A volte la scoperta di altre nicchie di mercato a parte quelle nazionali può essere una scelta vincente. Se avete in voi un briciolo di esotismo e tanta intraprendenza, potete anche pensare di aprire una agenzia di viaggi in Marocco. Non molto lontano dall’Italia, dall’altra parte del Mediterraneo, il Marocco è un paese che offre molto a chi lo visita e ancora non si è del tutto aperto al turismo internazionale.
Marocco
Lavorare in Marocco – Come cercare lavoro
Se il vostro desiderio è quello di trasferirvi all’estero per lavoro, una delle mete possibili da prendere in considerazione è l’Africa mediterranea, all’interno della quale stanno anche stati cime il Marocco che possono riservare buone possibilità di lavoro. Il Marocco, infatti, è una delle nazione africane più occidentalizzate dal punto di vista economico, che ha visto negli ultimi anni una rapida crescita soprattutto in alcuni settori, come quello del turismo e delle costruzioni edili. Potrebbe non essere una cattiva idea pensare quindi di trasferirsi a vivere e a lavorare in questa nazione.
Lavorare in Marocco
E’ uno dei paesi più affascinanti del Mediterraneo e di tutto il Maghreb. Stiamo parlando del Marocco, una terra che ospita una cultura millenaria e che oggi sta vivendo, a differenza di altri paesi situati sulle coste settentrionali dell’Africa, un periodo di grande sviluppo economico. Il Marocco si sta infatti lentamente avvicinando a stili di vita di tipo occidentale, pur senza dimenticare le sue radici e le sue tradizioni. Sul suo territorio stanno nascendo strutture commerciali e ricettive di diverso tipo, grazie soprattutto alla presenza di investitori esteri. Non è quindi sbagliato, se se ne ha l’opportunità, pensare di trasferirsi in Marocco per vivere e lavorare all’estero.
Imprenditori immigrati: in Italia sono 165.000
In Italia ci sono più di 165.000 imprenditori immigrati nei settori più disparati: edilizia, commercio, gestione di call center e anche piccole case di moda. Nella sola provincia di Milano sono più di 17.000 le aziende con titolare straniero.
Tra le grandi collettività, il Marocco è quello maggiormente dedito al commercio (gestiscono infatti il 67,5% delle imprese attive in quel settore) e la Romania all’edilizia (più dell’80%) mentre la Cina si ripartisce tra l’industria manifatturiera (46%) e il commercio (44.6%).