Ancora oggi l’Asia è uno dei paesi più idonei in cui investire. La crisi del mercato asiatico è caduta molto prima di quella finanziaria globale, all’incirca verso la fine degli anni ’90 e oggi le economie di molti paesi e colossi asiatici si sono decisamente riprese e continuano a crescere con numeri a due cifre. Per questo motivo non potrebbe essere un’idea sbagliata investire in Asia in una società o in un altro tipo di attività. Tra le zone maggiormente dinamiche dal punto di vista del business c’è sicuramente la città autonoma di Singapore, in Malesia, da tempo considerata uno degli Eldorado mondiali delle attività economiche. Prima di lanciarsi in una avventura economica di questo tipo è sempre meglio però valutare attentamente i giusti passi da compiere.
lavorare all’estero
Vivere in Svizzera – Come aprire un’attività
La Svizzera, a poca distanza dall’Italia, è uno dei piccoli paradisi europei per il lavoro. In questa nazione, infatti, la disoccupazione raggiunge livelli molto bassi e salari e qualità delle vita sono decisamente elevati rispetto a molte altre altre nazioni europee. Secondo le ultimi statistiche, inoltre, in Svizzera vi sono anche le più care città d’Europa per gli expat, Ginevra e Zurigo, ma questa, a ben guardare non è una novità assoluta. A conti fatti, quindi, se se ne hanno le possibilità e il desiderio, vale sicuramente la pena tentare una nuova vita in Svizzera, dove il mercato del lavoro riserva opportunità strutturalmente migliori rispetto a quelle italiane.
Lavorare in Austria – Come aprire un’attività
A poca distanza dall’Italia c’è una piccola nazione in cui è possibile trovare un’alta qualità della vita. Si tratta dell’Austria, che si fa apprezzare anche per il suo paesaggio e per le sue città storiche. L’Austria è stata a lungo al centro di grandi imperi. Oggi è una nazione che in Europa può vantare un basso tasso di disoccupazione, ragione per cui può essere una scelta più che oculata cercare di trovare lavoro in Austria. Ma coloro che hanno intenzione di trasferirsi a vivere e lavorare all’estero spesso hanno il desiderio di non lavorare come lavoratore dipendente, ma di avviare una propria attività imprenditoriale.
Lavorare in Germania – Mercato e opportunità di lavoro
Uno dei paesi in cui è più conveniente in questo momento spostarsi per trovare lavoro in Europa è la Germania, paese florido dal punto di vista economico, quarto nella lista mondiale in relazione al suo prodotto interno lordo – PIL – dopo gli Stati Uniti, la Cina e il Giappone. La sua industria, infatti, è una delle più dinamiche del mondo, con marchi rinomati nel settore dell’automotive, in quello chimico, farmaceutico, elettronico e siderurgico. La crisi economica non ha quasi intaccato questo sistema produttivo davvero formidabile.
Lavorare all’estero come infermiere
Esistono molte professioni che si possono esportare all’estero quando ci si trova nella necessità di cambiare la propria vita e il proprio lavoro. Una di questo è sicuramente quella dell’infermiere, una figura professionale molto richiesta anche dalle nazioni che ci circondano, e che il più delle volte all’estero accede a condizioni migliori di quelle che si possono trovare in Italia. In questo post vogliamo quindi dare a tutti gli interessati alcune informazioni utili su come esportare la propria professione di infermiere in una nazione diversa dall’Italia.
Lavorare in Francia – Come aprire un’attività
A pochi passi dell’Italia c’è una nazione che per molti italiani ha da sempre costituito un grande polo di attrazione: la Francia. La Francia è infatti una delle nazione di maggiore peso nello scacchiere europeo e per questo motivo viene da sempre presa in considerazione da coloro che vogliono trasferirsi a vivere e lavorare all’estero. Negli ultimi tempi anche questa nazione è stata colpita dai rovesci della crisi economica, ma il momento peggiore è oramai alle spalle e la Francia si nuove verso un nuovo periodo di dinamicità economica. Per questo motivo anche questo paese può essere scelto da coloro che hanno intenzione di avviare un’attività all’estero, per dare vita ad una propria idea imprenditoriale.
Lavorare in Islanda – Come aprire un’attività
L’Islanda non è una terra sono infinitamente bella dal punto di vista naturalistico, ma anche un luogo in cui trasferirsi se si cerca lavoro. Questa nazione, infatti, si sta sempre più aprendo alle rotte del turismo internazionale, ragione per cui può essere presa in considerazione da chi, spinto anche da un viscerale amore per i climi e i paesaggi nordici, cerca opportunità per vivere e trasferirsi all’estero. Il settore turistico, ad esempio, riserva ancore numerose possibilità a chi volesse intraprendere una attività di tipo imprenditoriale insediando un proprio business.
