CGIL, la guida 2011 per chi cerca lavoro

La CGIL mette a punto la sua guida 2011 rivolta ai giovani che hanno la necessità di cercare e valutare, in modo critico, ogni singola offerta di lavoro. Il nuovo manuale della CGIL, che può essere scaricato dal sito istituzionale della confederazione sindacale, offre un quadro delle recenti normative in tema di lavoro oggi in vigore. Non solo, la guida permette anche di valutare le singole offerte, offre alcuni suggerimenti su come affrontare la ricerca di lavoro.

La guida 2011, che può anche essere ritirata in forma cartacea presso tutte le Camere del Lavoro della CGIL senza nessuna spesa, è stata realizzata in collaborazione con il Dipartimento nazionale Politiche giovanili della CGIL con il contributo di NIdiL CGIL e delle quattro verticalità del Sistema servizi: INCA, CAAF, UVL e SOL.

Lavoro, il rientro della lavoratrice dipendente

L’articolo 2 del decreto legislativo per il riordino dei congedi, aspettative e permessi predisposto dal governo incide sulle disposizioni inerenti agli aspetti di flessibilità sul congedo di maternità influendo sui criteri previsti, come tra l’altro il 3 e il 4, sugli articoli 20, 33 e 42 del decreto legislativo n.151/01 sul Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità.

A questo proposito l’articolo 2 interviene direttamente sul disposto dell’articolo 20 del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, in materia di flessibilità del congedo di maternità.

Donne in maternità, dimissioni e discriminazioni

Presentato un report curato da Serenella Molendini, consigliera regionale di Parità in Puglia, in cui si evidenziano alcune preoccupazioni in fatto di discriminazioni in ambito lavorativo, ma anche, secondo i risultati del monitoraggio svolto dalla Direzione Regionale del Lavoro, la necessità di predisporre nuovi strumenti al fine di conciliare la conciliazione vita lavoro.

In effetti, secondo i risultati dell’indagine, la nascita di un figlio determina grossi cambiamenti in senso lavorativo nella vita di una famiglia e in particolare alla madre. La presente congiuntura economica poi non facilita di certo questo approccio ma, anzi, per la maggior parte delle donne lavoratrici un figlio è una delle cause principali di abbandono dal mondo del lavoro.

Inps, chiarimenti sul presidente di cooperativa

L’Inps, con messaggio n. 12441 dell’8 giugno 2001, ha stabilito che può essere equiparabile a lavoratore dipendente il presidente di una cooperativa purché non svolga funzioni di tipo decisionali.

Secondo il nostro ordinamento le funzioni che il presidente di una cooperativa svolge non sono chiaramente definibili, se non espressamente indicato.

In effetti, secondo il disposto del decreto legislativo n. 6/2003, insieme all’articolo 2521 del codice civile, si precisa che una cooperativa è retta da uno specifico consiglio di amministrazione, così come prevede l’atto costitutivo e lo statuto approvato dall’assemblea.

Inps, istruzioni per il pagamento dei contributi volontari

L’Inps ha deciso di chiarire, mediante la circolare n. 79 dell’8 giugno 2011, le nuove modalità operative relative al pagamento dei contributi volontari in vigore dal giorno stesso di emissione della circolare.

L’Istituto previdenziale ricorda che sono disponibili almeno quattro differenti sistemi e che nel breve periodo saranno definitivamente disattivati i tradizionali sistemi di pagamento postali; in effetti, la chiusura dei conti correnti postali dovrà avvenire entro il 10 settembre 2011.

In vigore il nuovo regolamento sugli appalti

Dall’8 giugno 2011 entra definitivamente in vigore il nuovo regolamento sulle procedure per lavori pubblici, servizi e forniture, previsto dal D.P.R. n. 207 del 5 ottobre 2010. Il D.P.R. pone in vigore il regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006 n. 163, recante Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE.

Uno degli aspetti più importanti è sicuramente l’aspetto normativo che regola il ruolo e la funzione del General Contractor.

Il D.P.R. stabilisce che l’imprese che intendono conseguire la qualifica a contraente generale devono presentare la relativa domanda, unitamente alla documentazione dei requisiti necessari per la classifica di qualificazione richiesta, descritta negli articoli da 100 a 103, e all’attestato del versamento degli oneri.

L’Inail rivaluta le diarie giornaliere

 L’Inail ha deciso di rivalutare le diarie giornaliere per gli assicurati invitati presso gli Uffici dell’Istituto per accertamenti di tipo medico-legali ed amministrativi. I nuovi importi tengono conto della variazione dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati, indice Istat, tra la media annua del 2003 e la media annua del 2010.

Per gli effetti della decisione del Presidente dell’Istituto di prevenzione infortuni DETPRES n. 103 del 19 aprile scorso – Trattamento economico riservato agli assicurati invitati presso gli Uffici dell’Istituto per accertamenti medico-legali, amministrativi o per finalità terapeutiche: aggiornamento diarie – l’Inail, attraverso la circolare n. 34 dell’8 giugno 2011, ha messo in evidenza i nuovi importi giornalieri.

Enpals, nuova procedura per il PIN

 L’Enpals ha recentemente diffuso una nuova circolare, la n. 7 del 26 maggio del 2011, identificata come Nuove modalità per il rilascio e l’utilizzo del codice PIN (Personal Identification Number – codice personale identificativo), che si propone di mettere in evidenza la nuova procedura che deve essere utilizzata per il rilascio e l’utilizzo del codice PIN, ovvero del codice identificativo personale, necessario per accedere ai servizi telematici disponibili sul sito istituzionale dell’ente che cura gli interessi dei lavoratori dello spettacolo e dello sport di tipo professionistico.

