L’Inps, con il messaggio n. 5769 del 2 aprile 2012, fornisce le prime indicazioni sul nuovo servizio offerto dall’Istituto. Infatti, sul portale dell’Istituto, la nuova funzionalità Cassetto Previdenziale Artigiani e Commercianti sono ora disponibili allo scopo di facilitare agli iscritti alle gestioni autonome degli artigiani e commercianti la consultazione dei dati contenuti negli archivi dell’Istituto: il Cassetto Previdenziale fornisce in tempo reale una situazione riassuntiva delle informazioni inerenti la propria posizione previdenziale. Alla funzione si potrà accedere, direttamente o per il tramite di un intermediario delegato, attraverso la sezione dedicata ai “Servizi online”, dopo l’autenticazione tramite PIN di accesso abbinato al proprio codice fiscale.
Inps
Come ottenere lo sgravio contributivo per la contrattazione di secondo livello
L’inps fornisce indicazioni su come ottenere lo sgravio contributivo per l’incentivazione della contrattazione di secondo livello; infatti, le aziende dovranno inoltrare apposita domanda all’Istituto previdenziale esclusivamente per via telematica, anche per i lavoratori iscritti ad altre Enti previdenziali. L’ammissione al beneficio riguarderà tutte le domande trasmesse entro il periodo indicato dall’Istituto con un successivo messaggio, con cui saranno rese note giorno e ora a partire dalle quali sarà possibile la trasmissione telematica delle istanze. Entro i 60 giorni successivi al termine fissato per l’invio delle richieste, l’Istituto provvederà all’ammissione delle aziende allo sgravio contributivo, dandone immediata comunicazione alle stesse a agli intermediari autorizzati.
Novità per la presentazione delle domande del Fondo di garanzia del TFR
L’Inps continua nel suo lavoro di facilitare il rapporto con l’utenza attraverso una sua sempre più precisa telematizzazione offrendo anche la possibilità di presentare le domande di intervento del Fondo di garanzia del TFR e dei crediti di lavoro.
Dal 1° aprile 2012, in base alla circolare n. 46 dello scorso 27 marzo 2012, le domande di intervento del Fondo di garanzia del trattamento di fine rapporto e dei crediti di lavoro diversi dal TFR e del Fondo di garanzia della posizione previdenziale, dovranno essere presentate in via telematica tramite l’utilizzando uno dei seguenti canali:
Novità sulla contribuzione dovuta dai datori di lavoro nel corso del 2012
L’Inps, con la circolare n. 49 del 29 marzo 2012, fornisce un quadro riepilogativo delle principali disposizioni destinate a produrre effetti nel corso del 2012 e riguardanti la contribuzione dovuta dai datori di lavoro.
L’anno 2011 si è concluso con l’emanazione di alcuni importanti provvedimenti legislativi (legge 12 novembre 2011 n.183 – cd. legge di stabilità –, DL 6 dicembre 2011, n. 201, conv. dalla legge n. 214/2011) che, confermando o innovando la materia, sono destinati ad avere rilevanza in ambito contributivo e di sostegno all’occupazione. Con questa circolare l’Inps fornisce un quadro riepilogativo delle principali disposizioni destinate a produrre effetti nel corso del 2012.
In particolare, per il contributo IVS nessuna variazione è prevista per l’anno 2012 nei confronti della generalità dei datori di lavoro che saranno, così, interessati dalle sole indicizzazioni di minimali e massimali contributivi di legge.
Novità su sanzioni e cartelle di pagamento dall’Inps
Si ricorda che a decorrere dal 21 marzo 2012 le domande di dilazione e riduzione delle sanzioni civili delle aziende con dipendenti che operano con il sistema UniEmens devono essere trasmesse con modalità telematica.
A questo proposito, sempre dal 21 marzo le aziende con dipendenti che operano con il sistema UniEmens, gli iscritti alle gestioni degli artigiani e dei commercianti, le aziende assuntrici di manodopera e i lavoratori autonomi agricoli, committenti e liberi professionisti, dovranno trasmettere in via telematica le istanze di sospensione e di sgravio della cartella di pagamento e di sospensione, di annullamento e comunicazione di avvenuto pagamento su avviso di addebito.
Novità su decertificazione e telematizzazione dall’Inps
L’Inps, con la circolare n. 47 dello scorso 27 marzo 2012, fornisce le prime istruzioni organizzative ed operative per l’allineamento dell’azione amministrativa dell’Istituto al nuovo assetto normativo in materia di certificati e dichiarazioni sostitutive delineato dalla Direttiva del Ministro della pubblica amministrazione n. 14/2011 del 22 dicembre 2011, avente ad oggetto Adempimenti urgenti per l’applicazione delle nuove disposizioni in materia di certificati e dichiarazioni sostitutive di cui all’articolo 15 della legge 12 novembre 2011, n. 183.
