Inail, la salute inizia dalla scuola

I ricercatori dell’Inail, l’ex Ispesl, hanno posto in evidenza un dato di fatto, ovvero una cattiva postura sulla sedia, in aula o davanti al computer, per i bambini e gli adolescenti può rivelarsi causa di patologie muscolo scheletriche.

La ricerca ha rilevato, infatti, che la causa principale del mal di schiena nei bambini e nei ragazzi si deve cercarla in ambito scolastico per via delle posizioni viziate al computer, o alla scrivania, ma anche per il peso eccessivo degli zaini scolastici: tutti fattori che possono provocare, a lungo andare, a seri problemi di salute.

Presentato il Rapporto Inail 2010 della regione Trentino

È stato presentato il rapporto Inail 2010 della regione Trentino con un dato in controtendenza rispetto a quelli nazionali; in effetti, nella regione si sono registrati 10.405 casi di incidenti rispetto ai 10.131 dell’anno precedente anche se, poi, cala il numero dei lavoratori che hanno perso la vita: una flessione che, da questo punto di vista, vede la regione piazzarsi al terzo posto tra quelle dalla contrazione più significativa.

Inail, la rivalutazione delle prestazioni economiche

 L’Inail ha deciso, attraverso la circolare n. 53 dello scorso 18 ottobre 2011, di aggiornare la rivalutazione delle prestazioni economiche per infortunio sul lavoro e malattia professionale nel settore industriale, agricolo, medici radiologi e tecnici sanitari di radiologia autonomi a decorrere dal 1° luglio 2011.

La circolare dell’Inail pone in evidenza tutti i riferimenti retributivi per procedere alla prima liquidazione delle prestazioni, alla riliquidazione delle prestazioni in corso, nonché fornisce tutti gli indirizzi operativi alle Unità territoriali ai fini della riliquidazione.

Inail, approvato il nuovo regolamento

Il presidente dell’Inail ha approvato la versione aggiornata del “Regolamento per l’erogazione agli invalidi del lavoro di dispositivi tecnici e di interventi di sostegno per il reinserimento nella vita di relazione” che rappresenta il nuovo sistema di tutela globale e integrata che l’INAIL garantisce ai lavoratori assicurati, prevede l’erogazione di prestazioni economiche, sanitarie, riabilitative e protesiche.

Il nuovo regolamento prevede una serie di novità per una più ampia platea di invalidi del lavoro inclusa l’introduzione di nuovi dispositivi dotati di cosmesi e tecnologie avanzate e l’ampliamento della fornitura di protesi e/o ausili specifici per attività sportiva.

Inail, per Sacconi è necessario una riforma costituzionale

 Regole chiare e riforme per offrire un sistema chiaro e trasparente in fatto di lotta agli infortuni fino ad arrivare a una vera riforma costituzionale: ecco, in sostanza, il parere del Ministro del lavoro Maurizio Sacconi presentato in occasione della giornata nazionale per le vittime di incidenti sul lavoro dell’Anmil.

In effetti, per Sacconi

E’ necessaria una riforma costituzionale sulla sicurezza sul lavoro. Mi auguro che sia il Parlamento, con voto unanime, a riportare tutte le competenze di questa materia allo Stato. Sono un federalista convinto, ma non credo che certi ambiti debbano essere devoluti

Inail, la situazione sullo stress da lavoro correlato

L’Inail ha deciso di fare il punto della situazione sul rischio da stress correlato e agli strumenti operativi che l’Istituto mette a disposizione al fine di valutare la nuova problematica che ogni datore di lavoro deve adempiere.

Lo stress da lavoro correlato è oggi considerato un rischio che deve potere essere evidenziato, monitorato e gestito attraverso opportune strategie di prevenzione. Non solo, la nuova problematica è stata recepita dal Testo unico sulla sicurezza, ossia il decreto 81/2008, in seguito ad una valutazione nel quadro europeo con l’Accordo dell’8 ottobre 2004.

Infatti, per gli effetti dell’articolo 28 del Testo unico è il datore di lavoro che deve, predisponendo il documento di valutazione dei rischi, includere anche lo stress lavoro-correlato, che può causare disturbi o disfunzioni di natura fisica, psicologica o sociale.

In arrivo l’addizionale Inail per il danno biologico

 L’Inps ha fatto sapere che, con il Decreto del 13 giugno 2011 emanato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 195 del 23 agosto 2011, ai fini della copertura degli oneri relativi al danno biologico si è determinato l’addizionale sui contributi assicurativi agricoli, dovuti per i lavoratori agricoli a tempo determinato e indeterminato, nella misura dell’ 1,15 % del contributo assicurativo dovuto per l’anno 2010.

Allo scopo di chiarire meglio questo importante aspetto il nostro Istituto di riferimento ha anche deciso di emettere la circolare n.  128 del 4 ottobre 2011.

Siccome l’Inps è l’ente preposto alla riscossione dei contributi per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e sulle malattie professionali, provvederà al recupero del predetto contributo dovuto dalle aziende agricole assuntrici di manodopera.

