Legge di Stabilità 2012, diverse novità in arrivo

 La legge di Stabilità 2012, legge n. 183 del 12 novembre 2011, introduce alcune novità sul lavoro femminile e sull’apprendistato. In particolare, il nuovo contratto di apprendistato, il contratto di inserimento (con particolare riferimento all’inserimento delle donne), il contratto part-time ed il telelavoro.

In materia di apprendistato, e allo scopo di promuovere l’occupazione giovanile, le imprese che hanno alle proprie dipendenze un numero di addetti pari o inferiore a nove una decontribuzione totale (contributi previdenziali ed assistenziali Inps ed Inail) per tre anni per tutti i contratti di apprendistato stipulati a decorrere dal 1° gennaio 2012 e fino al 31 dicembre 2013.

Inps, parte il decentramento territoriale

L’Inps ha emanato il suo nuovo regolamento di attuazione del decentramento territoriale e identifica i criteri necessari a valutare l’opportunità di istituire nuove agenzie sul territorio, oltre a introdurre nuovi approcci metodologici per la determinazione dei relativi bacini di utenza.

Maggiori dettagli sul nuovo piano dell’Inps sono riportati nella circolare n. 146 dell’11 novembre 2011 che tiene conto della domanda potenziale proveniente dal territorio e della necessità di garantire prossimità di risposta ai cittadini-utenti dell’Istituto.

L’Istituto previdenziale ricorda che le Agenzie sul territorio assicurano il decentramento dei servizi dell’Inps e che i servizi assicurati dal nostro primario istituto assicurativo sociale devono tenere conto non solo dalla necessità di garantire una prossimità all’utenza ma anche di rispondere ad esigenze di economicità nella gestione.

La dematerializzazione della ricetta medica cartacea

Novità in arrivo in campo sanitario: dopo la predisposizione del canale telematico dell’Inps è in arrivo anche la dematerilizzazione della ricetta medica cartacea con il decreto ministeriale del 2 novembre 2011 così come prevedeva l’articolo 11, comma 16, dell decreto n. 78 del 2010, ovvero Progetto Tessera Sanitaria.

Ai fini dell’attuazione della disposizione contenuta nel decreto del 17 marzo 2008 la ricetta cartacea sarà sostituita da quella telematica e dovrà essere predisposta dal medico secondo il disciplinare previsto allegato al decreto.

Lavoro domestico, i contributi delle colf finiscono online

Tutti i cittadini che hanno assunto delle colf o delle bandanti, possono consultare sul sito internet ufficiale dell’INPS (www.inps.it) l’estratto conto contributivo relativo alla relazione di lavoro domestico, e segnalare attraverso la stessa modalità telematica eventuali correzioni da effettuare (a titolo di esempio, in quella ipotesi in cui occorra procedere alla variazione del periodo contributivo che, anziché scoperto come si evince dall’estratto conto digitale, è stato regolarmente pagato dal datore di lavoro).

A comunicare la novità in materia di lavoro domestico è stata la stessa INPS, che con comunicazione n. 21009 del 2011, ha tuttavia voluto precisare che l’estratto conto online non ha alcun valore certificativo. In altri termini, qualora il datore di lavoro voglia avere la disponibilità di un atto spendibile anche nei confronti di terzi, e non solo a titolo di proprio promemoria, dovrà recarsi per le vie tradizionali, in uno sportello dell’Istituto nazionale di previdenza sociale, e richiedere un estratto ordinario.

Inps, pronta la programmazione per l’anno 2012

L’Inps, a seguito della delibera CIV n. 15 dello scorso 28 luglio, ha informato che sono state definite le linee di indirizzo per gli anni 2012-2014 e, per effetto della determinazione della Presidenza dell’Istituto n. 5799 dello scorso 31 agosto 2011 che ha individuato le linee gestionali per l’anno 2012, sono state determinate le linee gestionali per tutto l’anno 2012.

Sempre l’Inps, attraverso la sua circolare n. 145 del 9 novembre 2011, ha dato avvio al processo di programmazione e budget con l’individuazione dei programmi obiettivo e delle strutture responsabili della realizzazione.

Inps, l’assistenza al disabile e la distanza dal luogo di lavoro

L’Inps, con messaggio dell’8 novembre 2011 n. 21062 in riferimento ai permessi di cui all’ex decreto 119/2011, ha voluto offrire nuovi chiarimenti a proposito della residenza del disabile ad una distanza superiore ai 150 km rispetto alla residenza del lavoratore.

Il maggiore istituto previdenziale del settore privato ricorda che all’articolo 33 della legge in oggetto il legislatore ha aggiunto il nuovo comma 3 bis che recita

Il lavoratore che usufruisce dei permessi di cui al comma 3 per assistere persona in situazione di handicap grave, residente in comune situato a distanza stradale superiore a 150 chilometri rispetto a quello di residenza del lavoratore, attesta con titolo di viaggio, o altra documentazione idonea, il raggiungimento del luogo di residenza dell’assistito

Inps, nuovo servizio online per il lavoro domestico

L’Inps continua nel suo percorso di offerta di nuovi servizi online allo scopo di agevolare il suo rapporto con l’utenza insieme ad una riduzione di costi. In effetti, con il messaggio n. 21009 del 7 novembre 2011, l’Istituto previdenziale ha deciso di offrire la consultazione dell’estratto contributivo relativo ai rapporti di lavoro di tipo domestico.