Per effetto della nuova norma, la cui ratio fondamentale è il rafforzamento del criterio dell’acquisizione d’ufficio da parte dell’amministrazione delle informazioni necessarie, il canale informativo rappresentato dal reperimento diretto da parte degli uffici pubblici diventa quello ordinario, e si pone il divieto, per le pubbliche amministrazioni, di richiedere certificati o atti di notorietà e anche di accettarli. A tale scopo è prevista la predisposizione – presso le amministrazioni certificanti – di un ufficio ad hoc con il compito di gestire, garantire e verificare le operazioni per la messa a disposizione dei dati, al fine di favorire l’integrazione delle diverse PPAA per semplificare i processi di lavoro e snellire le relazioni con gli utenti.
Dall’Inps una nuova procedura per le cure antitubercolari
L’Inps comunica attraverso la circolare n. 45 del 27 marzo 2012 la nuova modalità per la presentazione delle domande di assistenza per cure antitubercolari. Infatti, il nostro Istituto nazionale di previdenza ha istituto per il prossimo tramite l’utilizzo del WEB, servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN attraverso il portale dell’Istituto, servizio di “invio online di domande di prestazioni a sostegno del reddito” o attraverso i patronati o, ancora, per mezzo del Contact Center Multimediale attraverso il numero verde 803164. L’Inps ricorda che per la presentazione delle domande tramite i servizi online ed il contact center è necessario essere in possesso del PIN “dispositivo”.
L’attività di compilazione della domanda è facilitata mediante l’impostazione automatica di alcune informazioni già note all’Istituto quali, ad esempio, i dati anagrafici e i dati lavorativi del cittadino richiedente. Altri dati devono essere, invece, inseriti direttamente dal cittadino richiedente al fine di fornire all’Istituto tutti gli elementi necessari per poter procedere alla definizione della domanda da parte della Sede.
Per artigiani e commercianti dal 1° aprile le istanze vanno presentate online
L’Inps, attraverso il messaggio n. 5197 dello scorso 23 marzo 2012, informa che il prossimo 31 marzo 2012 scade il periodo transitorio durante il quale è stato possibile trasmettere, sia online sia con le precedenti modalità, le istanze riguardanti la gestione dei lavoratori autonomi artigiani e commercianti relative a compensazione contributiva ed autoconguaglio, variazione della data di inizio attività (per i soggetti non iscritti in Camera di Commercio), riduzione contributiva e rimborso contributi. Pertanto, dal 1° aprile 2012, le istanze citate dovranno essere obbligatoriamente presentate con le modalità telematiche.
A questo proposito, l’Inps ricorda che con la circolare n. 169 del 30 dicembre 2011 è stato comunicato il calendario per il passaggio dalle tradizionali modalità di presentazione delle istanze all’Istituto alla trasmissione delle stesse in via esclusivamente telematica.
Pensione, dagli Assistenti di Volo chiarimenti sui coefficienti di trasformazione
L’AVIA, Assistenti di Volo Italiani Associati, ha avanzato richiesta di interpello per conoscere il parere della Direzione generale per l’Attività Ispettiva in merito all’interpretazione dell’art. 1, comma 6, della L. n. 335/1995 – relativo alle modalità di determinazione dell’importo della pensione secondo il sistema contributivo – con riferimento agli iscritti al Fondo volo presso l’INPS.
Infatti, la norma prevede che l’importo della pensione annua è determinato secondo il sistema contributivo moltiplicando il montante individuale dei contributi per il coefficiente di trasformazione relativo all’età dell’assicurato al momento del pensionamento.
L’associazione chiede un interpretazione della predetta disposizione nei confronti degli iscritti al Fondo medesimo, relativamente al coefficiente di trasformazione applicabile per la determinazione dell’importo della pensione, in considerazione delle peculiari norme che prevedono per tali soggetti, un’età ridotta per l’accesso alle prestazioni pensionistiche.
Pubblicato il Rapporto 2011 sull’attività di vigilanza in materia di lavoro e previdenziale
È disponibile l’edizione 2011 del Rapporto annuale sull’attività di vigilanza in materia di lavoro e previdenziale, redatto ai sensi dell’articolo 20 della Convenzione OIL C81 dell’11 luglio 1947.