Enpals, Inps e Inpdap, ossia tre istituti previdenziali con uno scopo comune: completare l’offerta dei servizi su canale telematico con l’obiettivo di rivoluzione l’offerta attuale garantendo flessibilità nei rapporti e la presenza, continua e discreta, in ogni momento della giornata dei servizi previdenziali.

Inps, in arrivo il nuovo sito per il riscatto della laurea

 All’Inps pensano che la corretta informazione insieme ad una precisa risposta ai bisogni dell’utenza stanno alla base di un rapporto franco e solido e, a questo riguardo, ha deciso di mettere a punto una nuova iniziativa, ovvero una sezione del suo sito istituzionale dedicata all’importante argomento rivolto ai giovani: il riscatto del proprio percorso universitario finalizzato al riconoscimento di sconti previdenziali.

L’Inps ricorda che il riscatto è previsto solo in ragione del corso legale di studio escludendo, a questo proposito, i periodi di iscrizione fuori corso o quelli già coperti da contribuzione figurativa o, in alternativa, obbligatoria o figurativa.

La Cisl con l’Igf per il welfare familiare

 La Cisl, insieme a Fnp e Aretès, ha definito uno studio che dovrebbe fotografare la situazione delle politiche regionali sul welfare familiari finalizzato a verificare la reale rispondenza delle politiche sociali alle esigenze reali della famiglia, in particolare in situazioni dove entrambi i coniugi svolgono attività lavorativa.

È chiaro che per farlo, così come precisa la Cisl, occorre definire un procedimento preciso con riscontri analitici per non invalidare il risultato finale; in effetti, l’indice Igf, ovvero l’indice sul grado di familiarità , è lo strumento indicato dalla Cisl che, secondo gli estensori dello studio, dovrebbe fotografare la situazione delle politiche regionali sulla famiglia e sulle sue esigenze.

Ministero del lavoro, in arrivo le linee guida per l’Albo Informatico

 La Direzione Generale per il Mercato del Lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato la nota del 20 maggio 2011 con le linee guida per l’Albo Informatico, il registro elettronico in cui sono iscritte le Agenzie per il lavoro autorizzate che contiene tutte le informazioni utili e i contatti di ogni agenzia accreditata.

La nota elenca i nuovi soggetti legittimati per legge al solo esercizio dell’attività di intermediazione e la descrizione del flusso informativo necessario all’accreditamento.

Fra gli allegati ci sono i moduli di Comunicazione preventiva per i soggetti sottoposti a una procedura particolare di accreditamento, ovvero Università e fondazioni universitarie, associazioni dei datori di lavoro e dei prestatori di lavoro, associazioni in possesso di riconoscimento istituzionale, gestori di siti Internet ed enti bilaterali.

Lavori usuranti, la circolare di Confindustria

L’associazione sindacale dei datori di lavoro con la circolare dell’11 maggio 2011, ha fornito le prime indicazioni, ai propri iscritti, circa il Decreto Legislativo 21 aprile 2011 n. 67 sui lavori usuranti.

Per prima cosa la circolare cerca di chiarire gli obiettivi del legislatore e individua i lavoratori coinvolti.

In particolare, tra i lavoratori ammessi a beneficiare del trattamento pensionistico anticipato sono compresi anche i lavoratori notturni, per i quali il decreto legislativo fornisce apposita definizione.

Ai soli fini dell’accesso ai benefici pensionistici sono, infatti, considerati lavoratori notturni i lavoratori a turni che prestano la loro attività per almeno 6 ore consecutive, comprendenti l’intervallo tra la mezzanotte e le cinque del mattino, per un numero di giorni lavorativi all’anno non inferiore a 78 o 64 giorni.

Lavori usuranti e le lavorazioni a catena

 La legge sui lavori usuranti, decreto Legislativo del 21 aprile 2011 n. 67, è entrata da poco in vigore e da più parti si cerca di fornire commenti e chiavi di lettura.

Ricordiamo che il decreto fa rientrare nella platea dei lavoratori beneficiari gli addetti alle lavorazioni su linea a catena previsti dal legislatore delegante (Legge n. 247/2007, articolo 1, comma 3, lett. b), ovvero quei lavoratori che all’interno di un processo produttivo in serie, contraddistinto da un ritmo collegato a lavorazioni o a misurazione di tempi di produzione con mansioni organizzate in sequenze di postazioni, svolgano attività caratterizzate dalla ripetizione costante dello stesso ciclo lavorativo su parti staccate di un prodotto finale, che si spostano a flusso continuo o a scatti con cadenze brevi determinate dall’organizzazione del lavoro o dalla tecnologia, con esclusione degli addetti a lavorazioni collaterali a linee di produzione, alla manutenzione, al rifornimento materiali e al controllo di qualità.

Ministero del lavoro, aggiornate le indennità ai volontari del soccorso alpino

 È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 121 del 26 maggio 2011 il Decreto Ministeriale del 3 maggio 2011 riguardante l’aggiornamento per l’anno 2011 dell’indennità spettante ai lavoratori autonomi volontari del Corpo nazionale del soccorso alpino e speleologico.

In base al decreto si è stabilito che la retribuzione media mensile spettante ai lavoratori dipendenti del settore industria, per il  2011, è pari a Euro 1.909,83 e ai fini della liquidazione delle indennità spettanti ai lavoratori autonomi di cui alle premesse, la retribuzione giornaliera va calcolata dividendo la retribuzione mensile prevista dall’articolo 1 per 22 oppure per 26, qualora la specifica attività di lavoro autonomo dell’interessato venga svolta rispettivamente in 5 o 6 giorni per settimana.