Inps, istruzioni per il pagamento dei contributi volontari

L’Inps ha deciso di chiarire, mediante la circolare n. 79 dell’8 giugno 2011, le nuove modalità operative relative al pagamento dei contributi volontari in vigore dal giorno stesso di emissione della circolare.

L’Istituto previdenziale ricorda che sono disponibili almeno quattro differenti sistemi e che nel breve periodo saranno definitivamente disattivati i tradizionali sistemi di pagamento postali; in effetti, la chiusura dei conti correnti postali dovrà avvenire entro il 10 settembre 2011.

Inps, il congedo straordinario per gli iscritti Inpgi

L’Istituto previdenziale del settore privato, l’Inps, ha comunicato, messaggio n. 12440 dell’8 giugno 2011, le diverse modalità operative ai fini dell’erogazione dell’indennità economica corrisposta per i riposi e permessi per i figli con handicap grave a favore dei giornalisti iscritti all’ente previdenziale di categoria, l’Inpgi.

Ricordiamo che l’Inps, in base al nuovo orientamento voluto dal nostro ordinamento – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con interpello n. 17/2011 – è l’ente preposto ad una serie di erogazioni di natura assistenziale e sociale indipendentemente dall’iscrizione del lavoratore.

Durc, esclusione dall’appalto per dichiarazioni mendaci

Il Consiglio di Stato, con sentenza n. 104 del 12 gennaio 2011, ha stabilito l’esclusione da una gara di appalto le imprese che presentano dichiarazioni mendaci in tema di regolarità contributiva.

Già in precedenza l’Avvocatura dello Stato, interpellata in argomento dall’Ente che ne aveva sancito l’esclusione, aveva espresso parere favorevole. In effetti, per l’Avvocatura, ai sensi della lettera f) dell’articolo 12 del decreto legislativo n. 157 del 1995, la società non poteva partecipare alla gara per via di una mendace dichiarazione rilasciata in occasione di una precedente gara di analogo oggetto indetta dal medesimo Istituto.

Il DURC e il reato amministrativo

La terza sezione penale della Corte di Cassazione, con sentenza n. 21780 del 31 maggio 2011, ha stabilito che l’omessa presentazione del DURC non è un reato penale ma semmai rientra tra le possibili sanzioni amministrative.

La Corte di Cassazione in questo modo rigetta le decisioni prese dal Tribunale monocratico di Firenze che, con sentenza del 30 giugno 2009, affermava la responsabilità penale in ordine al reato previsto all’articolo 44, lett. a) del D.P.R. n. 380/2001, ovvero con l’ammenda fino a 10329 euro per l’inosservanza delle norme, prescrizioni e modalità esecutive in quanto applicabili, nonché dai regolamenti edilizi, dagli strumenti urbanistici e dal permesso di costruire derivata dall’impossibilità di una società appartenente alla filiera di produrre tempestivamente il DURC (documento unico di regolarità contributiva).

Cassa integrazione: Inps, tiraggio sotto il 40%

 In linea con le attese, è in diminuzione in Italia il cosiddetto tiraggio della cassa integrazione, ovverosia il rapporto tra le ore richieste ed autorizzate, e quelle che poi le imprese vanno effettivamente ad utilizzare. E’ questa, in estrema sintesi, la fotografia scattata dall’Inps, Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, sui dati relativi alla cassa integrazione nel primo trimestre del corrente anno; il tiraggio nei tre mesi si è infatti attestato sotto il 40%, al 38,82% per l’esattezza, andando così a segnare un netto calo rispetto al 50% circa di tiraggio della CIG nel periodo gennaio-marzo 2010, ovverosia nello stesso trimestre dell’anno precedente.

Inps, in arrivo i nuovi moduli per la 104/92

L’Inps, attraverso il messaggio n. 12000 del 1° giugno 2011, ha fatto sapere che sono disponibili i nuovi modelli per i permessi ex lege 104/92 e per congedo straordinario.

I nuovi moduli, che tra l’altro sono disponibili alla sezione modulistica del sito istituzionale dell’Ente previdenziale, tengono conto delle novità normative intervenute in materia.

