario straordinario dell’INAIL, De Felice, anticipa la stima del Rapporto annuale nel corso della “Giornata nazionale sulla salute e sicurezza” e ricorda che, fino 28 giugno, sono assegnati alle imprese i 205 milioni dell’Operazione incentivi.
Infatti, in base al Rapporto annuale si ricava che nel 2011 in Italia 920 sono i morti sul lavoro anticipando rispetto alla data del 10 luglio i dati del Rapporto annuale INAIL 2011; infatti, nel 2011 sono stati stimati 920 incidenti mortali, per una diminuzione del 5,4% rispetto ai 973 dell’anno precedente. L’analisi di dettaglio rivela che 450 casi sono in ambiente di lavoro, in una sostanziale stabilità (-0,4%) rispetto al 2010 (che, a sua volta, aveva visto una variazione del -4% sul 2009).