Aggiornate le Indennità antitubercolari

 L’Inps informa che in base alla circolare n. 15 dello scorso 3 febbraio 2012 sono state modificate gli importi che sono corrisposte a titolo di indennità antitubercolari, secondo la percentuale indicata dagli articoli 1 e 2 del Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 18 gennaio 2012. Infatti, si ricorda che gli importi delle indennità antitubercolari sono correlate legislativamente (art. 4 della legge n. 419/1975e art. 2,  co.  2, della legge n. 88/87)  alla  dinamica   del  trattamento  minimo  delle pensioni a carico del Fondo pensioni lavoratori dipendenti.

Per questo motivo, per effetto delle variazioni percentuali determinate dall’art. 1 e dall’art. 2 del decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 18/01/2012, pubblicato sulla G.U. n. 18 del 23/01/2012, pari rispettivamente all’ 1,6% dal 1°gennaio 2011 (in luogo della misura provvisoria dell’ 1,4% di cui al D.M. del 19 novembre 2010) e al 2,6% dal 1°gennaio 2012 (in via provvisoria), sono rideterminati,  per il 2011 e per il 2012, gli importi indennità relative.

I controlli dell’Inail sul sommerso

 L’Inail informa che ammontano a più di 56 milioni di euro, al netto di sanzioni civili e interessi, i premi omessi accertati attraverso l’attività di vigilanza nel corso del 2011: un dato che mostra e pone in evidenza un incremento di quasi del 9% rispetto all’importo accertato nell’anno 2010. Il lavoro condotto dall’Inail pone in risalto che in 18.145 aziende delle 21.201 ispezionate si sono riscontrate irregolarità: secondo le fonti Inail il lavoro condotto con Inps, Enpals e Ministero del Lavoro ha fatto emergere 278.268 lavoratori irregolari.

Aggiornate le indennità dei trattamenti integrativi 2012

L’Inps, con la circolare n. 20 dell’8 febbraio 2012, informa di aver aggiornato gli importi massimi dei trattamenti di integrazione salariale, mobilità e disoccupazione ed importo dell’assegno per attività socialmente utili relativi all’anno 2012.

I nuovi valori saranno in vigore dal 1 gennaio 2012 al lordo e al netto della riduzione prevista dall’art. 26 L. 41/86 e distinti in base alla retribuzione soglia di riferimento. Così come stabilisce l’articolo 1, comma 27, della legge n. 247 del 24 dicembre 2007 prevede che, con effetto dal 1° gennaio di ciascun anno, gli aumenti di cui all’ultimo periodo del secondo comma dell’art. 1 della legge 13 agosto 1980, n. 427, e successive modificazioni e integrazioni siano determinati nella misura del 100 per cento dell’aumento derivante dalla variazione annuale dell’indice Istat dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai e degli impiegati.

In arrivo novità nel pagamento pensioni all’estero

L’Inps ricorda che, seguito dell’aggiudicazione della gara espletata per l’affidamento del servizio di pagamento delle prestazioni a beneficiari residenti all’estero (pubblicato su GU/S S135 del 17/07/2009), dal prossimo 1° Febbraio 2012 il servizio sarà a cura di Citibank, N.A., con sede legale a New York e con sede secondaria a Milano, via Mercanti 12.

La nuova disciplina del servizio prevede diverse modalità di pagamento delle pensioni INPS per i circa 400.000 beneficiari, residenti in 130 Paesi del mondo.

Novità sulla contribuzione 2012 per artigiani e attività commerciali

L’Inps, con la circolare n. 14 dello scorso 3 febbraio 2012, informa che le aliquote contributive per il finanziamento delle gestioni pensionistiche dei lavoratori artigiani e commercianti, per l’anno 2012, sono pari alla misura del 21,30%. Continuano ad applicarsi, anche per l’anno 2012, le disposizioni relative alla riduzione del 50% dei contributi dovuti dagli artigiani e dagli esercenti attività commerciali con più di sessantacinque anni di età, già pensionati presso le gestioni dell’Istituto.

Le novità ISE per il 2012

L’Inps, attraverso il messaggio 1485/2012, fornisce alcuni chiarimenti in merito alla valutazione del patrimonio immobiliare ai fini della definizione degli indicatori ISE o ISEE per le richieste di accesso alle prestazioni sociali ed ai servizi di pubblica utilità. In base alle indicazioni contenute nel messaggio l’Inps conferma che restano applicabili anche per il 2012 la disciplina ICI. Infatti, le innovazioni apportate alla materia hanno sollevato diversi dubbi interpretativi da più parti tanto che il nostro maggiore istituto previdenziale ha deciso di chiedere alcuni chiarimenti.

Adeguate le aliquote contributive per la Gestione Separata

L’Inps, attraverso la circolare n. 16, ha messo in evidenza le nuove aliquote contributive comprensivi di massimali e minimali relativi all’anno 2012. Così come stabilito dall’articolo 22 della Legge di Stabilità, ossia la legge n. 183/2011, si è previsto un adeguamento delle aliquote relative alla gestione separata utilizzata per il computo delle prestazioni pensionistiche che risultano aumentate di un punto percentuale.

