Chiarimenti sul TFR negli Enti pubblici non economici

In arrivo dal Ministero del lavoro alcune utili indicazioni in materia di trattamento di fine servizio e trattamento di fine rapporto negli Enti pubblici non economici.

In effetti, la Direzione Generale per l’Attività Ispettiva del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con interpello n. 20 del 17 giugno 2011, ha risposto ad un quesito dell’ISPRA – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, in merito alle modalità e ai termini di erogazione del Trattamento di fine servizio e del Trattamento di fine rapporto ex art. 13 Legge n. 70/1975 e art. 3, Legge n. 140/1997 anche alla luce della recente normativa in materia di stabilizzazione finanziaria.

La certificazione di malattia telematica, le novità di settembre

 Ricordiamo che dal prossimo 13 settembre 2011 la trasmissione on line delle certificazioni di malattia diventa la regola per i medici dipendenti e convenzionati con il Servizio Sanitario Nazionale.

Infatti, a seguito delle nuove procedure telematiche INPS, il medico di famiglia non è più tenuto a rilasciare al dipendente la copia del certificato medico (per il datore di lavoro), in forma cartacea, ma dovrà rilasciare il solo certificato per il dipendente riportante la diagnosi.

Manovra bis 2011, dal maxiemendamento lo sconto agli onorevoli

 Per i consumatori è un vero salasso; infatti, secondo alcune stime della Codacons, si calcolano in circa 385 euro l’aumento che subirà la famiglia media italiana grazie all’innalzamento di un punto l’aliquota IVA del 20%.

La maggior parte dei prodotti che il consumatore utilizza ricadono nella fascia del 20%: dai detersivi alle scarpe, dai prodotti di abbigliamento ai giocatoli. Non solo, saranno toccati anche le spese sui consumi giornalieri fino alle riparazioni domestiche.

Crisi economica, la posizione dei sindacati in Europa

 L’attuale situazione non è per nulla confortante. In tutti i Paesi europei i sindacati sono sul piede di guerra per evitare che le misure prospettate, o quelle che saranno prese, non ricadano solo sui lavoratori dipendenti e pensionati.

Di certo l’attuale momento economico non è per nulla confortante, ma la necessità del sindacato è coinvolgere tutte le risorse sociali ed economiche del Paese per meglio dividere gli impegni perchè dalla crisi si esce tutti insieme senza eccezioni.

Manovra bis 2011, dalla Cisl un patto contro il licenziamento selvaggio

 La Cisl torna a ribadire la sua posizione critica nei confronti della manovra economica di agosto; in effetti, nel ribadire la forte avversione per la decisione del governo di apporre il voto di fiducia al maxiemendamento, il sindacato ne ricorda l’iniquità ed esprime la propria contrarietà sull’età pensionabile delle donne nel privato all’ulteriore avvicinamento al 2014 della partenza del percorso che porterà nel 2026 alla parificazione.

Non solo, la seconda centrale sindacale pone anche in evidenza le diverse azioni intraprese al fine di ottenere alcune significative modifiche dell’impostazione originaria relative aalla modifica dell’articolo 8 stabilendo la priorità degli Accordi Interconfederali relativamente ai contratti aziendali e territoriali, garantendone l’efficacia a tutti i lavoratori anche rispetto a veti e ricorsi giudiziari ed eliminando il pericolo che sindacati di comodo potessero ridurre le tutele contrattuali e legislative dei lavoratori.

Lavoratori stranieri, l’ingresso per formazione anno 2011

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 200 del 29 agosto 2011 il Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali dell’11 luglio 2011 con il quale si determina il contingente annuale di cittadini stranieri autorizzati a soggiornare in Italia per partecipare a corsi di formazione professionale e tirocini formativi.

In particolare, si stabilisce che per l’anno 2011 il limite massimo di ingressi in Italia degli stranieri in possesso dei requisiti previsti per il rilascio del visto di studio è determinato, ai sensi dell’art. 44-bis, comma 6, del Decreto del Presidente della Repubblica n. 394 del 31 agosto 1999, in 5000 unità per la frequenza a corsi di formazione professionale finalizzati al riconoscimento di una qualifica o alla  certificazione delle competenze acquisite di durata non  superiore  a  24  mesi organizzati da enti di  formazione  accreditati secondo le norme dell’art. 142, comma  1,  lettera  d),  del  decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112.

