Infermieri a tempo indeterminato cercasi in Veneto

 

La casa di riposo Francesco Fenzi ha indetto un concorso pubblico per soli esami per la selezione di 4 Infermieri da assumere a tempo pieno ed indeterminato. Il termine ultimo per la presentazione delle domande è fissato alle ore 12.00 del giorno 11 maggio 2017.

Dei 4 posti a disposizione 2 sono riservati ai volontari delle FF.AA

ASST Lodi concorso per 14 Infermieri

L’ASST di Lodi ha indetto un concorso per la selezione di 14 Infermieri da assumere a tempo indeterminato; di questi, 8 posti sono riservati al personale in congedo dalle Forze Armate.

Concorso infermieri: requisiti generali

– Cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, cittadinanza di uno
Stato membro dell’Unione Europea.
– Età non inferiore ad anni 18 e non superiore all’età costituente il limite per il collocamento a riposo;
– Idoneità fisica all’impiego che sarà verificata prima dell’immissione in servizio dal Medico Competente aziendale;
– Godimento dei diritti civili e politici. Non possono accedere all’impiego coloro che sono stati esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro che sono stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per avere conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile

Lavorare in Germania come infermiere

Se state cercando un’occupazione nel campo medico – assistenziale, come infermiere, sapete di certo che questo lavoro si può svolgere anche all’estero. All’estero, infatti, sono spesso ricercate figure professionali di questo tipo, in quanto più numerose sono le strutture sanitarie pubbliche e private che ne fanno richiesta e gli stipendi possono essere anche superiori a quelli italiani. Uno dei paesi europei in cui si può lavorare come infermiere è ad esempio la Germania

Lavoro a tempo indeterminato per infermieri in Gran Bretagna e Irlanda del Nord

 Se avete preso una laurea in scienze infermieristiche in Italia ma non riuscite a trovare lavoro allora è tempo di trasferirsi! In Gran Bretagna e Irlanda del Nord sono infatti in questo momento ricercati numerosi infermieri che possano lavorare a tempo indeterminato negli ospedali inglesi, con stipendi mensili che superano i 1800 euro. Se conoscete un po’ le lingue straniere questa è la vostra occasione! 

Lavorare come infermiere negli Stati Uniti

 Le ultime statistiche italiane relative al mondo del lavoro danno la professione degli infermieri come una delle più ricercate in Italia. Il boom dei laureati in scienze infermieristiche è stato infatti un trend che ha caratterizzato il mercato dell’occupazione italiana degli ultimi anni e se vogliamo oggi è anche meno intenso rispetto al passato. Ma le opportunità per lavorare come infermiere o infermiera continuano ad essere numerose anche nel resto del mondo. Se infatti non vi spaventa l’idea di viaggiare e amatele lingue straniere vi sono buone opportunità di carriera anche in molte nazioni straniere. Oggi vogliamo parlare ad esempio della possibilità di lavorare come infermiere negli Stati Uniti. Negli ultimi anni, infatti, questa professione è diventata molto ricercata anche negli USA. 

Lavorare all’estero come infermiere

 Esistono molte professioni che si possono esportare all’estero quando ci si trova nella necessità di cambiare la propria vita e il proprio lavoro. Una di questo è sicuramente quella dell’infermiere, una figura professionale molto richiesta anche dalle nazioni che ci circondano, e che il più delle volte all’estero accede a condizioni migliori di quelle che si possono trovare in Italia. In questo post vogliamo quindi dare a tutti gli interessati alcune informazioni utili su come esportare la propria professione di infermiere in una nazione diversa dall’Italia. 

Concorso per 19 Infermieri a Cagliari

L’Asl di Cagliari aveva già indetto poco tempo fa un bando di concorso per ricercare degli ortottisti di cui vi avevamo ampiamente parlato in questo post. Oggi, invece, vi comunichiamo che la stessa Azienda Ospedaliera ricerca 19 collaboratori professionali sanitari con il ruolo di infermiere di categoria professionale D. I requisiti richiesti per l’ammissione al concorso sono la cittadinanza italiana, l’idoneità fisica all’impiego che sarà accertata dalla stessa Asl cagliaritana, il godimento dei diritti civili e politici.

Fondazione IRCCS, concorso pubblico per infermieri e radiologi

Oggi vi parliamo della Fondazione IRCCS di Milano. L’Istituto Nazionale dei Tumori ha indetto un bando di concorso pubblico per poter individuare quattro collaboratori professionali sanitari. Nello specifico si cercano tre infermieri e un tecnico radiologo. Ma analizziamo separatamente i due bandi di concorso. Per la prima posizione, sono richiesti come requisiti generali la cittadinanza italiana e l’idoneità fisica all’impiego. Invece, i requisiti specifici riguardano la Laurea triennale in Infermieristica e l’iscrizione all’albo professionale che sia avvenuta almeno sei mesi prima della pubblicazione del bando.

Inail, la sindrome da rientro

 Le ferie sono ormai un lontano ricordo e il riavvio delle normali attività quotidiane di lavoro può costare parecchia fatica. A questo proposito l’Inail consiglia di riprendere il lavoro in modo graduale senza brusche impennate per evitare quello che è stato chiamato la sindrome da rientro al lavoro: un malessere stagionale che deve essere affrontato senza ansie e nervosismo. Il nostro Istituto di prevenzione ritiene che lo stress da rientro può provocare emicrania e sonnolenza: un malessere che colpisce soprattutto le donne.

Professione infermiere: si trova subito lavoro

Gli infermieri riescono a trovare subito (o quasi) lavoro: secondo dati recenti sembra infatti che ad un anno dalla laurea ben il 93% degli infermieri riesca a trovare un’occupazione. Si difendono bene anche i fisioterapisti ed i logopedisti; buone notizie anche per i medici che sembrano essere sempre più specializzati ma sempre meno numerosi. Il 98,6% dei camici bianchi infatti a 3 anni dalla laurea si sta specializzando e quindi viene retribuito.

Si registrano però differenze sul fronte occupazionale a seconda dalla regione. (Fonte)