Indennità di disoccupazione con requisiti ridotti, altre novità in arrivo

L’Inps, con il messaggio n. 966 del 17 gennaio 2012, informa che dal 19 gennaio 2012 sarà rilasciata una nuova versione della procedura DSWEB di liquidazione della indennità di disoccupazione con requisiti ridotti (DS R.R.) che permetterà il calcolo dell’importo dell’indennità tramite i dati prelevati direttamente dal sistema UNIEMENS opportunamente implementato.

Ciò permetterà il superamento della richiesta all’assicurato del modello DL 86/88 bis compilato dall’azienda ove quest’ultima abbia compilato in UNIEMENS la sezione delle giornate di effettivo lavoro, sezione compilabile anche a posteriori per i periodi del 2011.

L’estensione della tutela assicurativa, chiarimenti dall’Inps

La specifica tutela assicurativa prevista dalla legge 398/87 per i lavoratori italiani che, su incarico del proprio datore di lavoro, svolgono attività lavorativa in Paesi extracomunitari non convenzionati, deve essere estesa anche ai lavoratori extracomunitari, anche se privi dello status di “soggiornanti di lungo periodo”, purché titolari di un regolare titolo di soggiorno e di un contratto di lavoro in Italia, inviati dal proprio datore di lavoro in un Paese extracomunitario.

Ecco quanto chiarisce il nostro maggiore istituto previdenziale, l’Inps, con il suo messaggio n. 995 del 18 gennaio 2012 che pone particolare rilevanza nell’interpretazione del decreto legge n. 317 del 31 luglio 1987 convertito con modificazioni dalla Legge 3 ottobre 1987, n. 398 in materia di estensione dell’applicabilità ai lavoratori cittadini extracomunitari.

Al via i trasferimenti dall’Inpdap ed Enpals all’Inps

Il nostro maggiore istituto previdenziale italiano ha fornito le prime indicazioni, con la circolare n. 3 del 13 gennaio 2012, per la corretta applicazione delle norme relative al trasferimento all’Inps delle funzioni di Inpdap ed Enpals, allo scopo di garantire ed assicurare la piena continuità delle prestazioni, delle loro funzioni, la tutela dei soggetti destinatari dell’azione amministrativa dei due Enti soppressi e la correttezza e l’economicità nella gestione, fino all’emanazione dei decreti attuativi previsti dal decreto legge n. 201 del 6 dicembre 2011, convertito con modificazioni dalla legge n. 214 del 22 dicembre 2011.

Indicazioni operative Inps sulla gestione amministrativa del verbale unico

L’Inps, con il messaggio del 8 gennaio 2012 n. 441, ricorda che con l’introduzione del verbale unico e le novità del collegato lavoro, con la prevista estensione a tutto il personale ispettivo dei poteri di diffida, hanno reso necessario affrontare le problematiche connesse alle possibili ricadute dei nuovi adempimenti sul modello organizzativo dell’area controllo flussi.

Con la determinazione n. 282 del 25 luglio 2011 l’Inps ha avviato un progetto, denominato analisi ed omogeneizzazione delle procedure di vigilanza in ambito regionale, avente la specifica finalità di elaborare alcune linee guida che, rendendo omogenee le modalità di gestione dei verbali ispettivi in ambito regionale, consentissero di superare eventuali criticità rilevate a livello locale.

Dal gennaio 2012 le dichiarazioni delle aziende solo online

L’Inail come l’Inps, ossia l’Istituto nazionale che si occupa di prevenzione e sicurezza sul lavoro ha deciso di intraprendere la stesse strada dell’Inps puntando sull’uso esclusivo dei servizi telematici nelle comunicazioni con le imprese.

In effetti, dal 2012 le imprese dovranno inoltrare la dichiarazione delle retribuzioni per l’autoliquidazione annuale dei premi, la comunicazione del pagamento del premio annuale in quattro rate, la domanda di ammissione alla riduzione dei premi assicurativi da parte delle aziende artigiane, la comunicazione motivata di riduzione delle retribuzioni presunte per la rata premio anticipato nell’ambito dell’autoliquidazione annuale dei premi e la presentazione degli elenchi trimestrali dei soci lavoratori da parte delle cooperative di facchinaggio per la regolazione dei premi speciali solo esclusivamente attraverso i servizi telematici.

L’accertamento tecnico preventivo per i casi di invalidità

L’Inps, attraverso la sua circolare n. 168 dello scorso 30 dicembre 2011, ha messo in evidenza che per gli effetti dell’articolo 38 del decreto legge 6 luglio 2011 n. 98, convertito con modificazioni dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, si prevede l’accertamento tecnico preventivo obbligatorio in materia di contenzioso previdenziale e assistenziale.