Scioperare per i diritti del lavoro e contro la manovra

È stato approvata in Commissione in Senato la norma che sancisce, di fatto, il superamento dell’articolo 18 della legge 300, meglio conosciuta come lo Statuto dei lavoratori.

In effetti, in base all’articolo 8 del correttivo alla manovra finanziaria si stabilisce che “fermo restando il rispetto della Costituzione, nonché i vincoli derivanti dalle normative comunitarie e dalle convenzioni internazionali sul lavoro”, le specifiche intese aziendali e territoriali “operano anche in deroga alle disposizioni di legge” ed alle “relative regolamentazioni contenute nei contratti collettivi nazionali di lavoro”.

Inpgi, adempimenti contributivi per iscritti alla gestione separata

 L’Inpgi, attraverso la circolare del 2 settembre 2011 n. 7, ricorda che gli iscritti alla Gestione Separata INPGI che ricoprono cariche di Amministratore Locale, ex articolo 81 e 86 del Decreto 267/2000, devono rispettare tutti gli adempimenti contributivi decisi dall’ente previdenziale di categoria.

La nuova circolare arriva in prossimità della scadenza a annuale del contributo dovuto per legge alla cassa previdenziale di appartenenza.

Lavoro, l’addizionale sui contributi assicurativi agricoli anno 2010

È stata pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 195 del 23 agosto 2011 il Decreto Ministeriale del 13 giugno 2011 concernente l’addizionale sui contributi assicurativi agricoli per l’anno 2010 a copertura degli oneri relativi al danno biologico, di cui all’articolo 13 del Decreto Legislativo n. 38 del 23 febbraio 2000.

In effetti, in attesa della definizione di carattere generale di danno biologico e dei criteri per la determinazione del relativo risarcimento, si definisce, in via sperimentale e in accordo al decreto n. 38 del 23 febbraio 2000, ai fini della tutela dell’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali il danno biologico come la lesione all’integrità psicofisica, suscettibile di valutazione medico legale, della persona.

Le prestazioni per il ristoro del danno biologico sono determinate in misura indipendente dalla capacità di produzione del reddito del danneggiato.

Lavoro, chiarimenti sul Libro Unico del Lavoro

Il Ministero del lavoro ha diffuso la sua circolare n. 23 dello scorso 30 agosto 2011 con la quale si forniscono chiarimenti in merito alla diffidabilità e sanzionabilità delle violazioni in materia di Libro Unico del Lavoro e di prospetti paga così come posti in evidenza dalla Direzione generale per l’Attività Ispettiva del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Il Ministero, attraverso una sua nota, ha voluto precisare che particolare attenzione è posta alla applicabilità dell’articolo 8 della Legge n. 689/1981, sull’utilizzo del “cumulo giuridico” e della “continuazione” nelle ipotesi in cui tali violazioni si siano protratte per più mesi.

Non solo, sono state offerte anche importanti precisazioni sono altresì fornite in relazione alla contestuale applicazione sia delle sanzioni in materia di Libro Unico del Lavoro che in materia di prospetti paga ai sensi della Legge n. 4/1953.

Agli Steward nuovi servizi ausiliari di polizia

Nuove disposizioni in carico agli Steward dalla stagione calcistica 2011-2012 che rendono la loro opera più incisiva e mirata per meglio garantire la sicurezza e l’incolumità dei tifosi.

Infatti, il Ministero dell’Interno ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 197 del 25 agosto 2011, il Decreto 28 luglio 2011 che reca la definizione di nuovi servizi ausiliari dell’attività di Polizia affidati agli Steward, nonché ulteriori integrazioni e modifiche al decreto 8 agosto 2007, identificato come “Organizzazione e servizio degli Steward negli impianti sportivi”.

La nozione di malattia del lavoratore

Secondo il diritto del lavoro, la malattia di un lavoratore è definita come l’alterazione dello stato di salute del soggetto che gli impedisca temporaneamente di rendere l’ordinaria attività lavorativa a favore del creditore della prestazione.

Si nota che è stato utilizzato il termine di ordinaria attività, ciò vuol dire che l’impedimento potrebbe non essere assoluto, ossia rimarrebbe a carico del lavoratore dipendente un dovere di collaborazione perchè l’eventuale incapacità potrebbe riguardare le sole mansioni svolte abitualmente.