Qualità della vita, in arrivo contributi dal governo

È stato pubblicato l’avviso di finanziamento relativo all’anno 2011 per progetti a valere sull’articolo 9 della legge 8 marzo 2000 n. 53, così come modificato dall’articolo 38 della legge 18 giugno 2009, n. 69.

Poter conciliare tempi di vita e di lavoro non è un argomento di poco conto, specie se occorre poi confrontarsi con i problemi e le esigenze presenti in qualsiasi ambito produttivo. Ecco perché diventa necessario trovare e assegnare fondi per finanziare progetti finalizzati alla realizzazione di azioni positive per la conciliazione tra tempi di lavoro e tempi di cura della famiglia.

Corsi estivi: Milano, come diventare Tutor della Casa

 A Milano, a breve, sarà allestito un corso estivo, aperto a tutti, grazie al quale si potrà diventare un “Tutor della Casa“, ovverosia una figura che, munita di pazienza e grande disponibilità, è in grado di occuparsi dei lavori domestici, degli animali, ma anche di come si accolgono gli ospiti e si cambia un guardaroba. La figura del Tutor della Casa, in particolare, viene promossa nel nostro Paese dall’Associazione Italiana Maggiordomi (www.maggiordomi.org) con un corso durante il quale, e soprattutto alla fine, quando sarà rilasciato un attestato di frequenza, permetterà di acquisire informazioni e competenze tali da essere in grado di curare al meglio, per quel che riguarda la casa, sia gli aspetti organizzativi, sia quelli pratici. Le materie che saranno trattate nel corso spazieranno così dalla preparazione delle valigie alla pulizia delle calzature, e passando per il riordino degli armadi, la pulizia degli ambienti della casa, ma anche di argenterie ed oggetti preziosi, tende e quadri.

Prepensionamento, gli sconti per il volontario internazionale

Il nostro Paese fa parte integrante di diverse organizzazioni internazionali e, anche per via dei principi presenti nella nostra carta Costituzionale, la cooperazione allo sviluppo è un momento fondamentale della politica estera dell’Italia e persegue obiettivi di solidarietà tra i popoli e di piena realizzazione dei diritti fondamentali dell’uomo, ispirandosi ai principi sanciti dalle Nazioni Unite e dalle convenzioni CEE-ACP.

Per questa ragione il nostro ordinamento prevede particolari trattamenti di tipo normativo per chi si impegna in prima persona per questi scopi.

Saldi estate 2011: un’occasione di lavoro in più

Tra pochissimi giorni scatteranno in tutta Italia i saldi che rappresentano una ghiotta occasione per i commercianti ma anche per chi è alla ricerca di un lavoro temporaneo; infatti proprio in questo periodo molti negozi assumono commesse/i come supporto al personale che solitamente lavora all’interno del punto vendita.

Crisi economica: riduzione del personale ma non dei salari

Le aziende italiane per cercare di far fronte alla crisi economica hanno deciso dei adottare una politica un po’ particolare che mira a placare (almeno in parte) il malcontento generale; da uno studio di Bankitalia è infatti emerso che gli imprenditori hanno preferito diminuire le ore di lavoro o il numero di lavoratori ma ove possibile hanno cercato di mantenere intatto lo stipendio dei dipendenti.

Lavoratore dipendente e le plusvalenze da stock options

In tema di produttività e di partecipazione dei lavoratori agli utili dell’impresa questa sentenza è di certo singolare e interessante.

In effetti, la corte di Cassazione, attraverso la sentenza n. 11214/2011, ha deciso che le plusvalenze derivanti dall’esercizio di un diritto di opzione su azioni concesso ad un dipendente costituiscono una componente del reddito da lavoro dipendente.

È una decisione importante perché questo implica una diversa tassazione: ovvero al posto dell’aliquota fissa sulle rendite finanziarie stabilita al 12.5% deve essere utilizzata la normale aliquota prevista per i redditi da lavoro, ossia l’aliquota progressiva in relazione allo scaglione di reddito.

Donne in maternità, dimissioni e discriminazioni

Presentato un report curato da Serenella Molendini, consigliera regionale di Parità in Puglia, in cui si evidenziano alcune preoccupazioni in fatto di discriminazioni in ambito lavorativo, ma anche, secondo i risultati del monitoraggio svolto dalla Direzione Regionale del Lavoro, la necessità di predisporre nuovi strumenti al fine di conciliare la conciliazione vita lavoro.

In effetti, secondo i risultati dell’indagine, la nascita di un figlio determina grossi cambiamenti in senso lavorativo nella vita di una famiglia e in particolare alla madre. La presente congiuntura economica poi non facilita di certo questo approccio ma, anzi, per la maggior parte delle donne lavoratrici un figlio è una delle cause principali di abbandono dal mondo del lavoro.

Inps, chiarimenti sul presidente di cooperativa

L’Inps, con messaggio n. 12441 dell’8 giugno 2001, ha stabilito che può essere equiparabile a lavoratore dipendente il presidente di una cooperativa purché non svolga funzioni di tipo decisionali.

Secondo il nostro ordinamento le funzioni che il presidente di una cooperativa svolge non sono chiaramente definibili, se non espressamente indicato.

In effetti, secondo il disposto del decreto legislativo n. 6/2003, insieme all’articolo 2521 del codice civile, si precisa che una cooperativa è retta da uno specifico consiglio di amministrazione, così come prevede l’atto costitutivo e lo statuto approvato dall’assemblea.

Master in Humor Business

Tutti noi dovremmo imparare ad essere autoironici e a ridere più spesso anche sul posto di lavoro; certo visti i tempi che corrono diventa difficile ma tentar non nuoce. Questa breve premessa per introdurre un Master in Humor Business che prenderà il via il prossimo novembre a Torino e che sarà articolato in 12 incontri.

Discriminazioni: in aumento nel mondo del lavoro

Le discriminazioni nel mondo del lavoro sembrano essere in aumento; a far emergere questo fatto i dati contenuti nel nuovo rapporto dell’ILO (Ufficio Internazionale del Lavoro). La crisi economica che sta coinvolgendo quasi tutto il mondo ha fatto aumentare la disoccupazione e questo soprattutto all’interno di alcue categorie sociali come ad esempio i lavoratori migranti ma anche donne, omosessuali, giovani e disabili.

Uomini e donne vengono poi discriminati anche per motivi religiosi; anche per quanto riguarda la politica esistono discriminazioni e questo soprattutto avviene soprattutto nel settore pubblico.

Ministero del lavoro, in arrivo le linee guida per l’Albo Informatico

 La Direzione Generale per il Mercato del Lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato la nota del 20 maggio 2011 con le linee guida per l’Albo Informatico, il registro elettronico in cui sono iscritte le Agenzie per il lavoro autorizzate che contiene tutte le informazioni utili e i contatti di ogni agenzia accreditata.

La nota elenca i nuovi soggetti legittimati per legge al solo esercizio dell’attività di intermediazione e la descrizione del flusso informativo necessario all’accreditamento.

Fra gli allegati ci sono i moduli di Comunicazione preventiva per i soggetti sottoposti a una procedura particolare di accreditamento, ovvero Università e fondazioni universitarie, associazioni dei datori di lavoro e dei prestatori di lavoro, associazioni in possesso di riconoscimento istituzionale, gestori di siti Internet ed enti bilaterali.

No conoscenze? No lavoro!

Cerchiamo di non essere ipocriti: oggi, se non si conosce qualcuno o se non siamo “figli di” difficilmente riusciremo a ricoprire ruoli di prestigio e a nulla (o a poco) servono titoli di studio faticosamente conseguiti.