Infatti, la legge prevede, in riferimento al congedo straordinario di cui all’ex art. 42 del decreto legislativo 151/2001, che la lavoratrice madre o, in alternativa, il lavoratore padre o anche, dopo la loro scomparsa, uno dei fratelli o sorelle conviventi di soggetto con handicap in situazione di gravità (legge n. 104/1992) accertata da almeno cinque anni e che abbiano titolo a fruire dei benefici di cui all’articolo 33 della medesima legge per l’assistenza del figlio, hanno diritto a fruire del congedo di cui al comma 2 dell’articolo 4 della legge 8 marzo 2000, n. 53, entro sessanta giorni dalla richiesta.

Enpals, nuova procedura per il PIN

 L’Enpals ha recentemente diffuso una nuova circolare, la n. 7 del 26 maggio del 2011, identificata come Nuove modalità per il rilascio e l’utilizzo del codice PIN (Personal Identification Number – codice personale identificativo), che si propone di mettere in evidenza la nuova procedura che deve essere utilizzata per il rilascio e l’utilizzo del codice PIN, ovvero del codice identificativo personale, necessario per accedere ai servizi telematici disponibili sul sito istituzionale dell’ente che cura gli interessi dei lavoratori dello spettacolo e dello sport di tipo professionistico.

Enpals, Inps e Inpdap, ossia tre istituti previdenziali con uno scopo comune: completare l’offerta dei servizi su canale telematico con l’obiettivo di rivoluzione l’offerta attuale garantendo flessibilità nei rapporti e la presenza, continua e discreta, in ogni momento della giornata dei servizi previdenziali.

Inps, in arrivo il nuovo sito per il riscatto della laurea

 All’Inps pensano che la corretta informazione insieme ad una precisa risposta ai bisogni dell’utenza stanno alla base di un rapporto franco e solido e, a questo riguardo, ha deciso di mettere a punto una nuova iniziativa, ovvero una sezione del suo sito istituzionale dedicata all’importante argomento rivolto ai giovani: il riscatto del proprio percorso universitario finalizzato al riconoscimento di sconti previdenziali.

L’Inps ricorda che il riscatto è previsto solo in ragione del corso legale di studio escludendo, a questo proposito, i periodi di iscrizione fuori corso o quelli già coperti da contribuzione figurativa o, in alternativa, obbligatoria o figurativa.

Inps: cassa integrazione, maggio 2011 a due velocità

 Calo a due cifre a livello tendenziale, ma aumento a due cifre a livello congiunturale. E’ questo, in estrema sintesi, per la cassa integrazione, lo scenario rilevato e fotografato dall’Inps, l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, relativamente allo scorso mese di maggio 2011. In particolare, le ore autorizzate sono scese dell’11,1% rispetto al maggio del 2010, ma sono salite del 12,1% rispetto al mese precedente, ovverosia rispetto ad aprile 2011. Decisamente più incoraggiante, sempre su base tendenziale, è il calo delle ore autorizzate di cassa integrazione nel periodo gennaio-maggio 2011 con un secco -19,19% rispetto ai primi cinque mesi del 2010. Secondo quanto dichiarato da Antonio Mastrapasqua, Presidente dell‘Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, i dati dimostrano come le imprese, nonostante la presenza di segnali di ripresa provenienti proprio dal mondo produttivo, preferiscano mettere da parte ore autorizzate di cassa integrazione per l’eventuale bisogno.

Inps, riduzione dei trattamenti economici dei dipendenti pubblici

Il maggiore istituto previdenziale ha deciso di intervenire con messaggio n. 10095 del 4 maggio 2011 sulla riduzione dei trattamenti economici complessivi dei dipendenti delle Amministrazioni pubbliche.