Non solo, l’espletamento dell’accertamento diventa quindi condizione di procedibilità della domanda ai fini del riconoscimento in giudizio dei diritti in materia di invalidità.

Le condizioni per usufruire delle assunzioni agevolate con contratto a tempo indeterminato

La legge n. 407/1990 prevede che a decorrere dal 1° gennaio 1991 nei confronti dei datori di lavoro in caso di assunzioni con contratto a tempo indeterminato di lavoratori disoccupati da almeno ventiquattro mesi o sospesi dal lavoro e beneficiari di trattamento straordinario di integrazione salariale da un periodo uguale a quello suddetto, quando esse non siano effettuate in sostituzione di lavoratori dipendenti dalle stesse imprese per qualsiasi causa licenziati o sospesi, i contributi previdenziali ed assistenziali sono applicati nella misura del 50 per cento per un periodo di trentasei mesi.

Le nuove domande di rimborso dei contributi previdenziali per lavoro domestico

Con la circolare n. 170 dello scorso 17 dicembre 2011 l’Inps ricorda che dal primo gennaio 2012 è stata attivata la nuova modalità di presentazione telematica in via esclusiva, tenendo conto però del periodo transitorio, delle domande di rimborso dei contributi previdenziali per lavoro domestico.

In effetti, il periodo transitorio, secondo le decisioni dell’Ente, terminerà il prossimo 31 gennaio 2012 e durante questo periodo l’Inps garantirà le tradizionali modalità di presentazione delle domande: dal 1° febbraio 2012 avranno validità soltanto le istanze presentate con modalità telematiche.

Notifica dell’avviso di sospensione della pensione, dall’Inps le procedure da seguire

L’Inps, con messaggio del 2 gennaio 2012 n. 47, ha illustrato alla propria utenza la notifica dell’avviso di sospensione di cui all’articolo 13, comma 6, della legge 122/2010.

Infatti, il nostro istituto previdenziale con il messaggio n. 18295 del 26 settembre 2011 ha posto in evidenza l’operazione di invio della comunicazione di sollecito, con la quale i titolari di prestazioni collegate al reddito sono stati nuovamente invitati ad effettuare la dichiarazione dei propri redditi, prima di procedere alla sospensione delle prestazioni collegate al reddito di cui all’art. 13, comma 6 della legge 122/2010.

In scadenza i contributi per i lavoratori domestici, dall’Inps i necessari chiarimenti

L’Inps ha informato attraverso il messaggio n. 119 del 3 gennaio 2012 che il prossimo 10 gennaio 2012 è l’ultimo giorno utile per pagare i contributi dovuti per il personale domestico, relativi al periodo ottobre-dicembre 2011.

L’ente previdenziale ricorda che sono disponibili diversi modi per adempiere al relativo obbligo contributivo; in effetti, è possibile rivolgersi ai soggetti aderenti al circuito “Reti Amiche” presso le tabaccherie che espongono il logo “Servizi Inps”, gli sportelli bancari di Unicredit Spa, tramite il sito Internet del gruppo Unicredit Spa per i clienti titolari del servizio di Banca online e presso tutti gli sportelli di Poste Italiane, con le modalità previste per il circuito Reti Amiche.

La riforma delle pensioni e gli adeguamenti necessari per il lavoro usurante

Al momento l’Amministrazione del Lavoro e i relativi Istituti previdenziali, con l’Inps in testa, non hanno ancora dato i necessari chiarimenti in fatto di riforma delle pensioni fatta dal governo Monti e gli impatti sul lavoro usurante. Infatti, l’articolo 24 della legge n. 214/2011 non è di per sé sufficientemente chiaro perché intende radicalmente riformare tutta l’impalcatura pensionistica a suon di comma.

Dall’Inps le nuove procedure per il trattamento di disoccupazione

Il nostro istituto previdenziale di riferimento ha comunicato che a partire dal 1° gennaio 2012 le domande di disoccupazione dovranno essere presentate utilizzando il procedimento telematico.

In particolare, si parla del trattamento di disoccupazione in favore dei lavoratori rimpatriati e trattamento  di disoccupazione ai lavoratori frontalieri italiani in Svizzera. A questo riguardo la circolare n. 172 del 30 dicembre 2011 detta le modalità per la presentazione delle domande da parte dei cittadini tramite Web, tramite Contact Center e tramite Patronato o del trattamento di disoccupazione e assegno per il nucleo familiare ai lavoratori agricoli dipendenti: la circolare n. 173 del 30 dicembre 2011 detta le prime istruzioni operative per la presentazione delle domande da parte dei cittadini tramite i sistemi telematici previsti.