Il Ministero del Lavoro ha pubblicato sul proprio sito istituzionale i risultati dell’attività di vigilanza 2010 e la programmazione 2011.
Dalla relazione del Direttore generale delle attività ispettive del Ministero si apprende che delle 148.694 aziende ispezionate dagli organi di vigilanza 82.191 sono risultate irregolari e rispetto allo stesso periodo del 2009, si registra un incremento del 18,69% del differenziale delle aziende ispezionate/aziende irregolari, il che rappresenta un netto miglioramento del lavoro del Ministero e quindi di scelta degli obiettivi da ispezionare.
Non solo, le attività del Ministero hanno permesso di individuare fenomeni di manodopera totalmente sommersa; in effetti, nel 2010 ha infatti incrementato del 26,83%, rispetto all’anno precedente, il numero dei lavoratori in nero scoperti durante l’attività di vigilanza (57.186 lavoratori sommersi nel 2010 a fronte di 45.045 nel 2009).