A poche settimane dalla nascita di questo blog, esattamente il 19 dicembre, vi avevamo riportato la notizia di un Concorso truccato all’Università degli Studi di Perugia. Un caso isolato? Assolutamente no.
L’Italia sembra non essere il paese meritocratico auspicato dal Ministro Gelmini attraverso parole o riforme varie. Il nostro è il paese dei cervelli in fuga, dei baroni e dei concorsi più o meno velatamente truccati.
Cercando qualche news sul web abbiamo trovato un interessante articolo pubblicato all’interno del Corriere lo scorso 11 febbraio 2009. Il giornalista descrive il libro “Un paese di baroni” scritto da Davide Carlucci e Antonio Castaldo su «truffe, favori, abusi di potere. Logge segrete e criminalità organizzata. Come funziona l’università italiana» (editore Chiarelettere). Si tratta di una vera e propria inchiesta con tanto di nomi e fatti.