Inail, per Sartori è vicina la soglia zero

 Sartori, il presidente dell’Inail, osserva che ancora più vicina la soglia degli zero infortuni valutando positivamente i dati provvisori diffusi dall’ente di prevenzione italiano. Il presidente dell’Istituto, allo stesso tempo, chiede, da parte del governo, maggiore chiarezza e una precisa volontà sul fronte della prevenzione infortuni: da uno stop alla riduzione del personale ad una forte decisione sul versante degli investimenti. Il nostro primario Istituto di prevenzione e di sicurezza sul lavoro ha la necessità di avere precise risposte allo scopo di pianificare e organizzare la sua macchina organizzativa sul territorio.

Incidenti sul lavoro: in calo

Parliamo di incidenti sul lavoro perchè secondo i dati Inail nei primi sei mesi del 2011 sono in calo: 372mila contro 380mila dello stesso periodo del 2010. Quelli mortali si

Inail, lo sport come strumento per l’inserimento sociale

Il governo ha deciso di istituire l’Osservatorio per gli impianti “senza barriere”: un osservatorio nazionale per l’impiantistica sportiva col compito di fornire un quadro aggiornato degli impianti sportivi sul territorio nazionale di modo da permettere una pianificazione ragionata degli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche delle strutture più vecchie, con gli adeguati finanziamenti.

L’iniziativa nasce nel quadro della presentazione della nona Giornata nazionale per l’abbattimento delle barriere architettoniche.

Inail, nuovo chiarimento sui tirocini formativi

 L’Inail è ritornata a ribadire la sua posizione sul regime assicurativo dei tirocini formativi; in effetti, per l’ente di prevenzione, in base alla nota del 23 settembre 2011 n. 6295, il regime assicurativo dei tirocini formativi risulta confermato anche dopo le variazioni introdotte dal decreto legge n. 138/2011 e poi convertito in legge n. 148/2011.

La nota intende confermare la validità del premio che ogni soggetto promotore deve versare al nostro ente di prevenzione in campo infortunistico e sulla sicurezza sul lavoro.

Inail, calano gli infortuni in Umbria

Il rapporto sugli infortuni mostra un trend positivo per la regione Umbria visto che nel 2010 sono calati infortuni e morti sul lavoro anche se poi aumentano le malattie professionali; in effetti, i dati mostrati dall’Inail pongono in evidenza un calo del 2,7% degli infortuni denunciati. L’Inail, nel corso della presentazione del rapporto a Perugia, ha confermato che gli incidenti denunciati lo scorso anno sono stati 14.872 contro i 15.291 del 2009 (-2.7%) con sedici i casi mortali contro i precedenti 17 (-5.9%). Non solo, si registra anche un’inversione di tendenza dei lavoratori stranieri: 2.521 le denunce contro i 2.639 dell’anno prima (-4.5%).

Il settore produttivo più virtuoso è l’agricoltura dove si registrano 1.609 infortuni, ovvero un calo dell’3.5% rispetto all’anno precedente, mentre l’industria si attesta intorno ai 12.609 casi, circa il 3.1% anche se poi, così come pone in evidenza l’Inail, si registra un aumento delle denunce, in totale 646 casi (+5.5%).

Inail, l’assegno di incollocabilità

L’assegno di incollocabilità è attribuito dall’Inail e identifica una prestazione di natura economica non soggetta alla tassazione dell’imposta sui redditi, ovvero l’Irpef o l’Ire. Per ottenere l’assegno è necessario possedere diversi requisiti tra cui un’età anagrafica non superiore ai 65 anni e l’impossibilità ad essere collocato in qualsiasi settore lavorativo attravero diverse verifiche.

Non solo, per il nostro ordinamento è nche necessario possedere un grado di inabilità, per infortuni sul lavoro o malattie professionali, non inferiore al 34% riconosciuto dall’INAIL secondo le tabelle allegate al Testo Unico, per eventi verificatisi fino al 31 dicembre 2006 o un grado di menomazione dell’integrità psicofisica – danno biologico – superiore al 20% riconosciuto secondo le tabelle allegate all’art. 13 del D.Lgs. 38/2000, per eventi verificatisi dal 1° gennaio 2007.

Inail, la prevenzione e la differenza di genere

 Il 22 settembre a Firenze è stato presentato un progetto, intitolato come “Salute e sicurezza, una questione anche di genere”, finalizzato a definire un nuovo modello di prevenzione contro i rischi professionali in grado di tenere conto della differenza di genere presentato dal presidente del Cug, ossia il Comitato unico di garanzia, Antonella Cenci.

Con questa iniziativa l’Inail intende dare una risposta all’esigenza manifestata dall’articolo 28 della decreto 81/2008; infatti, per Nenci

Un riconoscimento che è obbligo di legge. Finora il lavoratore è sempre stato considerato in maniera neutrale, come una persona media generalmente di sesso maschile. Con l’articolo 28 del decreto 81/2008, il rischio di genere è entrato nella normativa. Quindi adesso è un obbligo di legge individuare le differenze nell’esposizione ai rischi