Professione organizzatore di eventi

Organizzare eventi (con eventi intendiamo convegni, congressi, fiere, road show, tour nazionali e internazionali) è il sogno di molti. Si tratta perà di una professione in cui vi è molta concorrenza e di un percorso non sempre semplice.

Abbiamo deciso di incontrare Maria Pantini, titolare dell’agenzia Euromeeting e le abbiamo rivolto alcune domande, utili a quanti desiderano avvicinarsi a questa professione.

Professione personal shopper: chi è e cosa fa

Se lo shopping è una delle vostre principali passioni perché non provare a trasformale in una vera e propria attività (redditizia)? Diventando, ad esempio personal shopper. Sta diventando una professione sempre più ambita, in particolare fra i giovani. Proprio per questo esistono scuole che cercano di formare dei veri e propri professionisti del settore.

Si tratta di una professione non ancora molto diffusa in Italia (nata negli Stati Uniti) ma che comunque che si sta espandendo soprattutto nelle grandi città (Milano, Roma, Torino o Bologna) e richiesta anche da grandi catene alberghiere e strutture turistiche. Non solo. Infatti a quanto pare vi è una forte richiesta di personal shopper anche da parte di chi desidera arredare il proprio ufficio e/o la propria abitazione.

Bari: concorso area elaborazione dati presso l’Università

Il concorso scelto oggi da Gazzetta del Lavoro riguarda la selezione di un’unità destinata all’area tecnica del Dipartimento di Fisiologia Generale ed Ambientale dell’Università degli Studi di Bari.

L’ultimo giorno utile per la presentazione delle domande è fissato al 9 febbraio 2009.

Come di consueto, dopo il salto, il bando integrale che vi ricordiamo di leggere con molta attenzione.

Come diventare assistente di volo

L’assistente di volo si occupa dell’accoglienza dei passeggeri, dl controllo delle carte di imbarco e del servizio a bordo dell’aereo.

Per accedere alla professione si può partecipare alle selezioni che vengono indette dalla varie compagnie aeree o frequentare un corso presso strutture autorizzate alla formazione del personale.

Facebook & Co. i nuovi canali per cercare personale

I social network entrano anche nel mondo del lavoro; stanno infatti diventando un terreno fertile per selezionare personale.

Questo è quanto afferma dalle pagine de Il Sole 24 ore Erika Perez, senior manager di Robert Half, società di recruitment specializzato

Consentono di entrare in contatto in modo rapido e diretto con professionisti «selezionati» dalle community anche se poi è sempre necessario il classico incontro conoscitivo, perché non ci si può affidare totalmente alle informazioni contenute nei profili, spesso troppo concise e imprecise.

Professione grafico per il web: chi è e cosa fa

In Italia le agenzie di comunicazione, di marketing, di promozione sono numerosissime. Al loro interno operano diverse persone ciascuna adibita a mansioni specifiche e diverse. In questo intervento vogliamo parlarvi della figura del grafico, che non manca mai.

A quanto pare una definizione univoca e generale di grafico non esiste. Tuttavia, almeno in linea generale potremmo dire che si occupa di produrre dei disegni usando vari supporti, compresi quelli informatici (si può quindi occupare della grafica dei vari marchi ma anche del packaging – la parte esterna dei vari prodotti – o della veste grafica di videogiochi ).

Telelavoro: Italia fanalino di coda

In un articolo del Corriere della Sera si parla di Telelavoro e del fatto che in Italia rispetto ad altri paesi europei sia diffuso in misura molto minore.

L’articolo pone l’accento sul fatto che nemmeno i sindacati vedono di buon occhio questa forma di lavoro.

Treves, responsabile del dipartimento Politiche attive del lavoro della Cgil afferma

Le persone hanno bisogno di parlarsi e di vedersi. Non è tutto risolvibile con la webcam e i messanger. E infatti i milioni di telelavoratori che aveva previsto l’Ue non sono arrivati

Disoccupazione: nel 2009 in aumento

Vogliamo parlarvi di una notizia piuttosto allarmante e che riguarda un tema già trattato: la disoccupazione. Nella zona euro, nel corso del 2009,  la disoccupazione sarà del 9,3% e nei Ventisette dell’8,7%, con 3,5 milioni di posti di lavoro in meno.

In Italia, la disoccupazione passerà dal 6,7% del 2008 all’ 8,2%.