Lavorare in Portogallo – Opportunità e mercato del lavoro
Il Portogallo nono è forse tra le mete predilette dai cittadini europei in cerca di fortuna al’estero, ma, come la maggior parte dei paesi di media condizione economica, riserva comunque diverse possibilità a coloro che sono molto determinati a trasferirsi e vogliono realizzare in tale nazione la propria vita. Negli ultimi tempi il Portogallo, un po’ come anche l’Italia e la Spagna è stato colpito dalla pesante crisi finanziaria, ragione per cui oggi è considerato tra i paesi meno attraenti per l’economia europea, quella dei cosiddetti Pigs – a cui appartengono appunto Portogallo, Italia, Grecia e Spagna. Al di là di questo, tuttavia, si tratta di una nazione ancora con numerose potenzialità da sfruttare.
Lavorare in Danimarca – Come aprire un’attività
Continuiamo in questo post ad occuparci di una possibilità sempre aperta per chi cerca lavoro in una nazione estera: quella di avviare una propria attività di business, dando vita ad un proprio progetto imprenditoriale. Le nazioni d’Europa e del mondo possono infatti riservare buone possibilità a chi aspira ad un trasferimento per lavoro. La Banca Mondiale ogni anno stila una lista dei paesi in cui è più facile avviare un’impresa e non deve certo sorprenderci che, dopo i grandi colossi asiatici e americani, al quindo posto, prima in Europa, troviamo proprio la Danimarca. La Danimarca è quindi il paese europeo in cui è più semplice mettersi in proprio, grazie alle agevolazioni statali e alla semplificazione burocratica presente.
Lavorare in Canada – Come aprire un’attività
Uno dei paesi del mondo da sempre preso in considerazione dagli italiani desiderosi di cominciare una nuova vita all’estero è il Canada, un territorio che riserva buone opportunità di lavoro se si ha la fortuna di rientrare tra coloro che ottengono il visto per recarvisi. L’emigrazione in Canada, infatti, è sottoposta a leggi piuttosto severe. Ciò nonostante, gli italiani in Canada sono il quinto gruppo etnico dell’intera nazione e gli italo – canadesi costituiscono oggi una comunità ben radicata. Elemento di certo positivo per coloro che vogliono intraprendere la stessa strada, anche per il solo fatto di poter trovare tante informazioni utili a riguardo.
Lavorare in Finlandia – Come aprire un’attività
Quando si vuole intraprendere un’attività imprenditoriale all’estero è sicuramente utile guardare verso quei paesi che a livello burocratico riescono ad assicurare il massimo della praticità nell’avvio della propria attività. La Banca Mondiale redige ogni anno una lista che contempla tutti gli stati del mondo in cui è più semplice far decollare una attività di business. In questa lista, in una delle sue più recenti versioni, i paesi del nord Europa hanno sempre conquistato posizioni di rispetto. Uno dei paesi del mondo in cui è più semplice avviare un’attività è la Finlandia, a cui è andato l’undicesimo posto della lista.
Lavorare in Irlanda per brevi periodi
Quando ci si guarda attorno perché si vuole dare una svolta alla propria vita, cercando oltre i confini nazionali quelle opportunità professionali che non si riesce ad avere nel proprio paese, capita molto di frequente di pensare all’Irlanda. L’Irlanda in Europa è infatti una delle nazioni maggiormente scelte da coloro che hanno intenzione di trasferirsi a vivere e lavorare all’estero e la sua fama deriva da una serie di fattori. Non solo quello di aver superato la crisi economica degli ultimi anni e quello di offrire un territorio tra i più belli del continente, ma anche quello di essersi posta a capo dei paesi maggiormente in grado di attirare i capitali stranieri.
Lavorare in Norvegia – Come aprire un’attività
Quando si pensa ai paesi europei in cui trasferirsi per lavoro, la penisola scandinava non è forse una della prime mete che balza alla mente delle persone, eppure al suo interno sono racchiuse nazioni molto prospere dal punto di vista economico e lavorativo su basi statistiche. Una di queste è sicuramente la Norvegia, che può essere annoverata a buon diritti tra i paesi del mondo con il più alto reddito pro capite, conquistando un dignitosissimo quarto posto il quale si trasforma addirittura in un primo posto su base europea, se non si considera il Lussemburgo.
Lavorare a Sydney in Australia
E’ facile essere attirati da Sydney quando si desidera trasferirsi a vivere e lavorare in Australia. Sidney è infatti la città più antica di tutto il continente e al tempo stesso la città più popolata. Per queste sue caratteristiche, pur non essendolo, viene spesso confusa con la capitale australiana. Sydney resta comunque la meta che nell’altro emisfero attira ogni anno milioni di stranieri dal nostro continente in cerca di fortuna.