I nuovi limiti di reddito per i lavoratori occasionali

 Il Governo Monti ha modificato attraverso la recente riforma del lavoro i limiti di reddito previsto al fine di poter essere inquadrati come lavoratore occasionale e accessorio. Infatti, il nuovo disposto fissato dalla Legge di riforma del mercato del lavoro 28 giugno 2012, n.92 (pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 153 del 3 luglio 2012) consistono nell’integrale sostituzione dell’articolo 70 e parziale modificazione dell’articolo 72 del decreto legislativo n.276 del 2003.

I permessi giornalieri usufruibili anche a ore

 È noto che i lavoratori possono usufruire dei permessi giornalieri mensili per accudire ai figli, anche adottivi o affidatari, in caso di necessità; infatti, il permesso è riservato alla lavoratrice o, in alternativa, al padre lavoratore che ha diritto al godimento di un permesso mensile di 3 giorni, successivamente al compimento del 3° anno di vita del bambino disabile in situazione di gravità.

I benefici INPS per gli iscritti alla gestione ex Inpdap per lavori pesanti e faticosi

 Il nostro Istituto previdenziale di riferimento, l’Inps, informa, attraverso il messaggio n. 21266 dello scorso 27 dicembre 2012 intitolato come “Benefici pensionistici per i lavoratori dipendenti che hanno svolto lavori particolarmente faticosi e pesanti iscritti alla gestione ex Inpdap – Modalità di presentazione delle istanze di accesso al beneficio per l’anno 2013”, che sono state approntate alcune novità riservate ai lavoratori iscritti alla gestione ex Inpdap che hanno svolto lavori faticosi e pesanti.

La perequazione automatica per l’anno 2013

 L’INPS, attraverso la circolare n. 149 del 28 dicembre 2012 intitolata come “rivalutazione delle pensioni per l’anno 2013”, informa che, per gli effetti della modalità di applicazione della perequazione delle pensioni per l’anno 2013, sono state aggiornate i nuovi limiti delle prestazioni e pensioni erogate dall’INPS.

Indennità disoccupazione Inps in caso di dimissioni

 Il lavoratore ha diritto all’indennità di disoccupazione ordinaria, agricola e non agricola e, dal 2013, all’Assicurazione sociale per l’impiego ASPI o Mini-Aspi in caso di dimissioni per giusta causa. Per i lavoratori che perdono il lavoro l’ordinamento previdenziale prevede un trattamento economico sostitutivo della retribuzione, erogato dall’Inps.