Contrariamente a quello che si pensa, smettere di lavorare non è affatto un evento positivo per la maggior parte delle persone. Il momento del pensionamento, infatti, rappresenta per molti ex lavoratori più che l’inizio di una fase della vita dedicata alla costruzione di sé e al riposo, l’inizio di un oscuro e logorante viaggio all’interno dell’abuso di alcol e dell’uso di sostanze nocive. Routine difficili da disinnescare una volta entrate in azione, che, nella più tarda età della pensione, possono essere indotte anche dalla concomitanza di altri eventi negativi e dolorosi, come la scomparsa delle persone care o la progressiva perdita della salute.
innovazione tecnologica
Contributi per l’innovazione tecnologica e organizzativa in Sardegna – Gennaio 2012
Secondo quanto comunica l’Assessorato dell’Industria della Regione Sardegna, è stato approvato il testo integrato relativo alle disposizioni per la presentazione delle domande di agevolazione per programmi di innovazione tecnologica, tutela ambientale, innovazione organizzativa, innovazione commerciale, sicurezza sui luoghi di lavoro: un intervento, finanziato interamente con i fondi del FESR (il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale), che si rivolge alle piccole e alle medie imprese, con esclusione di quelle artigiane, e con localizzazione produttiva all’interno del territorio sardo.
I settori interessati dall’intervento sono quelli delle attività manifatturiere, il recupero e la cernita di materiali, i servizi logistici relativi alla distribuzione delle merci, la produzione di software, la consulenza informatica e le attività connesse, le attività dei servizi di informazione e altri servizi informatici, la ricerca scientifica e lo sviluppo sperimentale nel campo delle scienze naturali e dell’ingegneria, le attività di design specializzate.
Contributi imprese, 150 mila euro per l’innovazione tecnologica
La Regione Emilia Romagna ha messo a disposizione delle imprese locali dei contributi a fondo perduto fino alla concorrenza di 150 mila euro per impresa, sostenendo i processi di innovazione tecnologica e organizzativa delle piccole e delle medie imprese, sia in forma singola che in forma associata, purchè aventi sede operativa iscritta all’interno di una delle Camere di Commercio della Regione, e siano istituite successivamente alla data del 31 dicembre 2009.
Tutti i settori sono contemplati dall’iniziativa della Regione, ad eccezione di quelli dell’agricoltura, della silvicoltura, della pesca, della fornitura di energia elettrica gas e vapore, di alloggio e ristorazione, di attività finanziarie e assicurative, di attività immobiliari. Sono inoltre escluse dall’ambito dei soggetti potenzialmente beneficiari tutte le ditte individuali.