Il prossimo 17 marzo è stato dichiarato festa nazionale per celebrare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, al contrario il 25 aprile coinciderà con la festività del lunedì dell’Angelo,ovvero con la pasquetta.
Da una parte i lavoratori stanno un giorno in più a casa e dall’altra è acceso il dibattito su come si dovrà interpretare la doppia festività ai fini retributivi.
In effetti, il governo ha deliberato che il giorno 17 marzo, solo per l’anno in corso, sarà considerato festa nazionale, articolo 7 del decreto n. 64 del 2010 convertito nella legge n. 100 del 2010.
Il governo ha così deciso di estendere per il 17 marzo 2011 le regole già in vigore che disciplinano la materia di orario festivo con il conseguente trattamento economico che dovrà essere corrisposto ai lavoratori dipendenti.
Non solo, il governo ha stabilito anche le sanzioni amministrative in caso della sua inosservanza.