Le prossime tredicesime saranno più leggere

 La famiglia italiana diventa sempre più povera perché il prezzo da pagare per uscire dalla crisi diventa sempre più salato. Infatti, secondo i conti della CGIA di Mestre i lavoratori dipendenti percepiranno delle tredicesime più leggere: un operaio specializzato, secondo i dati diffusi dall’associazione di Mestre, con un reddito di 20.600 euro annuo si troverà con una tredicesima più leggera di 21 euro. Identico discorso per un impiegato con un reddito di 25100 euro perderà quasi la stessa cifra, mentre aumenterà per un lavoratore con un reddito di 49500 euro con una decurtazione di almeno 46 euro.

L’Inps conferma la riduzione della cassa integrazione in deroga

 Non parliamo di una riduzione dei casi registrati, ma, in realtà, ci vogliamo riferire alla riduzione, in termini monetari, della prestazione. Infatti, il nostro Ente previdenziale di riferimento, attraverso il messaggio n. 17338 del 25 ottobre 2012, ha ribadito che alla cig in deroga continuano ad applicarsi le riduzioni del 10% nel caso di prima proroga ,del 30% nel caso di seconda proroga e del 40%  nel caso di  proroghe successive della cig in deroga.

Chiarimenti sul contratto a termine e sul suo computo

 Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha risposto, attraverso la Direzione Generale per l’Attività Ispettiva del Ministero, all’interpello n. 32 del 19 ottobre 2012 su un quesito posto dall’Assolavoro, in merito alla corretta interpretazione del disposto normativo ex art. 5, comma 4 bis, D.Lgs. n. 368/2001.

Pubblicato il decreto sul fondo di solidarietà per il sostegno al reddito

 Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali informa che è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 247 del 22 ottobre 2012 il Decreto Interministeriale n. 180 del 12 marzo 2012 del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze concernete le modifiche al regolamento recante l’istituzione del Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito, dell’occupazione e della riconversione e riqualificazione professionale del personale dipendente dalle imprese del credito.

Dall’Inps gli accordi bilaterali di sicurezza sociale

 L’Inps informa che il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha chiarito, in ordine della determinazione del cosiddetto “importo soglia” previsto per la pensione di vecchiaia e per la pensione anticipata di coloro il cui primo accredito è avvenuto a decorrere dal 1° gennaio 1996, che occorre anche considerare anche il pro-rata estero, in tutti i casi in cui tale requisito sia richiesto per la concessione di una prestazione pensionistica.