Come al solito il nuovo servizio è disponibile sul sito internet dell’Istituto all’utenza abilitata mediante il PIN di autenticazione. Secondo le informazioni offerte dall’Ente per accedere al servizio è necessario accedere alla sezione Servizi Online attraverso il seguente percorso: “Al servizio del cittadino – Autenticazione con PIN/Autenticazione con CNS – Servizi rapporto di lavoro domestico – Estratto contributivo”.

Inps, novità sul fondo solidarietà del credito

L’Inps, con la circolare n. 144 dell’8 novembre 2011, intende illustrare gli importi delle prestazioni, le condizioni di accesso e le modalità di presentazione della domanda di richiesta finanziamento da parte delle aziende interessate al Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito, dell’occupazione e della riconversione e riqualificazione professionale del personale dipendente dalle imprese del credito.

L’Inps ricorda che per usufruire dei benefici durante il periodo di riduzione  o di sospensione temporanea del lavoro, il lavoratore non deve svolgere alcun tipo di attività lavorativa in favore di soggetti terzi.

Inps, proroga il periodo transitorio per il nuovo sistema delle deleghe

Il nostro maggiore istituto previdenziale ha comunicato, attraverso la circolare 28/2011, che continuerà ad accettare, almeno fino alla fine del mese di dicembre 2011, i flussi Uniemens anche da parte degli intermediari operanti con le vecchie modalità al fine di consentire l’adeguamento al nuovo sistema della gestione deleghe.

Ricordiamo che, in precedenza, veniva fissato al 1° novembre 2011 il termine a partire dal quale non sarebbe stato più possibile provvedere alla cura degli adempimenti nei confronti dell’Istituto se non da parte dei soggetti abilitati ad operare in nome e per conto del datore di lavoro.

Le domande di assegno straordinario “Fondi di sostegno”

L’Inps chiarisce, attraverso il messaggio 20343 del 27 ottobre, il nuovo ruolo dei Fondi di sostegno al reddito di cui all’articolo 2, comma 28, della legge n. 662 del 23 dicembre 1996 e l’adeguamento progressivo della pensione di vecchiaia delle lavoratrici, ai sensi dell’articolo 1, comma 20, della legge n. 148 del 14 settembre 2011.

L’Inps precisa che dal momento che il diritto all’assegno straordinario al reddito è subordinato al conseguimento della prestazione pensionistica al momento della cessazione della prestazione straordinaria, il diritto a pensione del lavoratore deve essere verificato al momento dell’accesso all’esodo con riferimento ai requisiti pensionistici in vigore alla data di uscita dal Fondo di sostegno.

Inps, le modifiche introdotte al Testo Unico maternità e paternità

L’Inps, con la circolare n. 139 dello scorso 27 ottobre 2011, ha reso noto le modifiche introdotte al Testo unico maternità e paternità secondo le indicazioni contenute nel decreto legislativo n. 119 del 18 luglio 2011. In effetti, il citato decreto stabilisce modifiche agli articoli 16 e 45 del Testo Unico per la tutela e sostegno della maternità e della paternità, ossia il decreto legislativo 151/2011.

In particolare, le modifiche introdotte si riferiscono alla disciplina del congedo di maternità in caso di interruzione di gravidanza successiva al 180° giorno nonché in caso di decesso del nato al momento della nascita o nei periodi di congedo post partum (art. 16 Testo unico) in riferimento all’articolo 2 del decreto legislativo n. 119/2011 e dei riposi giornalieri “per allattamento” in caso di adozione e affidamento (art. 45 Testo unico), articolo 8 del decreto legislativo n. 119/2011.

Inps, indicazioni per le aziende di trasporto pubblico

 L’Inps, in base alla circolare n. 142 del 3 novembre 2011, fornisce le istruzioni con le quali le aziende di trasporto interessate potranno effettuare il recupero dei maggiori oneri a seguito dell’abrogazione della norma che poneva a carico dell’Istituto previdenziale una serie di trattamenti economici di malattia speciali e aggiuntivi a favore dei lavoratori addetti ai pubblici servizi di trasporto e all’applicazione nei loro confronti del trattamento previdenziale di malattia.

Inps, online le domande di cassa integrazione

Continua la gestione dei nuovi servizi telematici ad opera del maggiore Istituto previdenziale italiano in linea con il decreto legge n. 78 del 31 maggio 2010, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, intitolato come “Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica”.

In particolare, l’Inps ha stabilito che, relativamente alle domande di autorizzazione alla cassa integrazione ordinaria, a decorrere dal 1 gennaio 2012, esse debbano essere presentate unicamente mediante il canale telematico disponibile sul portale dell’Istituto ed accessibile mediante PIN.

Voucher, ultime novità in fatto di acquisto e riscossione

Dal 31 ottobre 2011 sono arrivate interessanti novità in fatto di buoni lavoro, o voucher. In effetti, da questa data è attivo il servizio di vendita e riscossione dei buoni lavoro presso i 380 sportelli della Banca Popolare dell’Emilia Romagna e, grazie ad una nuova convenzione stipulata dall’Inps e l’Istituto Centrale delle Banche Popolari, le filiali della Banca si aggiungono a quelle della Banca Popolare di Sondrio.

Al momento sono 4.310.818 i buoni lavoro venduti dal 1° agosto di quest’anno ad oggi tanto che ormai sfiorano i 25 milioni (sono esattamente 24.647.423), dei quali oltre 11 milioni e mezzo solo nel 2011 (con un incremento, rispetto al venduto a fine 2010, dell’87,4%).