L’Inps ricorda che il decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito con modificazioni nella legge 30 luglio 2010 n. 122 intitolato come Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica, al fine di realizzare il contenimento della spesa in materia di pubblico impiego, all’art. 9 ha disposto che  a decorrere dal 1° gennaio 2011 e sino al 31 dicembre 2013, i trattamenti economici complessivi dei singoli dipendenti, anche di qualifica dirigenziale, previsti dai rispettivi ordinamenti, delle amministrazioni pubbliche, inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione superiori a 90.000 euro lordi annui sono ridotti del 5 per cento per la parte eccedente il predetto importo fino a 150.000 euro, nonché del 10 per cento per la parte eccedente 150.000 euro.

Inps, aggiornati per il 2011 i contributi agricoli

 L’Inps, con circolare n. 76 del 23 maggio 2011, ha reso noto di aver aggiornato i contributi obbligatori dovuti da coltivatori diretti, coloni, mezzadri e imprenditori agricoli professionali.

L’Istituto ricorda che il calcolo dei contributi I.V.S. si basa sulla classificazione delle aziende nelle quattro fasce di reddito convenzionale, indicate nella Tabella D, allegata alla legge 2 agosto 1990, n. 233, rimodulate a partire dal 1° luglio 1997 dal decreto legislativo 16 aprile 1997, n. 146 e convertite in euro, come da circolare n. 83 del 23 aprile 2002.

All’Inps il premio E-Gov

Nella nostra società è possibile offrire informazioni in differenti modi: dalla tradizionale carta stampata fino alle nuove tecnologie della new economy e, per un servizio pubblico che deve offrire un canale informativo importante come quello previdenziale e assistenziale, di certo, le nuove tecnologie possono rappresentare quel qualcosa in più che permettono, da una parte, una più facile interazioni con il servizio pubblico e, dall’altra, una maggiore presenza dell’Istituto in qualsiasi condizione in modo da garantire il servizio anche nel posto più sperduto.

L’Inps, da parte sua, oltre ad assicurare servizi più diretti e trasparente con la sua utenza ha anche deciso di aggiornare la sua piattaforma multimediale per entrare in diretto contatto con il suo pubblico: uno sforzo che è stato sicuramente apprezzato perché lo scorso mese di aprile il  nuovo portale dell’Istituto è stato premiato con l’E-Gov, iniziativa promossa dall’omonima rivista del Gruppo Maggioli editore.

Inps, la comunicazioni Unica per la nascita d’Impresa

L’Inps, attraverso il messaggio n. 10347 del 9 maggio 2011, informa l’utenza la disponibilità di nuove funzionalità per la Comunicazione Unica per la nascita d’Impresa per le aziende agricole autonome.

Dalle informazioni diffuse dall’Istituto si rileva che gli applicativi di interconnessione e scambio dati tra gli enti coinvolti nel sistema consentono di gestire, esclusivamente con modalità telematica, le istanze di variazione del nucleo CD che comporti nuova iscrizione di un componente il nucleo, le variazioni che comportano la cancellazione di un componente il nucleo familiare CD e le variazioni che comportano la cancellazione dell’azienda IAP/CD.

Inps, chiarimenti sulla quattordicesima

Il maggiore istituto previdenziale del settore privato presente e operante in Italia ha deciso, attraverso il messaggio n. 11226 del 20 maggio 2011, di chiarire diversi dubbi che diverse sedi e parti sociali hanno manifestato a proposito della modalità di riconoscimento del diritto alla somma aggiuntiva prevista dall’articolo 5, comma 1 e 4, del decreto legge 2 luglio 2007 n. 81, convertito con modificazioni nella legge 3 agosto 2007 n. 127 o meglio conosciuta come quattordicesima.

Ricordiamo che a decorrere dall’anno 2007, a favore dei soggetti con età pari o superiore a sessantaquattro anni e che siano titolari di uno o più trattamenti pensionistici a carico dell’assicurazione generale obbligatoria (AGO) e delle forme sostitutive, esclusive ed esonerative della medesima, gestite da enti pubblici di previdenza obbligatoria, è corrisposta una somma aggiuntiva determinata in funzione dell’anzianità contributiva complessiva e della gestione di appartenenza a carico della quale è liquidato il trattamento principale.