La lotta all’evasione chiede l’aiuto ai sindaci

Nuova forma di collaborazione tra comuni e Agenzia delle Entrate; infatti, per il 2012-2014 il 100% delle somme riscosse dei tributi statali deve essere attribuito alle istituzioni locali: i comuni così potranno incassare buone somme grazie alla lotta all’evasione fiscale, in particolare su quella contributiva. In questo modo il gettone per la lotta all’evasione salirà dal 33% previsto nel 2010 fino al 50% grazie al federalismo municipale per arrivare al 100% con le ultime innovazioni apportate alla legislazione di riferimento, anche se occorre stipulare apposite convenzioni con l’Agenzia delle Entrate: un buona occasione per trovare nuovi fondi allo scopo di assicurare i servizi alla cittadinanza.

La soppressione dell’Inpdap-Enpals e i primi chiarimenti dall’Inps

Il decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito con modificazioni con la legge 23 dicembre 2011, n. 214 (Gazzetta Ufficiale n. 300 del 27 dicembre 2011) ha previsto all’art. 21, comma 1, la soppressione dell’Enpals a decorrere dal 1 gennaio p.v. e l’attribuzione delle relative funzioni all’INPS.
Nelle more dell’adozione dei decreti ministeriali di trasferimento delle risorse umane, strumentali e finanziarie che dovranno essere emanati (comma 2) entro 60 giorni dal 31 marzo 2012, data prevista per l’approvazione del bilancio di chiusura dell’Ente, la struttura organizzativa dell’Enpals continuerà ad espletare le attività connesse con i compiti istituzionali (comma 2-bis).

Le rivalutazione pensionistiche per l’anno 2012

L’Inps, con la propria circolare n. 10 del 2 febbraio 2012, informa che in base al decreto legge 201/2011 voluto dal governo Monti, convertito con modificazioni nella legge 214/2011, si è stabilito che per gli anni 2012 e 2013 la rivalutazione automatica è riconosciuta esclusivamente ai trattamenti pensionistici di importo complessivo fino a tre volte il trattamento minimo Inps, nella misura del 100%. Pertanto, l’aumento di perequazione per l’anno 2012, fissato in via previsionale nella misura del 2,60% dal decreto del 18 gennaio 2012 emanato dal Ministro dell’Economia e delle Finanze di concerto con il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, spetta fino all’importo di 1405,05 euro.

Nuove procedure per la cassa integrazione

La domanda di cassa integrazione guadagni ordinaria, il cui termine di presentazione cada di sabato o domenica, può essere inoltrata entro il lunedì successivo e la proroga vale anche per la procedura di presentazione telematica delle istanze, modalità che diventa unica e obbligatoria dal 1 febbraio 2012. L’Inps, con il messaggio n. 1564 del 27 gennaio 2012, ricorda che con la circolare n. 141 del 28 ottobre 2011 è stata attivata la modalità di presentazione telematica delle domande di autorizzazione alla Cassa Integrazione Ordinaria Edilizia ed Industria.

Riaperti i termini per l’indennità “una tantum”

L’Inps ha comunicato che saranno riaperti dal 1° febbraio al 30 marzo 2012 i termini di presentazione delle domande per la cosiddetta “una tantum”, destinata ai lavoratori in somministrazione che, nel periodo dal 1° gennaio 2010 al 31 dicembre 2011, possiedono – alla data dichiarata nella domanda di ammissione al beneficio – i requisiti descritti in dettaglio nella circolare n. 9 del 23 gennaio 2012.

Ricordiamo che a proposito la domanda dovrà essere presentata esclusivamente alle Agenzie per il lavoro e, dal momento che la prestazione è legata ad un fondo a capienza, le istanze presentate per le quali è verificato il possesso dei requisiti saranno accettate con “riserva di capienza”.

La quattordicesima mensilità 2012 per i pensionati Inpdap

 L’INPDAP, con nota operativa n. 1 del 25 gennaio 2012, comunica che nei confronti dei pensionati che hanno compiuto o che compiono nel corso del corrente anno i 64 anni di età e che abbiano un reddito complessivo individuale pari o inferiore ad una volta e mezzo il trattamento minimo Inps (che per l’anno 2012 è pari ad € 9.370,34 annui a cui corrisponde un importo mensile di € 720,80), viene prevista nel mese di luglio, ovvero nell’ultima mensilità corrisposta nell’anno, una somma aggiuntiva (c.d. quattordicesima mensilità) al trattamento pensionistico il cui importo è differenziato in funzione dell’anzianità contributiva posseduta.

I pensionati interessati alla corresponsione della quattordicesima mensilità riceveranno, allegato al CUD 2012, una lettera con la quale saranno invitati a presentare alla sede competente la dichiarazione dei redditi individuali presunti, diversi da pensione, riferiti all’anno 2012.

In particolare, coloro che hanno ricevuto nel 2011 la somma aggiuntiva nonché i pensionati che compiono i 64 anni entro il 30 giugno 2012, dovranno comunicare entro il 10 maggio 2012 i redditi individuali presunti, diversi da pensione, relativi all’anno 2012 al fine di percepire, con il rateo di pensione relativo al mese di luglio 2012 l’importo corrispondente.

Il bonus da 1300 euro per i disoccupati

L’INPS, con la circolare n. 9 del 23 gennaio 2012, fornisce le istruzioni procedurali e contabili per l’indennità una tantum in favore dei lavoratori somministrati. L’indennità è dovuta ai lavoratori in possesso dei requisiti contenuti in un Accordo, sottoscritto in data 13 maggio 2009 dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, da Assolavoro e dalle Organizzazioni sindacali, che ha previsto una misura di sostegno al reddito, c.d. una tantum, pari a euro 1.300,00 al lordo delle ritenute di legge.