Obiettivo del rapporto è quello di dare una rappresentazione dell’attività di controllo svolta dal personale ispettivo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dell’INPS, dell’INAIL e dell’ENPALS e dei relativi risultati, cercando di evidenziare come questi ultimi siano strettamente legati anche all’evoluzione del mercato del lavoro nei diversi settori economici e comparti territoriali, con particolare riferimento alla notevole diffusione delle tipologie contrattuali diverse dal tradizionale contratto di lavoro a tempo pieno e indeterminato.
Le nuove retribuzioni convenzionali 2012
Con la circolare n. 40 del 19 marzo 2012, l’Inps fornisce le tabelle aggiornate e le informazioni (campo di applicazione, casi particolari, regolarizzazioni contributive), relative alle retribuzioni convenzionali da prendere a riferimento per il calcolo dei contributi dovuti, per l’anno 2012, a favore dei lavoratori operanti all’estero in Paesi extracomunitari non legati all’Italia da accordi di sicurezza sociale, ovvero per le assicurazioni obbligatorie non contemplate nei predetti accordi ove esistenti.
La disciplina si applica anche ai lavoratori cittadini degli altri Stati membri della UE e ai lavoratori extracomunitari titolari di un regolare titolo di soggiorno e di un contratto di lavoro in Italia, inviati dal proprio datore di lavoro in un Paese non convenzionato.
Concorso pubblico INPS 2012
Lavorare all’INPS, l’Istituto Nazionale per la previdenza sociale, è un desiderio di tanti giovani italiani che auspicano di poter avviare una carriera in un ente pubblico, principale riferimento per la previdenza e l’assistenza sociale dei dipendenti privati e – in seguito all’incorporazione in corso con i servizi erogati dall’INPDAP – anche per quanto concerne le prestazioni in favore dei dipendenti di pubbliche amministrazioni e di società amministrate dagli enti pubblici.
Ma come entrare a lavorare all’INPS? La strada per poter divenire dipendente dell’Istituto è fondamentalmente quella del concorso pubblico. Cerchiamo pertanto di comprendere se, al momento in cui scriviamo, vi siano posizioni aperte, e in che modo sia possibile tenere sotto controllo l’evoluzione delle offerte di lavoro INPS per il 2012.
La fine di Inpdap ed Enpals a vantaggio dell’Inps, le perplessità della CGIL
Con la legge 214/2011 si è soppresso l’INPDAP e l’ENPALS a decorrere dal 1 gennaio 2012 ed il trasferimento delle loro funzioni all’INPS. Ora, allo scopo di garantire la continuità del servizio, siamo in attesa dell’emanazione dei decreti interministeriali con cui debbono essere trasferite le risorse strumentali, umane e finanziarie degli enti soppressi all’INPS, le strutture centrali e periferiche degli enti continuano ad espletare le attività connesse ai compiti istituzionali degli stessi.
I decreti, lo ricordiamo, devono essere emanati entro 60 giorni dall’approvazione dei bilanci di chiusura degli enti soppressi, bilanci che devono essere approvati entro il 31 marzo 2012.
Non solo, il decreto milleproroghe, convertito in legge n.14/2011, ha accorciato i tempi tanto che gli organi degli enti soppressi cessino comunque entro la data del 31 marzo 2012, e ciò anche se non sono stati messi nelle condizioni di approvare i bilanci. Gli organi dell’Inps devono essere integrati con i rappresentati degli enti soppressi; infatti, il Consiglio di indirizzo e vigilanza dell’INPS deve essere integrato da sei rappresentanti secondo criteri che saranno definiti dal Ministero del lavoro con apposito atto.
Sulle pensioni il ministro Fornero promette il decreto su esodati entro il prossimo 30 giugno
L’impegno sembra preciso tanto che la notizia arriva dalla seconda centrale sindacale italiana, la CISL, che, infatti, ha annunciato la promessa del Ministro del Lavoro Elsa Fornero di un decreto dedicato in modo particolare al tema degli esodati.
Con il termine esodati ci si vuole riferire a tutti quei lavoratori che si trovano in situazioni di mobilità che a fine trattamento non avranno ancora maturato il diritto alla pensione a seguito della riforma del governo.
La notizia arriva nel corso di un convegno organizzato dall’autorevole quotidiano economico nazionale “Sole 24 Ore” e dall’Inps a cui ha partecipato il presidente dell’istituto Antonio Mastrapasqua.
A questo proposito il Ministro Fornero ha precisato
C’è molta ansia da parte di molte persone che hanno accettato di uscire dal lavoro sulla base di una presunzione di un pensionamento non molto distante